L’italiano spezza l’egemonia dell’elvetico anche a causa del ritiro di quest’ultimo, Dominique portato al centro medico dopo la caduta. Manzi riporta la Triumph a podio dopo dieci anni, Odendaal rientra nella serie e fa terzo
Gara-1 del round di Most ha riportato alla vittoria Lorenzo Baldassarri. L’alfiere italiano mancava al successo dalla prima corsa stagionale, quando con un incredibile salvataggio nell’ultima curva in Aragona era riuscito a difendere la posizione da Aegerter. La condotta di gara del pilota è stata impeccabile, dominando dall’inizio alla fine sfruttando il maxi incidente occorso al via in cui sono stati coinvolti Raffaele De Rosa, Andy Verdoïa, Yari Montella, Federico Caricasulo e Dominique Aegerter: ad avere la peggio, non solo per il campionato, è stato lo svizzero, portato al centro medico. A scatenare la carambola è stato Can Öncü, sanzionato con un ride through.
Alle spalle del “Balda” c’è Stefano Manzi, a completare una doppietta tricolore dopo essere partito dalla ventunesima casella. Per il rappresentante della VR46 Riders Academy si tratta del primo podio in stagione, mentre per Triumph significa il ritorno in piazza d’onore dopo ben dieci anni: l’ultima volta risale al weekend di Misano del 2012 per mano di Alex Baldolini. A completare la top tre c’è Steven Odendaal, primo pilota della storia del SSP Challenge a cogliere un podio nel mondiale. Il sudafricano, partito diciottesimo, ha compiuto una rimonta straordinaria di ben quindici posizioni, vincendo il duello finale in volata su Valentin Debise, quarto al traguardo.
Ottima la prestazione anche di Glenn van Straalen, quinto e sempre più protagonista del campionato grazie a un percorso di crescita fruttuoso. L’olandese ha preceduto uno straordinario Niki Tuuli, al rientro dopo il calvario passato con l’infortunio: un riscatto morale per il finlandese che, ricordiamo, ha subito l’amputazione di tre dita del piede sinistro in seguito all’incidente occorso all’Estoril.
Settima posizione per Bahattin Sofuoğlu, che porta a casa il suo miglior risultato stagionale, migliorando sensibilmente la decima posizione conquistata in Gara 2 ad Assen. Bene anche Adrián Huertas, ottavo; male invece Nicolò Bulega, nono e scivolato indietro a causa di un lungo compiuto negli ultimi passaggi; Isaac Viñales completa la top ten. La zona punti è chiusa da Ondřej Vostatek, Patrick Hobelsberger, Oliver Bayliss, Peter Sebestyen e Thomas Booth-Amos.
Di seguito la classifica completa di gara-1:
Immagini: Facebook / Evan Bros. Racing Team; Twitter / WorldSBK
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