Cinquantasette. Questo è il numero di giorni che sono passati dal 5 febbraio fino a oggi, il primo d’aprile. Questo il numero di giornate passate a chiedersi cosa ne era stato di Iannone e della sua situazione umana e sportiva, a fronte una Spada di Damocle che sarebbe potuta cadere sulla sua carriera, stroncandola per anni per un caso di doping piuttosto nebuloso. Cinquantasette è anche il numero di giorni che lo stesso Andrea avrà passato nell’incertezza più assoluta, e se c’è una cosa di cui l’essere umano ha paura è l’ignoto, il non sapere. Cosa ne sarebbe stato di lui?
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