Gara 1 ad eliminazione a Donington Park, ma la spunta Aegerter ancora una volta. Primo podio sulla Ducati SSP per De Rosa.
Nella prima gara della SSP a Donington c’è stato di tutto: battaglie, incidenti, cadute, contatti, bandiere rosse ed un finale all’ultimo respiro, ma ciò che non è cambiato rispetto alla prassi è il vincitore finale. Ancora una volta, Dominique Aegerter ha tagliato il traguardo per primo aggiudicandosi Gara 1 del GP Gran Bretagna 2022, conquistando così l’ottava vittoria stagionale su nove manche finora disputate.
Nonostante il record fatto all’ultimo giro, Lorenzo Baldassarri non ha potuto nulla per scalzare l’elvetico, ma ha comunque ottenuto un ottimo secondo posto. E’ stata una grande giornata per gli italiani della SSP, dato che ben tre dei nostri hanno occupato le prime cinque posizioni.
Raffaele De Rosa ha concluso il podio, ottenendo il suo primo piazzamento nei primi tre del 2022 ed il primo sulla Ducati Panigale V2 del team Orelac. Il napoletano ha reso un po’ meno amara la giornata del marchio di Borgo Panigale, che anche in SSP ha patito la debacle con le cadute di Nicolò Bulega e Federico Caricasulo. Cadute anche per Jules Cluzel (portato via in barella) e Glenn van Straalen.
LA CRONACA
La gara pare pronta a cominciare, ma al termine del giro di ricognizione Unai Orradre alza il braccio: la sua visiera si è staccata e i commissari sono costretti a far ripartire la procedura di partenza, mentre lo spagnolo dovrà partire dal fondo della griglia. La gara viene ridotta a diciotto giri.
Allo spegnimento dei semafori Bulega scatta molto bene e va al comando davanti ad Aegerter e ad Öncü, ma alla staccata della 4 c’è poco spazio ed in mezzo al gruppone ci sono già le prime “vittime”: Soomer entra in contatto con Caricasulo e va lungo per la ghiaia, mentre Sebestyen perde il posteriore e cade rovinosamente di highside; è proprio Orradre a centrare la Yamaha dell’ungherese, finendo a terra pochi metri dopo.
I commissari fanno sventolare le bandiere rosse e la partenza viene neutralizzata. Dopo circa venti minuti viene indetto un nuovo start, per una gara di dodici passaggi. Per questo secondo via, Fuligni e Viñales partono dal fondo per essere usciti dai box troppo tardi.
Al secondo via, Aegerter scatta meglio e stavolta riesce a mantenere il comando davanti ad Öncü e a Bulega, a sua volta in lotta con van Straalen nel secondo settore della pista. L’olandese ha la peggio e finisce anche per perdere altre tre posizioni da Cluzel, Baldassarri e Montella, mentre Can riesce a passare Aegerter alle Foggy Esses.
Il campione del mondo tenta una risposta immediata al primo tornantino, ma è il turco della Kawasaki a concludere in testa il primo giro. Pochi secondi dopo si registra la caduta di Huertas (il pilota poi riparte), mentre Bulega supera Aegerter con un fantastico sorpasso all’Old Hairpin.
Mentre Baldassarri imita il connazionale superando l’elvetico in curva 8, Bulega prova ad attaccare anche Öncü sullo Starkey’s Straight, ma all’ingresso della Melbourne gli si chiude l’anteriore e termina anticipatamente la sua gara.
E’ quindi Baldassarri a comandare la corsa ora, mentre Aegerter supera Öncü e comincia ad andare in fuga insieme al compagno di marca. Il fratello di Deniz comincia a fare da tappo ai piloti alle sue spalle ed i sei piloti subito dietro entrano in lizza per l’ultimo posto sul podio. In questa lotta partecipano Montella, Cluzel, De Rosa e van Straalen.
Il napoletano del team Orelac passa il francese alla Melbourne, ma la loro lotta per il quinto posto prosegue fino alla fine del giro seguente. Ad interromperla è il brutto highside di Cluzel in uscita dalla Goddards, col pilota che rimane dolorante alla gamba e viene soccorso dai commissari con la barella.
Un paio di giri dopo scivola Caricasulo mentre era in lotta con van Straalen, perdendo l’anteriore e cadendo (fortunatamente senza conseguenze) all’Old Hairpin. In questo momento è Montella ad occupare la terza posizione dopo aver superato Öncü, il quale sta crollando come ritmo.
La lotta più importante è però quella davanti e a cinque giri dalla fine Aegerter fa la sua mossa, attaccando Baldassarri e cominciando a scavare un leggero gap tra sé e l’italiano. C’è lotta tra piloti italiani anche per la terza posizione, con De Rosa che riesce a ricucire lo strappo su Montella ed affonda poi l’attacco alla penultima curva.
L’ultimo giro inizia con Aegerter al comando, ma il giro record della gara di Baldassarri tiene ancora in vita le sue ultime speranze di passare l’elvetico, il quale però reagisce bene e va a vincere la sua ottava gara dell’anno. Alle loro spalle Raffaele De Rosa fa terzo davanti a Montella, mentre van Straalen è caduto rovinosamente in uscita dalle Esses per una perdita di posteriore. Il pilota se n’è andato sulle sue gambe nonostante il brutto highside.
Can Öncü chiude la top five davanti a Stefano Manzi (bravo a recuperare dal 18° posto in griglia), Soomer, VerdoÏa, Jespersen e Brenner.
Nella classifica piloti il vantaggio di Dominique Aegerter aumenta a +59, mentre il suo bottino cresce a 220 punti (gli stessi di Bautista in SBK ma senza le SP Race). Baldassarri è secondo in solitaria, con Bulega staccato di ulteriori 57 punti da lui.
Qui i risultati della prima manche e la classifica piloti aggiornata.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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