L’ex-campione Moto2 non correrà i restanti round del mondiale SBK insieme alla squadra italiana.
A ventiquattro ore dallo svolgimento del Round della Repubblica Ceca a Most, è arrivata la notizia riguardante la conclusione del rapporto lavorativo tra Tito Rabat ed il team Yamaha Motoxracing. Il pilota spagnolo non disputerà i restanti sette round del campionato SBK 2025.
Una collaborazione terminata anzitempo, probabilmente per i risultati poco entusiasmanti raccolti in questi primi cinque appuntamenti: nonostante la notevole esperienza di cui Esteve gode, il #53 ha ottenuto solo due arrivi a punti sulla Yamaha R1 privata della squadra di Sandro Carusi, patendo anche il confronto diretto col debuttante Bahattin Sofuoğlu.
Questo il comunicato della squadra romana: “In accordo con il pilota Tito Rabat, il team Yamaha Motoxracing annuncia la propria decisione di rescindere il contratto con il pilota. Nonostante il grande impegno sia del team che del pilota, purtroppo non sono stati raggiunti risultati. Da qui la decisione di dividersi, per permettere ad entrambe le parti di inseguire i rispettivi obiettivi. Il team Yamaha Motoxracing ringrazia Tito Rabat per la sua professionalità e gli augura un grosso in bocca al lupo per il futuro”.
A questo punto sarà da capire se la carriera di Rabat in SBK proseguirà, oppure se l’ex-campione Moto2 imboccherà altre strade. Altro punto d’interesse sarà legato al futuro della squadra italiana, la quale dovrà decidere se optare per un sostituto o se continuare la stagione col solo Bahattin.
Fonte immagine: motoxracing.net
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