La divisione francese di Honda scelta per dare man forte al progetto CBR600RR. Perolari e Carrasco i piloti scelti.
Un po’ come GMT94 per Yamaha, anche Honda France è, per HRC, una divisione storica in ambito nazionale; una squadra che ha raggiunto i propri maggiori successi nell’EWC e nei campionati francesi più che nelle serie mondiali di breve durata. Tuttavia, nel 2025 questo team entrerà a far parte della griglia della classe SSP.
Lo farà con una coppia di piloti piuttosto inusuale e, per certi aspetti, inattesa. L’elemento “di costanza” del box Honda sarà Corentin Perolari: il pilota francese, impegnato quest’anno nel campionato Supersport in madrepatria proprio con la Honda CBR600RR, ha dominato la serie nazionale ed è ora pronto a ricompiere il salto nel mondiale, dopo aver disputato una proficua wildcard a Magny-Cours lo scorso anno (conclusa con uno splendido settimo posto in Gara 2, sull’asciutto tra l’altro).
Queste le sue parole: “Sono entusiasta di correre nel campionato del mondo, specialmente rappresentando il brand Honda; ciò mi rende davvero orgoglioso. Tutto il team può contare sul fatto che farò del mio meglio. I test iniziali ci permetteranno di prendere i primi riferimenti. Poi punteremo a replicare per tutta la stagione le prestazioni che abbiamo messo in mostra nel mese di settembre quando abbiamo corso come wildcard a Magny-Cours. Sarebbe fantastico essere una presenza costante in top ten”.
Al suo fianco, almeno per le tappe europee, troveremo Ana Carrasco, iscritta alla WorldSSP Challenge. La campionessa in carica della categoria WCR (nata quest’anno e riservata alle ragazze) non difenderà il proprio titolo nella serie riservata alle sole donne, bensì farà un grande balzo in avanti verso la ex-600, a bordo della Honda del team francese.
Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto felice di entrare a far parte di Honda in questo nuovo progetto. Honda è la Casa motociclistica più grande al mondo e per me è un onore correre con questi colori. Nel corso della stagione voglio imparare il più velocemente possibile e lottare per dei buoni risultati. Non vedo l’ora di lavorare con il team e di girare con la moto per la prima volta. Ringrazio HRC, Honda Europe e Honda France per la fiducia nei miei confronti e per avermi dato questa opportunità. Farò del mio meglio per centrare i nostri obiettivi nel corso di questa stagione”.
Infine, ecco quanto detto da Bruno Skotnicki, responsabile di Honda France nelle competizioni: “Honda sta mettendo a punto un programma su più anni. Come annunciato nel mese di settembre, l’obiettivo di quella wildcard era quello di conquistare punti e di lasciare il segno. Sotto la guida di HRC, l’obiettivo consiste nel rappresentare Honda al massimo livello in questa categoria. Honda vuole migliorare la moto, i piloti e lo staff. Come avvenuto per il Round di Magny-Cours, il nostro obiettivo sarà quello di fornire il miglior mezzo possibile affinché i piloti possano essere costantemente in top ten”.
Considerando le parole di Skotnicki, è lecito pensare che nel 2025 vedremo in pista la versione più aggiornata della CBR, in modo da allinearsi a tutte le altre Case concorrenti (comprese le rivali giapponesi Yamaha e Kawasaki, che useranno delle moto Next Generation dal prossimo anno).
Fonte immagine: hondanews.eu
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.