Dopo un 2021 piuttosto magro, la squadra satellite Yamaha tenterà il riscatto. GRT conferma Gerloff e Nozane.
Molti degli occhi degli appassionati sono rimasti fissati agli annunci e alle nuove (tra virgolette) livree dei team ufficiali Kawasaki e Yamaha del campionato SBK, ma anche un’altra squadra, stavolta indipendente, si è ritagliata uno spazietto in una giornata colma di presentazioni come quella di oggi.
Yamaha GRT si appresta ad affrontare la propria quarta stagione dalla sua fondazione avvenuta ad inizio 2019. Il team junior della Casa di Iwata ha il compito di svezzare i talenti provenienti da altre serie per renderli pronti in vista di un approdo nel team ufficiale Pata Crescent, ma in alcuni casi questi sono stati capaci di racimolare risultati degni di nota. Il 2021, tuttavia, non ha rispettato le aspettative della squadra di Filippo Conti ed il 2022 ha quindi, come obiettivo, il riscatto.
Anche quest’anno il team utilizzerà le R1 ed un pacchetto tecnico molto vicino a quello utilizzato da Toprak Razgatlıoğlu ed Andrea Locatelli nel team factory. La colorazione delle moto, invece, è leggermente variata rispetto alle ultime due stagioni, con l’ingresso dello sponsor OUTDO che darà un’aggiunta di bianco alla livrea blu Yamaha.
Per Garrett Gerloff questa potrebbe essere una stagione cruciale. A fine 2020 c’era chi lo pronosticava addirittura come un contendente per l’anno successivo ed invece il 2021 si è trasformato in un calvario, con tanti errori commessi dal pilota uniti a sfortune ed imprevisti; il pupillo di Ben Spies si è dovuto accontentare di essere il migliore degli indipendenti a fine anno, ma l’asticella è stata posta ben più in alto.
Queste le dichiarazioni del texano: “Sono così contento che dovrò aspettare solo ventiquattro ore prima di vedere le nuove moto e che vengano mostrate al pubblico. Non potevo mantenere il segreto molto più a lungo. La colorazione e le grafiche sono incredibili, sono sono superati. Sono davvero entusiasta di guidare la nuova Yamaha R1 GRT GYTR in pista qui a Barcellona. Stiamo ancora svolgendo la nostra preseason in vista del Campionato Mondiale 2022 e, test dopo test, stiamo guadagnando confidenza per essere pronti per il primo round in Aragona. Mancano solo due settimane prima che il semaforo si spenda e non vedo l’ora che inizi una nuova avventura col mio fantastico team!”
Confermato anche Kōta Nozane, il cui 2021 di apprendistato è stato decisamente più complesso del previsto. All’ex-campione giapponese è stata concessa una seconda opportunità dai vertici Yamaha e le possibilità per fare bene ci sono senza dubbio, ma sicuramente il nipponico ha la necessità di migliorare e di lasciare i piani bassi della classifica al più presto.
Ecco le parole del #3: “Non stavo mentendo quando dicevo che le nuove moto e le nuove tute erano sicuramente degne dell’attesa! E’ giunto finalmente l’inizio per il team Yamaha GRT GYTR e non poteva andare meglio di così. Ci stiamo preparando per l’inizio della stagione 2022 della Superbike e voglio dimostrare di cosa sono capace dopo la mia stagione da debuttante”.
Anche Filippo Conti, presente a Barcellona per i test ufficiali della Superbike, ha rilasciato delle dichiarazioni in vista della prima gara del mondiale: “La presentazione delle moto e delle tute è sempre qualcosa di speciale ed eravamo entusiasti di svelare il nostro nuovo team Yamaha GRT GYTR. Avere GYRT con noi è uno step importante per la nostra crescita e siamo sicuri che ci aiuterà ad effettuare un altro passo in avanti per raggiungere i nostri obiettivi. Come potete vedere, la livrea è un po’ differente da quella che avevamo nel 2021 ma siamo davvero lieti di come appare e speriamo lo siate anche voi. Vorrei ringraziare i nuovi sponsor e partner che hanno avuto fiducia in noi e sono super contento di confermare il proseguimento della nostra relazione coi nostri numerosi partner e sponsor ufficiali. Ora continueremo a lavorare in pista durante i giorni di test per essere pronti alla stagione 2022”.
Come il team factory, anche GRT infatti parteciperà alle sessioni di test ufficiali previste per domani e dopodomani. Dopodiché ci sarà l’ultimo paio di settimane di stop, prima che le danze del nuovo campionato inizino al Motorland Aragón.
Fonte immagini: yamaha-racing.com
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