Dopo due anni, Puccetti Racing torna a vincere in SSP. Montella sopravvive al bagnato e vince, Caricasulo a terra all’ultimo giro (chiude settimo). A podio Bulega ed Öncü.
Per chi pensava che il tempo meteorologico avesse finito di regalare sorprese, ci ha pensato la prima manche del GP Australia 2022 classe SSP a far ricredere molti. La Gara 1 è stata vinta da Yari Montella sulla Kawasaki ZX-6R del team Puccetti, per quello che è stato il suo primo centro in questa categoria e la prima vittoria di Kawasaki da un anno; inoltre, è anche la prima vittoria della squadra di Manuel Puccetti da due anni, ovvero dal successo di Lucas Mahias all’Estoril 2020.
Il confronto in gara a cui Montella ha dovuto tenere testa è stato contro Federico Caricasulo. I due hanno condotto la gara insieme per tutto il tempo dandosi degli strattoni a vicenda, ma per nessuno dei due la fuga ha funzionato e si è arrivati al giro finale con un esito tutto da decidere. A cedere alla pressione di un errore è stato il poleman, finito a terra alla 4 nel tentativo di preparare il sorpasso.
Con Caricasulo ripartito e giunto al settimo posto, la piazza d’onore l’ha ottenuta un altro ducatista, Nicolò Bulega: un po’ a sorpresa il #11 è emerso in queste condizioni ottenendo la seconda posizione, la quale peròn non è stata sufficiente tenere aperti i giochi in campionato per la terza posizione. Essa è matematicamente andata a Can Öncü, che con questo terzo posto completa la giornata da sogno di Manuel Puccetti.
LA CRONACA
Le condizioni della pista tornano ad essere stravolte per l’arrivo della pioggia che costringe tutti i partenti a scattare con gomme Rain. La griglia di partenza subisce una modifica, con Raffaele De Rosa privato del quarto posto in griglia dopo la cancellazione del suo tempo migliore fatto in regime di bandiera gialla; il napoletano parte ottavo.
Al via Caricasulo scatta bene dalla pole position e mantiene il comando, mentre Montella, in curva 2, supera subito Bulega e si mette alla caccia dell’altro ducatista, mentre il compagno Öncü si trova quarto. Avviene anche la caduta di Stefano Manzi in uscita dalla 4, col pilota che stacca il paraleva danneggiato e riparte.
Tuuli e l’altro pilota Triumph Soomer si ritirano nel corso del primo giro, mentre davanti Öncü tenta di imitare il compagno di squadra e sorpassa a sua volta Bulega alla curva MG. Anche Aegerter, al momento quinto, tenta la manovra di sorpasso alla 1 sul pilota Aruba.it, ma finisce largo e viene passato anche da Baldassarri. Poco dopo, i due yamahisti riusciranno a superare la Panigale V2 rosso-nera.
Anche la leadership cambia al quarto giro quanto Montella supera Caricasulo in fondo al lungo rettilineo. Ciò non dura molto per via di un errore del pilota Kawasaki alla 10, ma Montella riesce a farsi perdonare per uno splendido sorpasso all’esterno della Lukey Heights.
Mentre De Rosa consolida una settima posizione solitaria e Schrötter finisce a terra all’esterno della 4, Bulega ha una reazione e riesce a ripassare Aegerter ed anche Öncü dopo averlo raggiunto. E’ proprio Bulega il più rapido in questo momento ed il suo distacco dalla coppia di testa è di 2”3.
Il recupero del ducatista si fermerà più o meno lì, al contrario della lotta a sei dalla fine tra Montella e Caricasulo che vede la risposta del #64 alla Doohan. Montella viene mandato leggermente largo e perde qualche decimo, ma riesce a mantenere la coda di Federico in tempo per un altro attacco, due giri più tardi, in curva 1. L’altra sfida è per il quinto posto, con Baldassarri che supera Aegerter.
Mancano tre giri alla fine e Caricasulo risponde per l’ennesima volta, superando l’avversario all’ingresso della Stoner con una miglior accelerazione in uscita dalla 2 e riprendendo la testa della gara. L’alfiere di Althea Racing ora può solo spingere, ma il forcing del penultimo passaggio non basta a Caricasulo per seminare il connazionale, che si riprende la leadership all’inizio dell’ultimo giro alla Southern Loop.
Il colpo di scena giunge pochi secondi dopo, con Caricasulo che perde di netto l’anteriore alla curva Miller buttando al vento il suo podio. Montella si accorge poco dopo di non avere più uno sfidante al successo e può quindi involarsi verso la prima vittoria in carriera. Bulega ed Öncü concludono il podio, poi troviamo Aegerter, Baldassarri, De Rosa, Caricasulo (ripartito). Booth-Amos (bella rimonta per lui, da 19°), Jespersen ed Huertas. All’ultimo giro è caduto anche Jules Cluzel.
Nella classifica piloti il podio iridato è stato consolidato col fratello di Deniz Öncü ora terzo matematicamente davanti a Bulega, il quale ha staccato sia Manzi che Caricasulo coi 20 punti di ieri.
Qui i risultati di Gara 1 e la classifica piloti SSP.
Fonte immagine: press.kawasaki.eu
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