Il nuovo calendario 2020 del mondiale Superbike non è l’unica grossa novità della giornata. E’ stato rivisto anche l’intero palinsesto base di un weekend di gara, con due importanti modifiche legate alle categorie limitrofe, Supersport 600 e Supersport 300.
La modifica riguarda l’aggiunta di una gara extra per entrambe le categorie, che si svolgerà di sabato dopo la prima manche della classe maggiore, con uno stacco temporale di un’ora e quindici minuti da una manche e l’altra. Il resto del palinsesto rimane invariato, con tre prove libere per categoria (le 300 saranno divise in due gruppi in ognuna di esse visto l’alto numero di iscritti), le Superpole dalle 11 alle 12:35 e il warm-up al mattino della domenica, prima di arrivare alle manche conclusive di domenica pomeriggio (tra cui anche la Superpole Race della SBK).
Gregorio Lavilla, oggi intervistato per l’annuncio del nuovo calendario, ha dato qualche delucidazione su quest’aggiunta inaspettata: “Puntiamo a far disputare gare sufficienti affinché nel caso in cui non potessimo proseguire avremmo comunque corso un numero adeguato per compensare gli aspetti negativi e per risolverli. Con il numero di gare fissato per agosto e settembre ci troveremo in uno scenario diverso. Era già il caso della SBK e con una stagione più corta abbiamo la sensazione che la Supersport 600 e la Supersport 300 possano continuare a regalare emozioni e spettacolo. Così facendo sarà sufficiente anche in termini di punti assegnati. Una maggiore visibilità è molto importante in questo difficile periodo e così verranno ripagati gli investimenti fatti dalle squadre e dagli sponsor. Con le gare extra lo spettacolo sarà ancora più grande!”
Dalle parole dell’ex-pilota non è ben chiaro se questa scelta verrà confermata anche nelle stagioni a venire, ma intanto c’è da vedere se l’esperimento otterrà il successo sperato. Qui un esempio di come dovrebbe essere il nuovo palinsesto delle gare europee.
Fonte immagine: worldsbk.com
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