SBK / Supersport | Round Olanda 2024, sintesi del venerdì

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Tempo di lettura: 3 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
19 Aprile 2024 - 20:37
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Álvaro Bautista conduce la FP2 SBK interrotta dalla bandiera rossa e pregiudicata dal maltempo, poi Razgatlıoğlu e Gardner.


Ad Assen il meteo è, spesso e volentieri, un fattore da considerare nell’arco di un weekend di gara e questo Round Olanda 2024, terza prova del campionato SBK, ha tenuto fede a quest’aspettativa. Sul vecchio TT olandese sia la FP1 del mattino che la FP2 del pomeriggio sono state condizionate dal maltempo.

SBK

Il turno mattutino è stato quasi del tutto inutilizzabile per via dell’asfalto troppo bagnato anche solo per tentare l’ingresso con le slick, così per buona parte è stato disertato. Toprak Razgatlıoğlu era riuscito a mettersi al comando di questa sessione girando in 1:35.684, precedendo di 0″3 Alex Lowes.

Durante il secondo turno il miglioramento, avvenuto nella prima metà della sessione, è stato minimo con Álvaro Bautista leader al pomeriggio in 1:35.473, mentre Toprak, sceso al secondo posto, non ha migliorato il proprio riferimento del turno precedente. Il duello tra lo spagnolo ed il turco sembra essersi riacceso di un fuoco nuovo dopo i fatti di Barcellona e, molto probabilmente, saranno loro due i protagonisti da tenere d’occhio per la lotta alle vittorie.

Tra i due litiganti, tuttavia, si potrebbe inserire un terzo ed il primo indiziato è Nicolò Bulega. Sesto nella FP2, il #11 di casa Aruba.it Racing si è dimostrato più efficace sul bagnato estremo piuttosto che sull’umidiccio, perciò in caso di pioggia torrenziale il campione della SSP potrebbe anche avere la meglio.

La terza posizione di giornata l’ha comunque ottenuta una Yamaha, a sorpresa quella di Remy Gardner e gestita dal team GRT. L’australiano, per il momento, ha girato decisamente più veloce rispetto al più quotato compagno Dominique Aegerter (nono a 0″4 da lui), e chissà che le due R1 del box italiano non possano rappresentare le carte matte di questo weekend.

Chi vorrà, ad ogni costo, portare in alto la R1 ad Assen sarà comunque Jonathan Rea, che ha dato segnali di risveglio importanti nelle libere odierne. Il nordirlandese ha chiuso al quinto posto la seconda prova replicando il risultato del mattino e, nonostante il mezzo secondo rimediato dal campione in carica, rivedere il sei volte iridato nelle prime posizioni è comunque ottimo in prospettiva di sabato e domenica. L’imperativo, per Rea, sarà azzeccare una bella qualifica.

Quarta piazza per Michael Ruben Rinaldi, mentre il resto della top ten del secondo turno vede Sam Lowes settimo, Michael van der Mark ottavo sulla seconda BMW ed Andrea Iannone decimo sulla Ducati del team GoEleven.

SSP

Prima dello svolgimento della Superpole, terminata tra l’altro in maniera tragica per Can Öncü, il pilota turco era riuscito a salire in testa alla sessione di libere della Supersport mattutina, anch’essa stravolta dal vento e dalla pioggia e che ha visto appena cinque piloti sotto il 105%.

Niki Tuuli si è messo secondo, poi Vostatek, Bayliss ed Edwards. Indietro i protagonisti del campionato quali Manzi, Huertas e Montella.

SSP300

Discorso diverso per Aldi Satya Mahendra in SSP300, che dopo il primato della FP conclusa in 1:55.555, si è messo in prima fila anche in vista della Gara 1 di domani. Il #57 ha preceduto David Salvador e la coppia KTM Phillip Tonn-Jeffrey Buis.

Primo degli italiani al mattino, nella primissima sessione di giornata del Circus, è stato Matteo Vannucci sesto, mentre Elia Bartolini ha chiuso ottavo. Addirittura sopra i 2:00 i tempi di Bruno Ieraci e Mirko Gennai, i quali staranno sperando nell’asciutto per domani e dopodomani.

Ecco i risultati della FP1 e della FP2 SBK, insieme alla combinata di giornata.

Fonti immagini: arubaracing.it, press.bmwgroup.com, puccettiracing.it, worldsbk.com

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