Axel Bassani si pone tra i favoriti per una gara bagnata, primo nel warm-up SBK davanti a Razgatlıoğlu e Lowes. Petrucci quarto, Bautista quinto.
Dopo le emozioni regalate dalle tre manche corse ieri, le tre categorie SBK, SSP e SSP300 questa mattina hanno affrontato il warm-up del Round Repubblica Ceca a Most, essenziale più di altri per valutare le condizioni di una pista nuovamente bagnata dalla pioggia.
LA CRONACA
Dopo la performance velocistica di ieri, Axel Bassani spera in una gara bagnata dall’inizio alla fine probabilmente. La controprova è arrivata nel turno mattutino di oggi, col primato sull’acqua in 1:45.402 (unico pilota sotto il ’46). In condizioni miste “El Bocia”, invece, potrebbe dover fare i conti con la scarsità di gomme intermedie, non portate da Motocorsa Racing.
Il veneto ha concluso il warm-up con oltre 0″6 di vantaggio su Toprak Razgatlıoğlu. Oramai l’alfiere di punta del team Yamaha Pata ha superato le proprie incertezze sulla pista viscida e chissà che, quest’oggi, non possa arrivare anche la prima vittoria in carriera sul bagnato.
Terzo Alex Lowes sull’unica Kawasaki ufficiale scesa in pista quest’oggi, dato che Jonathan Rea ha preferito evitare rischi e non è sceso in pista a provare la moto durante i quindici minuti disponibili. Quarto posto per Danilo Petrucci sulla Ducati Barni, proprio davanti ad un Álvaro Bautista voglioso di riscatto dopo il magro 12° posto di Gara 1.
SSP
Differenze piuttosto simili anche in Supersport, nella quale è stato Raffaele De Rosa a primeggiare sulla Ducati Panigale V2 del team Orelac VerdNatura. Il napoletano, ottimo quarto ieri ma amareggiato per il podio perso a due curve dalla fine, ha chiuso la sessione in 1:50.148, precedendo l’outsider Tom Edwards di 0″6 (primo dei piloti del Challenge europeo).
Valentin Debise ha chiuso al terzo posto, mentre al quarto, forte delle proprie abilità sul bagnato, troviamo Tarran Mackenzie sulla Honda CBR600RR del team MIE Petronas, ancora lontana in termini di prestazioni dalle avversarie dirette ma con l’occasione di strappare un buon risultato durante questo pomeriggio. Solo sedici piloti hanno preso parte al warm-up, mentre piloti quali Bulega e Manzi sono rimasti fermi ai box.
SSP300
Al contrario, la quasi totalità della griglia della 300 è entrata in pista e ciò potrebbe aver permesso al tracciato di asciugarsi moltissimo, viste le trenta moto di bassa cilindrata che sono passate continuamente sull’asfalto di Most. Più che la Gara 2 della classe leggera, ciò potrebbe influenzare pesantemente le prime manche della domenica di SBK e SSP.
Per quanto riguarda i tempi, José Luis Perez González ha chiuso in testa il warm-up in 1:54.080, con appena 0″097 di vantaggio sul secondo classificato Jeffrey Buis. I distacchi tra i piloti al seguito sono decisamente più ampi, ma lo spagnolo del team Accolade Smrz, come in Superpole e nella prima manche, sembrerebbe il favorito sull’acqua. Sabatucci, sesto, è il primo degli italiani a quasi un secondo e mezzo.
Seguono i risultati del WUP SBK e l’analisi dei run effettuati. Tra meno di mezz’ora scatterà la SP Race.
Fonti immagini: m-motocorsa.it, orelacracing.com, worldsbk.com
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