L’ex-campione Moto2 torna in SBK risalendo sulla Kawasaki gestita da Manuel Puccetti. Rabat affiancherà il programma nelle derivate a quello in MotoE.
Nel pieno del mercato piloti 2024 della SBK, c’è chi deve ancora trovare il pilota su cui contare per la stagione in corso al momento, come ad esempio Puccetti Racing. Il team Kawasaki satellite ha dovuto far fronte all’addio di Tom Sykes ad annata in corso (il quale è poi tornato in BMW Motorrad in sostituzione di Michael van der Mark) e per sostituirlo è stato richiamato Esteve Rabat.
Già tra il 2021 ed il 2022 il pilota iberico, campione mondiale Moto2 2014 e campione della SBK spagnola lo scorso anno, aveva guidato la ZX10-RR gestita da Manuel Puccetti, in sostituzione del più volte infortunato Lucas Mahias. Anche stavolta il #53 ha accettato, anche se il suo impegno si prolungherà per i due terzi di stagione rimanenti; Rabat dovrà affiancherà al già intrapreso programma MotoE (insieme al team Pramac) anche quello delle derivate di serie.
Queste sono state le sue parole all’annuncio: “Sono felice di tornare con il Team Puccetti e con Kawasaki. Per me questa è un’ottima possibilità non solo di tornare nel mondiale Superbike, ma anche di mantenere il ritmo di gara, perché quest’anno disputo il mondiale MotoE dove le gare non sono molte. Cercherò di sfruttare al massimo questa opportunità che mi viene offerta, cercando di aiutare la squadra di Manuel Puccetti a proseguire nello sviluppo della loro moto. Voglio ovviamente divertirmi e dare il massimo, ma anche portare a termine tutte le gare per raccogliere la maggior quantità possibile di dati. Ci vediamo a Misano!”
Ecco quanto detto dal team principal: “Sono contento di salutare il ritorno nella nostra squadra di Tito Rabat. Nel 2021 e nel 2022 il pilota spagnolo venne chiamato al non facile compito di sostituire un pilota infortunato, e corse senza la possibilità di fare un test e quindi senza conoscere la nostra moto. Ciò nonostante Tito si è sempre dimostrato un grande professionista, con un importante bagaglio di esperienza che gli deriva dall’aver corso in Moto2 ed in MotoGP. Per noi sarà un piacere riaverlo nel nostro team in questo round di casa di Misano, dove il nostro obiettivo sarà quello di proseguire nello sviluppo della nostra moto, cercando di migliorare i risultati sin qui ottenuti”.
Fonte immagine: puccettiracing.it
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