La pista del Santerno, dopo quattro anni, torna a far parte del calendario SBK. Ducati gioca nuovamente in casa con Bautista sempre più leader, occhio a Rea (recordman di Imola).
Annunciato nel corso dello stesso 2023, il Round Italia di Imola rappresenta un piacevole rientro nel calendario SBK e Supersport, per quella che sarà la settima tappa della stagione in corso. Assente da quattro stagioni, questa manche riesce a racchiudere in sé, nonostante i tanti cambiamenti alle serie e alla stessa Imola, il fascino di uno dei tracciati più amati al mondo.
I 4.963 metri dell’Enzo e Dino Ferrari racchiudono alcune delle curve più iconiche come il Tamburello, la Tosa, le Rivazza e le due Varianti, in un misto di saliscendi che pochi autodromi possono regalare. Anche se, va detto, per più ragioni il circuito ha sollevato alcune polemiche sulla sicurezza dei piloti a due ruote.
SBK
Basti pensare a quelle sollevatesi durante l’edizione 2019, l’ultima disputata qui. Il meteo non favorevole, in quel caso, costrinse all’annullamento di Gara 2 e portò ad una serie di discussioni con protagonisti schieramenti opposti, a favore o contro Imola.
A distanza di quasi un lustro, Álvaro Bautista non ha cambiato il proprio parere sul tracciato del Santerno, ritenendolo ancora troppo pericoloso per le vie di fuga limitate. Non è nemmeno molto diversa la situazione di campionato dalla quale parte: giunti al giro di boa del 2023 dopo la tappa di Donington Park, ora lo spagnolo potrebbe togliersi lo sfizio di vincere in un’altra pista a lui indigesta, vista la forza del pacchetto Ducati che si ritrova tra le mani.
I suoi compagni di marca italiani, da Michael Ruben Rinaldi ad Axel Bassani e passando per Danilo Petrucci, vorranno tutti quanti non sfigurare nella seconda tappa di casa della stagione. Il #21 del team Aruba.it Racing ha l’obbligo di riscattare un Round Gran Bretagna andato a rotoli sin dall’inizio e terminato con appena tre punti conquistati su tre manche, mentre il weekend britannico di “El Bocia”, per quanto solido, non ha raggiunto le stesse vette di Misano.
Chi invece si è tolto una grande soddisfazione è Danilo Petrucci, col terzo posto conquistato di forza in Gara 2 nel sorpasso ai danni di Jonathan Rea all’Old Hairpin. “Petrux” ha finalmente centrato il primo obiettivo che si era prefissato col team Barni ed ora, nel pieno del mercato piloti estivo, potrebbe essere un serio contendente alla seconda sella del team ufficiale.
Due settimane fa, però, colui che ha rialzato concretamente la testa da sotto la sabbia è stato Toprak Razgatlıoğlu, il quale ha collezionato il suo secondo successo dell’anno a Donington durante una Gara Sprint combattutissima, approfittando al meglio della miglior opportunità offertagli dal layout della pista inglese e dalla brevità della SP Race. Tuttavia, la montagna da scalare rimane comunque insormontabile: Bautista si è aggiudicato le due manche lunghe e, per il momento, “Razga” può solo sperare di leccare le briciole ed approfittare delle situazioni sfavorevoli allo spagnolo per raccogliere qualche successo.
Il suo compagno di squadra, Andrea Locatelli, sta ancora mantenendo la terza posizione in campionato, anche se non saldamente. “Loka” sarà al debutto qui ad Imola ed il duro compito d’imparare la pista potrebbe far proseguire la crisi di podi che sta vivendo al momento; il lombardo non raggiunge il parco chiuso della top tre da Barcellona.
Vista la location, questo potrebbe essere il luogo ideale a Jonathan Rea per compiere il sorpasso ai danni di Locatelli nella generale. A distanza di anni Rea è tutt’oggi il “Re di Imola” grazie ai nove successi conquistati tra il 2011 ed il 2019, ma nemmeno la statistica, in questo caso, sembrerebbe in grado di far dissolvere i dubbi sulle performance del nordirlandese e della sua Kawasaki.
La seconda ZX10-RR sarà nelle mani di Alex Lowes, che a Donington Park ha dimostrato di poter tenere anche il ritmo del più blasonato compagno di squadra. Anche per lui, però, i limiti tecnici della Ninja sembrerebbero invalicabili ora come ora.
Come nel 2022, le gare in Inghilterra sembrerebbero aver dato una piccola spinta, in termini di confidenza, alla BMW. In un fine settimana di alti e bassi Scott Redding si è aggiudicato un discreto quarto posto in Gara 2 dopo aver lottato con le Kawasaki, mentre Garrett Gerloff, in sella alla moto del team Bonovo Action, ha chiuso con un settimo ed un nono posto posto.
Tuttavia, il bollettino medico della Casa dell’Elica è tornato ad essere allarmante: Tom Sykes (nono in Gara 1) è stato protagonista di un terribile highside all’inizio dell’ultima manche ed ha rimediato la bellezza di dieci costole fratturate. Proprio all’inizio di questa settimana è stato dimesso dall’ospedale dopo l’operazione, ma a questo punto un altro pilota BMW è stato messo brutalmente fuorigioco (tra l’altro in una dinamica parecchio simile a quella di Michael van der Mark ad Assen).
A sostituirlo in sella alla M1000RR ufficiale sarà Leon Haslam, pilota BMW factory già nel BSB dove sta raccogliendo discreti risultati. Il capitolo Honda vede invece la coppia Xavi Vierge-Iker Lecuona piuttosto dispersa, col primo che ha perso ben tre posizioni nella generale scendendo al decimo posto ed il secondo che ha ceduto l’11a piazza a Remy Gardner. Imola non sembrerebbe la pista ideale nella quale vedere un miglioramento di Honda (considerando anche che entrambi i piloti siano al debutto), ma non è impossibile pensare ad una sorpresa.
SSP
La battaglia tra gli italiani nella ex-600 è proseguita, in quel di Donington Park, con la doppietta perentoria di Nicolò Bulega, la terza stagionale con cui ha portato ad otto il numero di vittorie del 2023. Dopo il sudatissimo weekend di Misano Adriatico finito pari e patta con Stefano Manzi, il #11 ha ripreso margine nella classifica iridata ed ha ora un vantaggio di 55 punti sul connazionale.
Per l’attuale classe della SSP Imola sarà un po’ un battesimo del fuoco, vista l’assenza in calendario da quattro anni e i tanti debuttanti di livello che hanno preso parte alla categoria in questo periodo. Per quanto Ducati punti all’ennesimo fine settimana trionfale con l’ex-pilota Moto2, non saranno da sottovalutare le Yamaha (vincitrici qui nel 2019 con Randy Krummenacher) e le altre avversarie quali MV Agusta.
SSP300
La classe leggera delle derivate di serie non è stata presente a Donington, perciò la sfida iridata della SSP300 ripartirà dalla pista dell’Emilia-Romagna, proprio dopo l’effettivo round romagnolo di Misano. Mirko Gennai arriva arriva ad Imola da leader della classifica con 86 punti ed uno solo di vantaggio su Petr Svoboda, mentre Dirk Geiger è terzo su KTM con 71 punti per un terzetto formato da tre piloti su tre moto differenti.
In occasione dell’ultima gara svolta qui nel 2018 (nel 2019 non si tenne per la pioggia) a vincere la singola manche era stata Ana Carrasco, segno che le “Verdone” potrebbero avere un vantaggio sfruttando la cilindrata maggiorata. Non è nemmeno impossibile la teoria della gara di fuga, visti i tanti tratti nei quali fare la differenza.
Per il fine settimana si preannuncia meteo estremamente favorevole con tre giornate di sole; di contro, a mettere in difficoltà i piloti potrebbero essere le temperature, che domenica potrebbero addirittura toccare picchi di 37°. Per quanto concerne i palinsesti, si tornerà alla normalità con Gara 1 e Gara 2 alle 14:00 di sabato e domenica ed entrambe in diretta su TV8, mentre il resto dei turni sarà live solo su Sky Sport, NowTV o WorldSBK.com.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 4.936 m
Rettilineo principale: 358 m
Curve: 22 (13 a sinistra, 9 a destra)
Senso: antiorario
Record della pista: 1:45.180 (Chaz Davies, Ducati, 2019)
ALBO D’ORO
ORARI TELEVISIVI*
Venerdì 14 luglio 2023
09:45 – FP1 SSP300 (VideoPass SBK)
10:30 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
11:25 – FP1 SSP (VideoPass SBK)
14:15 – FP2 SSP300 (VideoPass SBK)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
16:00 – FP2 SSP (VideoPass SBK)
Sabato 15 luglio 2023
09:00 – FP3 SBK (VideoPass SBK)
09:45 – SP SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
10:25 – SP SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
11:10 – SP SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:40 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK, TV8)
15:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
Domenica 16 luglio 2023
09:00 – WUP SBK (VideoPass SBK)
09:25 – WUP SSP (VideoPass SBK)
09:50 – WUP SSP300 (VideoPass SBK)
11:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:30 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
13:00 – SP Race SBK (TV8)
14:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK, TV8)
15:15 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonti immagini: press.kawasaki.eu, evanbrosracing.com, worldsbk.com
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