Razgatlıoğlu conquista il miglior tempo della domenica mattina, Bautista ad appena mezzo decimo; Gerloff segue al terzo posto.
La domenica di gare ad Imola della SBK e delle due categorie Supersport è iniziata nel segno del warm-up che, nonostante l’orario mattutino, si è svolto sotto una cappa di calore ed umidità, con 30° di temperatura dell’aria e 38° dell’asfalto.
SBK
A primeggiare nei venti minuti di riscaldamento della massima categoria di serie è stato Toprak Razgatlıoğlu. Il turco avrà, nella SP Race di questa mattina, la chance più ghiotta di assicurarsi il terzo successo stagionale ed il suo 1:46.350 fa ben sperare in una gara d’attacco, proprio come durante la Sprint di Donington Park.
Il vincitore di ieri, Álvaro Bautista, rimane comunque il favorito d’obbligo. Come tempo sul giro il campione spagnolo si è fermato ad appena mezzo decimo di ritardo dallo yamahista, facendo anche una discreta differenza nei confronti dei compagni di marca Ducati. Michael Ruben Rinaldi, ad esempio, è sì quarto ma staccato 0″4 dalla coppia di testa.
Ottimo terzo posto per Garrett Gerloff sulla BMW M1000RR, ma il texano ha ora il compito di massimizzare il risultato delle due manche rimanenti dopo una Gara 1 ben poco esaltante. Il suo compagno Loris Baz, ieri bravo ad ottenere l’ottavo posto, occupa l’ultimo posto in top ten.
SSP
Al contrario di quanto avvenuto nel mattino della SBK, il primo tempo del warm-up della Supersport l’ha registrato il vincitore della prima manche, Stefano Manzi. L’alfiere di punta della squadra Ten Kate ha girato in 1:51.124 precedendo un Federico Caricasulo che, sui social e a parole, si è dimostrato molto contrariato per il contatto avvenuto allo start di ieri e per la mancata penalizzazione del connazionale.
E’ lecito aspettarsi che tra i due la lotta assumerà toni molti accesi durante Gara 2, mentre Nicolò Bulega, terzo nel WUP, potrebbe giocare il ruolo dell’opportunista rimanendo sornione. Poker d’italiani davanti con Yari Montella quarto, mentre a seguire troviamo la coppia MV Agusta formata da Bahattin Sofuoğlu e Marcel Schrötter.
SSP300
Tre warm-up su tre sono andati a dei piloti Yamaha, dato che anche nella classe leggera è stato un portacolori dei Tre Diapason a prendersi il primato. Matteo Vannucci, forte della vittoria in volata su Geiger di ieri, ha fatto registrato il miglior tempo in 2:05.829, come unico pilota sotto il 2:06 in questa mattinata.
L’ex-iridato italiano nel CIV punta chiaramente alla prima doppietta stagionale, ma dovrà fare i conti proprio col tedesco di casa KTM Freudenberg, oggi secondo a circa 0″2. Terza posizione per Lennox Lehmann, decisamente più in difficoltà del compagno durante Gara 1 e risalito in classifica in gran parte grazie al traino fornitogli proprio dal #60. Mirko Gennai, quarto, è stato protagonista di una scivolata alla Piratella, senza conseguenze.
Ecco i risultati del warm-up SBK e l’analisi dei tempi fatti. L’appuntamento è alle 11:00 per la Superpole Race.
Fonte immagini: yamaha-racing.com
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