Dopo Barcellona, la SBK torna in azione nella Cattedrale. Bulega in testa alla generale, Bautista e Razgatlıoğlu all’inseguimento.
Il terzo appuntamento del mondiale SBK 2024 si svolgerà ad Assen per il Round Olanda, tappa imprescindibile nel calendario delle derivate di serie. Il tracciato van Drenthe, lungo quattro chilometri e mezzo, ha ospitato durante la sua storia alcune battaglie leggendarie tra i protagonisti su moto stradali: da Chili contro Fogarty fino a Razgatlıoğlu contro Rea, passando per altri confronti quali Vermeulen-Toseland, Haga-Spies e tanti altri.
Nonostante il tracciato, accorciato sensibilmente nel 2006, abbia perso gran parte del proprio fascino e della propria sfida, l’amore per le due ruote qui nei Paesi Bassi rimane incondizionato, con le tribune alla chicane Geert Timmer spesso esaurite per poter osservare il punto della pista più iconico.
SBK
E’ qui che le tre gare della Superbike potrebbero decidersi in questo weekend. A distanza di un mese dall’appuntamento di Barcellona, il mondiale è sembrato prendere una direzione decisamente più convinta rispetto a quanto intuito dopo Phillip Island.
La sfida che si sta delineando, infatti, è quella del confronto tra Ducati e BMW, o meglio, tra le Ducati ufficiali e Toprak Razgatlıoğlu. Il pilota turco ha sorpreso tutti quanti conquistando, già al secondo weekend con la M1000RR, la propria prima vittoria in una Gara 1 contraddistinta dal consumo delle gomme, poi bissata in una manche Sprint ben più scoppiettante e ricordata per lo splendido sorpasso del turco ai danni di Álvaro Bautista alla New Holland.
Il #54 sta di nuovo dimostrando di saper fare la differenza e, nonostante la sua moto appaia ancora un po’ grezza (specie nei cambi di direzione), Toprak sta riuscendo a sfruttare a meraviglia i benefici del mezzo. Quanto fatto a Barcellona ha fatto ricredere molti, a partire dal suo compagno di marca Scott Redding.
Parlando del campione del mondo in carica, nonostante la cocente sconfitta patita nella SP Race in Catalogna, il weekend di casa gli ha comunque riservato il ritorno alla vittoria in Gara 2, permettendogli così di agguantare la seconda posizione nel mondiale alle spalle di Nicolò Bulega. Il pilota emiliano, dopo il Montmelò, si è sottoposto ad un intervento per risolvere un problema di sindrome compartimentale, perciò la tappa di Assen (dove l’anno scorso ha fatto doppietta in Supersport) potrebbe rivelarsi più ostica del previsto per via delle condizioni fisiche in cui versa.
Parlando di piloti infortunati, sarà fuori dai giochi Danilo Petrucci, protagonista involontario di un incidente in motocross a Cingoli. Nonostante la tremenda botta rimediata, “Petrux” si sta riprendendo bene e punta al rientro per Misano, mentre per Assen sarà sostituito da Nicholas Spinelli.
L’ex-pilota SSP si confronterà direttamente con gli altri piloti Ducati clienti, a cominciare da Andrea Iannone che, a Barcellona, ha dimostrato come Phillip Island non sia stata un fuoco di paglia, conquistando un grandioso secondo posto nella SP Race ed il quarto in Gara 1, mentre la seconda manche lunga è terminata con una caduta. Vedremo se il #29 sarà della partita anche su una pista del tutto diversa come quella olandese.
La pattuglia di Panigale private sarà completata da Michael Ruben Rinaldi e Sam Lowes, mentre BMW potrà contare, oltre che su Michael van der Mark sulla seconda moto ufficiale (anche lui autore di un ottimo quarto posto nell’ultima manche disputata), anche su Garrett Gerloff e su Scott Redding. Il tracciato di Assen non rievoca grandi ricordi a nessuno dei due, specie al texano che, nel 2021, mise fuori gioco proprio Razgatlıoğlu allo start di Gara 2.
Passando a Yamaha, la crisi di Jonathan Rea è continuata inaspettatamente anche dopo l’arrivo in Europa, con “Jonny” che ha ottenuto i suoi primi punti dell’anno, appena otto in totale. In un momento così complicato, Assen si presenta in calendario al momento opportuno: il #65 è il recordman assoluto di questo tracciato con 17 vittorie e se c’è un’occasione in cui potremmo rivedere la miglior versione del nordirlandese, è sicuramente questa.
Andrea Locatelli, nel frattempo, ha continuato ad essere il riferimento della squadra Crescent Pata nell’ultimo weekend, ma senza replicare la velocità mostrata a Phillip Island. “Loka”, nel 2021, ha ottenuto qui il suo primo podio (terzo in Gara 2), perciò la pista potrebbe avvantaggiare anche lui oltre il compagno di squadra. Attenzione anche a Dominique Aegerter sulla R1 di GRT, autore di un quarto posto qui nel 2023 e di due doppiette nella ex-600.
Alex Lowes, prima guida Kawasaki, al momento si trova a pari punti con Bautista nella classifica generale, ma come si temeva la ZX-10RR, dopo l’inizio scoppiettante in Australia, è tornata a soccombere sulle piste più tradizionali. Il fratello di Sam è probabilmente destinato a scendere di posizioni nel mondiale piloti col passare dei round, ma Assen è anche un tracciato storicamente amico delle “Verdone”, su cui Lowes (e forse anche Axel Bassani) potrà dire la sua.
Infine c’è Honda, la quale nell’ultimo round ha recuperato Iker Lecuona ma che, in ogni caso, si ritrova troppo staccata dalle posizioni di testa. Il valenciano ha ottenuto tre punti in Gara 1 contro i quattro messi insieme da Xavi Vierge in tutto il weekend, un bottino non commentabile per una Casa di questo blasone.
SSP
La Supersport giunge ad Assen in una fase ancora di transizione dopo l’addio di Nicolò Bulega verso la SBK: il Round di Catalogna ha visto sia il primo trionfo di Adrián Huertas che il ritorno al successo di Stefano Manzi, con quest’ultimo che, come nel 2023, cercherà di lanciare la sfida alla Ducati e alle moto Next Generation sulla sua ormai datata Yamaha R6.
La squadra Ten Kate, di cui Manzi fa parte, giocherà in casa in Olanda ed è lecito aspettarsi che sia Manzi, sia il suo compagno Glenn van Straalen, possano lottare per le prime posizioni. Yari Montella, ancora leader dopo la doppietta in Australia, tenterà di tornare in vetta, mentre Can Öncü, tornato a farsi quantomeno vedere nelle prime posizioni al Montmelò, ritornerà sul luogo del misfatto dello scorso anno dove si era gravemente infortunato, proprio per un contatto con l’attuale leader del mondiale SSP.
SSP300
Dopo il primo round della stagione nella penisola iberica, la SSP300 ha visto il successo di Iñigo Iglesias, nuovo pilota del team Kawasaki RT-Motorsports. Lo spagnolo aveva conquistato addirittura la doppietta tra Gara 1 e Gara 2, ma una penalizzazione durante la prima manche gli ha fatto ritardare il primo successo in carriera di ventiquattrore.
Ora Iglesias Bravo si trova a pari punti con Aldi Satya Mahendra (quest’anno pronto ad una stagione full-time) e Assen, come abbiamo visto nel 2023, è spesso una lotteria per la categoria 300. Si spera in una rivalsa anche degli italiani, con Bruno Ieraci giunto terzo in Gara 2 a Barcellona ma, al momento, solo settimo nella generale davanti a Mirko Gennai.
Ad aggiungere un’ulteriore variabile sarà probabilmente il meteo, per cui si prevede pioggia al venerdì (in parte anche al sabato) e temperature non più alte di 10° tra sabato e domenica. La SBK e le categorie Supersport saranno visibili in diretta venerdì, sabato e domenica per le qualifiche e le gare su Sky Sport, mentre gli utenti TV8 potranno godersi in live solo Gara 1 della categoria top; nella giornata di domenica sia Superpole Race che Gara 2 saranno in differita per via della concomitanza col Gran Premio della Cina di Formula 1.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 4.542 m
Rettilineo principale: 300 m
Curve: 18 (6 a sinistra, 12 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:32.934 (Toprak Razgatlıoğlu, Yamaha, 2022)
ALBO D’ORO
ORARI TELEVISIVI*
Venerdì 19 aprile 2024
09:40 – FP SSP300 (WorldSBK.com)
10:20 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
11:20 – FP SSP (WorldSBK.com)
14:10 – SP SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
16:00 – SP SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
Sabato 20 aprile 2024
09:00 – FP3 SBK (WorldSBK.com)
09:30 – WUP1 SSP300 (WorldSBK.com)
09:50 – WUP1 SSP (WorldSBK.com)
11:00 – SP SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
12:45 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com, TV8)
15:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
Domenica 21 aprile 2024
09:00 – WUP SBK (WorldSBK.com)
09:20 – WUP2 SSP300 (WorldSBK.com)
09:40 – WUP2 SSP (WorldSBK.com)
11:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
12:45 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
14:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
15:15 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
17:05 – SP Race SBK (TV8)
18:00 – Gara 2 SBK (TV8)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonti immagini: press.kawasaki.eu, arubaracing.it, medialibrary.yamaha-motor.eu
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