Il pilota turco, alle prese con un 2024 deludente, lascia la Casa varesina e libera il posto per l’ex-Moto2 Bendsneyder.
Nonostante la settimana di pausa che il Circus della Superbike si è preso dopo Aragón, le notizie dal paddock delle derivate di serie non si fermano. L’ultima riguarda Bahattin Sofuoğlu, oramai ex-pilota del Reparto Corse MV Agusta. Il nipote di Kenan ha lasciato a 2024 in corso la Casa italiana, che si è ritrovata con il posto vacante.
Una separazione dettata, probabilmente, dalla grossa crisi di risultati del #54: dopo la vittoria ottenuta a Barcellona nel 2023 e altri tre podi nello stesso anno, nel 2024 ci si aspettava la maturazione completa da Sofuoğlu, maturazione che però non è arrivata. Ciò che è arrivato sono una serie di infortuni, di cadute e di risultati piuttosto mediocri, con un quinto posto ad Assen Gara 2 come miglior piazzamento.
Da qui la decisione di lasciare lo storico marchio nostrano, che ha deciso di far salire in sella, per le due tappe rimanenti dell’Estoril e di Jerez ma anche per l’anno che verrà, Bo Bendsneyder. Come Sofuoğlu, anche il pilota di Rotterdam è reduce da una separazione anticipata in questo 2024, nel suo caso col team Preicanos Racing della Moto2, anche se la volontà di lasciare l’olandese in panchina è parsa più del box brasiliano che di Bendsneyder stesso, al contrario della vicenda odierna.
Queste sono state le parole dell’ex-Moto2: “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura col Reparto Corse MV Agusta. Ringrazio Andrea [Quadranti, n.d.r.] per la fiducia e per avermi dato la possibilità di correre in queste due gare. Sono pronto e molto motivato, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la squadra per dare il massimo già all’Estoril e a Jerez”.
Andrea Quadranti, a capo della compagine MV, ha voluto comunque ringraziare gli sforzi di Bahattin: “Diamo il benvenuto a Bo nel team MV Agusta RC. Sono molto felice di averlo nella nostra squadra per il prossimo anno. Le prossime due gare saranno una sorta di prova generale in vista della preparazione invernale. Ringrazio Bahattin per il lavoro che ha svolto in questi tre anni con noi. Abbiamo condiviso tanti momenti emozionanti e gli auguro tutto il meglio per il suo futuro”.
Un futuro, va detto, ora abbastanza incerto per Sofuoğlu, che si ritrova senza sella e senza molte opportunità allettanti per rimanere nel campionato SSP. Vedremo con quale marchio si accaserà, con la possibilità di unirsi magari a Kawasaki, nel caso il suo amico Can Öncü decida di lasciare il marchio di Akashi per l’anno prossimo.
Fonte immagine: mv-repartocorse.it
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