Al pilota franco-spagnolo basta un terzo posto in Gara 1 per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della F4 Spagnola. Ho mattatore assoluto del weekend con una tripletta.
La stagione 2023 della F4 Spagnola si è conclusa nello scorso fine settimana a Barcellona, weekend in cui Théophile Naël si è laureato campione al termine di un campionato dominato. Il pilota franco-spagnolo arrivava all’ultimo weekend stagionale con un ampio vantaggio sugli inseguitori, riuscendo così a chiudere aritmeticamente i giochi già al termine di Gara 1, vinta da Christian Ho. Il pilota di Singapore è stato il mattatore assoluto del weekend, capace di ottenere una tripletta nelle tre gare disputate.
Gara 1
La prima gara del weekend di Barcellona ha visto Théophile Naël laurearsi campione grazie ad un terzo posto, conquistando così il proprio 13° podio stagionale. Gara 1 è stata dominata da Christian Ho, al comando dal primo all’ultimo giro dopo esser partito dalla pole position in una gara sospesa con la bandiera rossa ad un minuto dal termine per il ritiro di Fillipo Fiorentino, rimasto fermo nella ghiaia in curva 4 e rimasto lì impantanato per oltre un giro.
Il pilota di Singapore è stato bravo a mantenere la testa della corsa anche dopo una periodo di Safety Car, dovuto al ritiro di Flavio Olivieri, mentre alle sue spalle si è scatenata la bagarre per le posizioni sul podio, con Valerio Rinicella capace di piegare la difesa di Enzo Deligny all’inizio del sesto giro dopo aver già provato il sorpasso prima dell’ingresso in pista della Safety Car.
Deligny ha perso poi la posizione anche da Naël, autore di un’ottima partenza dalla sesta posizione a cui poi ha fatto seguito un meraviglioso sorpasso all’esterno della curva Banc Sabadell che gli vale la terza posizione, cementando la propria posizione iridata.
Deligny ha chiuso la gara in quarta posizione, chiudendo matematicamente i giochi per il titolo di Rookie of the Year con due gare d’anticipo. Il pilota francese precede il proprio compagno di squadra in Campos Noah Strømsted, quinto davanti a Matteo De Palo.
Settimo posto per Ricardo Gracia, che dopo esser partito dalla quarta posizione ha perso tante posizioni nel corso del primo giro. Il pilota brasiliano è riuscito nel finale a difendersi dalla pressione di Hiyu Yamakoshi, tornato nel campionato spagnolo una volta concluso il campionato francese di categoria, e Noah Lisle. Completa la zona punti Keanu Al Azhari, decimo dopo aver combattuto con Pablo Sarrazin nella parte centrale della gara.
Gara 2
Christian Ho ha continuato il suo super weekend vincendo anche Gara 2, la gara più corta del weekend. Il pilota della Campos ha condotto nuovamente la corsa dal primo all’ultimo giro, nonostante due periodi di Safety Car abbiano ricompattato il gruppo alle sue spalle.
Il pilota di Singapore non ha avuto problemi nel conservare la leadership nemmeno dopo l’ultima ripartenza avvenuta al penultimo giro di gara, riuscendo ad allungare su Enzo Deligny e Valerio Rinicella, che completano il podio in seconda e terza posizione.
Alle loro spalle la bagarre è stata decisamente accesa, con Pedro Clerot che è riuscito ad avere la meglio su Noah Strømsted per la quarta posizione, al termine di una gara in cui il pilota brasiliano ha combattuto a lungo con Matteo De Palo per la quinta posizione, con il pilota italiano che non è riuscito a prevalere sul pilota MP Motorsport chiudendo così al sesto posto.
Settimo posto per Hiyu Yamakoshi arrivato dopo il ritiro di Noah Lisle, con l’inglese costretto a fermarsi nella via di fuga della prima variante dopo un contatto. Nel finale il pilota giapponese è riuscito ad avere la meglio su Andrés Cárdenas, autore del suo unico piazzamento a punti del weekend in ottava posizione.
La Top10 di Gara 2 viene completata da Flavio Oliveri, ai suoi primi punti in carriera ereditando la nona posizione finale dopo una penalità post gara inflitta a Jesse Carrasquedo, e Pablo Sarrazin. Gara in rimonta per il neo campione Théophile Naël, 18° al traguardo dopo esser partito dalla 30° posizione.
Gara 3
Christian Ho completa il proprio weekend trionfale aggiudicandosi anche Gara 3, chiudendo il campionato con cinque vittorie (di cui quattro consecutive nelle ultime quattro gare disputate) e risultando anche l’unico in grado di fare tripletta in questo campionato di Formula 4 Spagnola.
La gara è stata concitata sin dalla partenza: al via Ho mantiene la leadership dalla pole position, mentre alle sue spalle Enzo Deligny non ha un buono spunto e spinge Valerio Rinicella prima vicino al muro alla loro destra e poi sull’erba presente sul rettilineo principale nel difendersi dal pilota italiano, dando vita ad una situazione molto pericolosa non solo per il pilota italiano ma anche per i commissari presenti in quella zona, che d’istinto hanno indietreggiato al passaggio di Rinicella sull’erba.
Rinicella riesce in qualche modo a mantenere il controllo del mezzo perdendo inevitabilmente terreno mentre Deligny mantiene la seconda posizione davanti a Théophile Naël, finito lungo alla prima variante, prima dell’ingresso in pista della Safety Car dopo che Fernando Barrichello è rimasto insabbiato alla prima variante dopo un contatto.
Durante il periodo di Safety Car arriva la comunicazione che il Team Manager di Campos Racing è stato chiamato dalla Direzione Gara con effetto immediato proprio per discutere dell’azione di Deligny, al quale viene comminato un Drive Through per aver spinto Rinicella fuori dalla pista.
La gara riparte al quarto giro, quando Pedro Clerot tampona Noah Lisle alla curva Repsol, con Rinicella che prima supera Matteo De Palo e poi scavalca in un colpo solo la coppia Lisle-Clerot, portandosi in quarta posizione dopo l’episodio al via. La bagarre tra Lisle e Clerot non si placa, con i due che arrivano al contatto alla Banc Sabadell nel corso dell’ottavo giro, finendo entrambi in fondo al gruppo.
Nel frattempo Deligny non sconta il Drive Through entro i tre giri previsti dal regolamento, e viene di conseguenza squalificato dalla gara. Il pilota francese non prende benissimo la decisione lamentandosi via radio e nonostante le segnalazioni arrivategli dal muretto box rimane in pista fino al termine della gara, tra lo stupore del personale del proprio team che ad ogni giro, approfittando anche dei vari periodi di Safety Car avvenuti dopo l’esposizione della bandiera nera, richiama ai box il pilota del Red Bull Junior Team.
La gara si conclude con la vittoria di Ho davanti a Naël, che eredita la seconda posizione finale dopo la squalifica di Deligny grazie ad una magistrale difesa su Valerio Rinicella nel corso dell’ultimo giro, con quest’ultimo che conquista il podio in una gara tutta in salita dopo esser stato “vittima” della follia di Deligny.
Matteo De Palo riesce ad ottenere il quarto posto difendendosi all’ultimo giro su Juan Cota, al suo miglior risultato stagionale con il quinto posto nonché secondo piazzamento a punti dopo quello ottenuto all’Estoril. Noah Strømsted chiude la propria avventura in Formula 4 con un sesto posto, pronto per lanciarsi in un 2024 da protagonista nella Formula Regional European Championship by Alpine con RPM. Settimo posto per Keanu Al Azhari davanti ad Hiyu Yamakoshi ed Alex Ninovic, con Flavio Olivieri nuovamente a punti in decima posizione.
La stagione 2023 della Formula 4 Spagnola si conclude con Théophile Naël campione con 314 punti contro i 291 di Christian Ho, che grazie a questa tripletta agguanta il secondo posto in campionato a soli 23 punti dal francese. Valerio Rinicella riesce a consolidare il terzo posto finale con 256 punti davanti ad Enzo Deligny, quarto a quota 225.
Immagine: Instagram / Théophile Naël
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