Nel test anticipato di domenica “Razga” ha avuto un primo assaggio delle potenzialità della M1000RR. In pista anche Honda.
La prima prova di Toprak Razgatlıoğlu in sella alla BMW M1000RR, moto con la quale affronterà la prossima stagione del campionato SBK, si è fatta attendere e le aspettative non sono state deluse. Il pilota turco ha dovuto aspettare la fine del contratto con Yamaha per poter finalmente dare mettere mano sulla moto bavarese.
Inizialmente il test di inizio dicembre a Portimão, sul circuito dell’Algarve, era previsto per oggi lunedì 4, ma le previsioni meteo avverse hanno convinto il team SMR ed il pilota turco di affrettare i tempi a domenica, per evitare di ritardare ulteriormente il debutto in pista.
Queste sono state le dichiarazioni del #54, a tratti entusiaste: “Prima di tutto dico ‘finalmente’! Abbiamo aspettato la fine del mio precedente contratto e finalmente sono in sella a una BMW. Per me è molto positivo, mi piace staccare forte ma il freno motore ha lavorato molto. Nel team il feeling è ottimo e sono tutte delle bellissime persone e quindi sono contento. La prima giornata è andata anche se credo di aver completato soli undici giri ma è stato importante per avere un primo feeling. La prima uscita è andata davvero bene”.
“Abbiamo provato a definire il mio setup ma la moto non era pronta. Da mezzogiorno abbiamo sfruttato una mezza giornata. Abbiamo avuto un problema e tutti hanno detto che si trattava del motore ma in realtà è stato un problema di olio. Questo mi ha fatto perdere tempo ma è andata molto bene e ho completato altri otto giri. Questa moto è molto diversa rispetto alla mia moto precedente. Sono molto contento, ogni giro sono andato sempre meglio, imparando lo stile della moto. Nelle curve lente ora mi sento meglio”.
“Al primo giro mi sono messo a ridere”, ha proseguito Razgatlıoğlu. “Specialmente uscendo dall’ultima curva ho sentito una potenza incredibile e scollinando c’era ancora. Alla prima curva ho dovuto adattare la staccata dato che ho provato a farla come al solito ma mi sono fermato molto prima. Inoltre, dopo il problema in curva 1, c’era dell’olio sulla parte sinistra della pista e quindi abbiamo utilizzato la parte centrale. Girare in curva 1 non è stato facile. Sono però andato sempre più forte ogni giro che passava, capendo la moto e la trazione. La connessione del gas è molto migliore. Sono contento e abbiamo tante parti da provare”.
Presente a questo test anche il team Honda HRC, con la coppia Xavi Vierge-Iker Lecuona. Il duo spagnolo, rinnovato per il terzo anno di fila, sta ancora studiando i nuovi componenti portati dalla Casa di Tokyo, per sperare in un 2024 da protagonisti. Presente pure Sam Lowes, sulla Ducati del team Marc VDS.
Tra domani e dopodomani si svolgeranno altre due giornate di test, stavolta in Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera.
Fonte immagine: worldsbk.com
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