I piloti di F1 pensano che la nuova generazione di monoposto sia troppo lenta, al momento, benché le monoposto siano impegnative da guidare. Queste sono le prime impressioni, dopo il primo test a Jerez.
Il miglior tempo è stato segnato da Kevin Magnussen ed era otto secondi più lento del miglior tempo in assoluto sul tracciato, fatto segnare da Michael Schumacher nei test del 2004. Questa mancanza di velocità lascia un po’ la preoccupazione che la F1 abbia perso, o possa perdere, una delle sue caratteristiche più affascinanti.
Adrian Sutil ha dichiarato: “Abbiamo perso aderenza, attorno al 20-30% rispetto allo scorso anno e ora anche le gomme sono più impegnative. È un peccato, perché la F1 ora è un po’ troppo lenta. Da un punto di vista dei motori è molto potente, quindi non è quello il problema. Da un punto di vista aerodinamico, bisognerebbe migliorare, perché le monoposto devono essere veloci anche nelle curve”. “Le gomme sono troppo dure, non capisco perché si debba essere così conservativi. Si potrebbero avere perlomeno delle gomme con un grip decente”.
La sua idea, però, è che la situazione migliorerà nel corso della stagione, soprattutto nel 2015.
“Si è visto che, ogni volta che veniva introdotto un nuovo regolamento, le cose miglioravano e i tempi si abbassavano di mese in mese o ogni due mesi. Mi aspetto che si possano migliorare i tempi di quattro secondi, per la fine della stagione. Sarà un bel salto in avanti, e speriamo così che le monoposto tornino a correre più veloci”.
Fernando Alonso è di quest’avviso: le monoposto sono meno impegnative da guidare, da un punto di vista fisico, ma non sono noiose.
“Non è la stessa cosa per il fisico. Queste monoposto sono più facili da guidare. C’è meno velocità in curva, ma dall’altro lato ci sono molti più parametri da controllare, più pulsanti sul volante. Bisogna avere molto più controllo sulla monoposto, soprattutto nelle curve più veloci e sulla trazione. È diverso. Ho guidato i kart e sono mezzo minuto più lenti delle F1 e comunque mi sono divertito a guidarli”.
“Finché si guida al limite, il tempo sul giro non cambia l’aspetto emotivo. Questa monoposto è ancora divertente da guidare”.
Felipe Massa della Williams è più o meno della stessa opinione dell’ex-compagno di squadra spagnolo: “Le monoposto sono molto più lente dello scorso anno” ha spiegato “Quando guidi al limite, cerchi di sfruttare appieno la macchina, e quando questa è difficile da guidare, non è lenta, ma è semplicemente difficile”.
“Ma quando è facile e ha grip, ti sembrerà comunque lenta da guidare, anche se sei molto più veloce”.
È stato fatto notare come le monoposto siano tornate sui tempi delle F1 dei primissimi anni 2000.
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