SBK | Test Montmelò pre-2021, sintesi della seconda giornata

SBK
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
1 Aprile 2021 - 19:26
Home  »  SBK

Gerloff in testa fino a metà giornata, poi Rea nuovamente al comando con Redding che lo segue a ruota. Risale Rinaldi in top five, ottimo quarto posto di Jonas Folger; Razgatlıoğlu positivo al Covid-19.


La seconda e ultima giornata di test al Circuito del Montmelò in Catalunya si è conclusa da pochi minuti e, in testa alla classifica, c’è sempre il #1 indiscusso della Superbike. Jonathan Rea ha difatti ottenuto il miglior tempo anche in questa sessione, girando in 1:40.264. Dopo 66 giri di test (relativamente pochi rispetto agli avversari), il nordirlandese ha effettuato un time attack finale e ha calato di cinque decimi il crono di riferimento fatto ieri.

Nel complesso, la situazione del marchio Kawasaki è migliorata, con un recupero di posizioni anche da parte di Alex Lowes sulla seconda ZX-10RR ufficiale. Il fratello di Sam occupa la settima posizione finale con un distacco piuttosto pesante dal compagno di squadra (nove decimi), ma sulla carta è un gap che può ridursi di non poco dato che Lowes sta ancora recuperando da un infortunio di inizio anno. Le altre due “Verdone” in pista, quella di Isaac Viñales col team Orelac e quella di Samuele Cavalieri con la squadra Pedercini, occupano rispettivamente la 16a e 20a posizione.

Alle spalle del campione del mondo troviamo il vicecampione dello scorso anno, Scott Redding in sella alla sua Ducati. Il distacco dell’ex-iridato BSB è di poco inferiore ai due decimi, con la squadra Aruba.it che ha testato parecchio sul nuovo forcellone; i frutti del lavoro si sono visti in questo giovedì, con Redding che ha messo a segno 81 passaggi. Risalito anche il suo compagno Michael Ruben Rinaldi, staccato di “solo” mezzo secondo da Rea e in quinta posizione. Sono 78 i passaggi totali del #21.

Un po’ come per Kawasaki, anche le Ducati nel complesso hanno migliorato rispetto alla giornata di ieri. La terza Panigale V4 R in top ten è quella guidata da Chaz Davies, staccato 1”1 dal suo vecchio rivale Rea, mentre le moto delle squadre Motocorsa e Barni occupano rispettivamente la 12a e 13a posizione, con Bassani a precedere il più esperto Rabat. C’è comunque stato un miglioramento importante per i due, specie per lo spagnolo che ha ridotto di quattro decimi il suo gap dalla vetta rispetto al mercoledì.

https://twitter.com/ArubaRacing/status/1377626432306831364

Terzo posto per il leader del day 2 dopo le prime quattro ore, ovverosia Garrett Gerloff. Il pilota del team GRT si è fermato a 0”233 di gap dalla Kawasaki #1 e a soli 0”054 dalla Ducati #45, distanziando di parecchio gli altri yamahisti. Non è stata una giornata facile per il team Crescent, che in sostanza ha potuto contare sul solo Andrea Locatelli (ottavo in classifica e vittima di un problema tecnico nella prima ora), poiché Toprak Razgatlıoğlu è risultato positivo al Covid-19 dopo un tampone obbligatorio effettuato prima del suo viaggio; il turco ha concluso soli nove giri prima di esser fermato e sottoposto a un nuovo test (anch’esso positivo), occupando il 15° posto finale e venendo messo momentaneamente in quarantena fino a quando non effettuerà un nuovo test, sperando che sia negativo.

Oltre la top ten le R1 restanti: Kohta Nozane, compagno di Gerloff, occupa l’11a posizione, mentre Christophe Ponsson, sulla moto della squadra Alstare Gil Motor Sport, è 17° con un 1:42.4 e 65 giri all’attivo.

“Razga” non è stato l’unico a concludere la sessione anzitempo. Anche Álvaro Bautista, pilota Honda ufficiale, ha deciso spontaneamente di fermarsi per recuperare da un infortunio alla schiena subito durante gli allenamenti. Alla fine il pilota di Toledo è 18° in classifica (soli sei giri all’attivo), mentre il suo compagno Leon Haslam chiude la top ten in 1:41.350, quindi a più di un secondo di ritardo da Rea al comando. La terza CBR1000RR-R, guidata da Leandro Mercado, è in penultima posizione a tre secondi e mezzo di ritardo.

Nelle prime quatto posizioni troviamo comunque quattro marchi differenti grazie al risultato di Jonas Folger, sulla sua BMW M1000RR del team Bonovo MGM Racing. Il campione della Superbike tedesca, che aveva già corso lo scorso anno in SBK su questa pista, sta dimostrando di avere molte cartucce da sparare in occasione della stagione che sta per iniziare. Tom Sykes, sulla prima M1000RR ufficiale, occupa la sesta posizione e si è dimostrato comunque solido in queste prove (nonostante un numero di giri piuttosto risicato, pari a 61 passaggi), mentre Michael van der Mark ha chiuso 14°.

https://twitter.com/WorldSBK/status/1377572478017490950

Con questo si concludono i test ufficiali di Barcellona. L’attenzione si sposta ora al primo Gran Premio della stagione ad Aragón, previsto tra il 21 e il 23. Vedremo se i valori in campo visti qui saranno confermati o se ci saranno delle grosse sorprese. Si preannuncia un’annata molto combattuta.

Qui i risultati della seconda giornata.

Fonte immagine: worldsbk.com

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO