Nono successo per il pilota Ten Kate in questo 2021, Öttl e Tuuli completano il podio. Odendaal solo ottavo.
A Barcellona il gatto non c’era e i topi hanno ballato, ma ad Jerez de la Frontera le gerarchie sono state riportate alla normalità. Dominique Aegerter, dopo aver saltato il round e le due gare del Montmelò, ha messo in mostra una prova di forza di tutto rispetto nella singola gara di Jerez de la Frontera, vincendo con 10” di margine su tutti i suoi avversari. Con un vantaggio di 62 punti su Steven Odendaal (giunto ottavo quest’oggi), il primo titolo mondiale SSP pare già ipotecato.
Kawasaki e MV Agusta hanno terminato a podio, con Philipp Öttl secondo e Niki Tuuli terzo. Per il tedesco questa seconda posizione è piuttosto amara considerando la pole di ieri ed il ruolo da favorito che ricopriva, mentre per il finlandese si tratta del secondo podio consecutivo.
Bella prova nel complesso anche per gli italiani, con Federico Caricasulo quinto, Raffaele De Rosa settimo e la wildcard Stefano Manzi nona.
LA CRONACA
Sulla griglia di partenza sono tre i nomi assenti: van Eerde non prende parte alla gara per gli eccessivi danni rimediati dalla moto durante le qualifiche di ieri, mentre Marc Alcoba e Michel Fabrizio decidono di non schierarsi in segno di lutto. Il pilota di Frascati ha addirittura annunciato il ritiro ieri pomeriggio.
I migliori alla partenza sono Aegerter e González, col primo che s’impone al comando ed il secondo che si sistema in terza posizione. La Kawasaki Puccetti di Öttl rimane tra i due, mentre è pessimo lo start di Krummenacher che, da quinto in griglia, si ritrova decimo alla fine del primo giro. Subito all’attacco Can Öncü, che sorpassa Stefano Manzi alla 13.
Anche Tuuli, sulla MV, sorpassa il pilota Moto2 sul rettilineo che porta alla curva Pedrosa, mentre Raffaele De Rosa sorpassa Caricasulo nella lotta per l’ottavo posto. Un altro ad aver fatto una buona partenza è Steven Odendaal, il quale però, al termine del secondo giro, perde il posteriore in ingresso di curva 13 nel tentativo di difendersi da Öncü e crolla così al nono posto.
In appena tre giri Aegerter accumula già un vantaggio di 1”0 sul gruppo capitanato da Öttl e González, non calando minimamente nel ritmo anche nei passaggi successivi. La lotta si riduce quindi alle posizioni per il podio, mentre Tuuli passa Öncü per la quarta piazza e si mette all’inseguimento di González. Più indietro Manzi, sesto, fa un po’ da tappo al secondo gruppo e quindi i suoi due connazionali decidono di affrettare i tempi e passarlo alla ex-Dry Sac, venendo imitati da Odendaal poco dopo.
Per qualche giro le posizioni si congelano, eccezion fatta per Caricasulo che riscavalca De Rosa per la sesta posizione, ma la cavalcata del #77 in testa alla gara non accenna a fermarsi. Öttl, dal canto suo, guadagna un po’ di vantaggio sulla coppia González-Tuuli, con lo spagnolo piuttosto in sofferenza nella seconda metà di gara.
Questo permette a Tuuli di attaccare alla curva Lorenzo e di salire sul podio, con ancora il tedesco alla portata. Anche il ricongiungimento dei due italiani su Öncü e Caricasulo passa quindi Can, mentre per De Rosa riuscire nella manovra è ben più difficile.
Nell’ultimo giro Öttl riesce a mettere mezzo secondo tra se ed il finlandese e a conservare la piazza d’onore, mentre ai margini della top ten si consuma la battaglia a tre tra Odendaal, Manzi e Randy Krummenacher. Alla staccata di curva 6 l’ex-campione del mondo finisce a terra (forse per un contatto proprio col pilota GMT94) e deve dire addio alla sua gara.
Nel frattempo Dominique Aegerter vince e festeggia il suo nono successo stagionale. Quarto González davanti a Caricasulo, Öncü, De Rosa, un deludente Odendaal, Manzi e Cluzel, quest’ultimo a 24” nella gara dal rientro dopo l’infortunio a Magny-Cours. Questa classifica permette a Yamaha di ottenere il titolo costruttori con ampio margine su Kawasaki.
Nella classifica piloti, invece, la matematica tiene ancora in gioco Steven Odendaal, ma il bottino di 327 punti di Aegerter ed il distacco di 62 gli lasciano poche speranze effettive. Öttl torna terzo in campionato intanto, con un punto di vantaggio su González (217 a 216).
Qui i risultati della gara e la classifica iridata della Supersport.
Fonte immagine: domi77.com
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