Il nuovo bolide Honda, portato dal team MIE Petronas e guidato da Mackenzie e Norrodin, non ha ancora superato la Fase 2 dell’iter di omologazione della FIM e dovrà completarlo entro l’inizio della fase europea del campionato SSP.
Non inizia nel migliore dei modi il ritorno della Honda in SSP. A poche ore dall’avvio della prima Superpole dell’anno, la Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) ha emanato una direttiva riguardante la nuova CBR600RR, la quale, è stato comunicato, pare non abbia superato la Fase 2 dell’iter di omologazione previsto.
Questo ritardo è stato causato dai problemi logistici e doganali dati dalla location di Phillip Island e la FIM non ha potuto così ispezionare il motore e le relative parti da omologare obbligatoriamente. Su accordo comune ed unanime con le altre Case, è stata permessa una deroga alla Casa dell’Ala Dorata, che potrà far correre sub-judice Tarran Mackenzie ed Adam Norrodin, gli alfieri del team MIE Petronas, nelle prime due gare extraeuropee della stagione.
L’accordo, stretto con la MSMA, prevede che la situazione ritorni nella norma entro il weekend del 21-23 aprile, quello che darà il via alla fase europea del campionato col Gran Premio d’Olanda al TT Assen. Fino ad allora, tutti i punti conquistati dalle due CBR600RR saranno tenuti in sospeso fino al completamento del processo.
Qui il documento completo.
Fonte immagine: mie.team
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