Michael Rinaldi si aggiudica la FP2 SBK, ma la combinata sorride a Rea. Gerloff sorpresa di giornata, brutto incidente per Vierge.
La prima giornata di libere a Magny-Cours per il Round Francia 2023 si è conclusa per tutt’e tre le categorie durante questo pomeriggio. SBK, SSP e SSP300 si avviano verso la prima giornata di gare dopo un venerdì redditizio, per via delle condizioni del tracciato.
SBK
La seconda sessione della Superbike ha visto il ritorno in auge della Ducati con Michael Ruben Rinaldi, primo in 1:36.973. Per appena 0″008 il riminese è riuscito a precedere la sorpresa di giornata Garrett Gerloff, che ha confermato la seconda posizione ottenuta già al mattino.
Nella classifica combinata il primato è rimasto a Jonathan Rea dopo il crono in 1:36.900 fatto al mattino, col nordirlandese che si è concentrato sul passo gara nella FP2 chiudendo anche alle spalle del compagno Alex Lowes. La top tre è stata invece completata da Toprak Razgatlıoğlu, il pilota che “Jonny” sostituirà dal 2024 in Yamaha.
“Razga” ha preceduto il rivale Álvaro Bautista, ancora lontano dagli standard di dominanza a cui si è assistito durante la prima parte di stagione. Il pilota di Toledo precede Scott Redding su BMW, che con un moto d’orgoglio ha portato la sua M1000RR a chiudere la top five.
A completare la top ten troviamo Andrea Locatelli, Remy Gardner e Danilo Petrucci. L’australiano, fresco di rinnovo, sta andando bene quest’oggi, mentre il suo compagno in GRT Dominique Aegerter ha sofferto un problema tecnico che ha inondato la pista d’olio, provocando l’intervento dei commissari con la bandiera rossa.
Questa è stata la seconda interruzione di FP2, mentre la prima è avvenuta per l’incidente di Xavi Vierge al curvone Estoril. Lo spagnolo ha perso il posteriore sullo sporco portato in pista da Razgatlıoğlu col ginocchio ed è finito a terra malamente. La partecipazione del #97 è in dubbio.
SSP
Anche in Supersport è arrivata la risposta della Ducati, con Nicolò Bulega a prendere la testa della FP2 in 1:41.114. Il leader della classifica potrebbe approfittare di uno Stefano Manzi per ora più attardato sulla pista di Nevers, anche se il #62 è riuscito a recuperare molto terreno nella seconda sessione chiudendo terzo.
In mezzo ai due italiani in lizza per il titolo c’è il leader della FP1 Valentin Debise, che potrebbe ricoprire il ruolo di outsider. L’alternanza Ducati-Yamaha nelle prime posizioni continua con la quarta posizione di Yari Montella (Ducati Barni), la quinta di Raffaele De Rosa (Ducati Orelac VerdNatura) e la sesta di Jorge Navarro (Yamaha Ten Kate). Can Öncü, al rientro dall’infortunio di Assen, è solo 29° a 2″5.
SSP300
Yamaha, per quanto riguarda il pomeriggio, si è consolata con la prima posizione ottenuta da Matteo Vannucci nelle 300. L’italiano si è portato in testa con netto margine girando in 1:52.914, ovvero 0″8 più rapido di Daniel Mogeda, secondo, e 0″9 più veloce rispetto a Jeffrey Buis.
Ben tre olandesi sono entrati in top five e, alle spalle dell’ex-iridato 2020, spuntano anche Ruben Bijman e Loris Veneman, quest’ultimo protagonista al mattino. Settimo posto per José Luis Pérez González, alle spalle di Kevin Sabatucci.
Qui troverete i risultati della FP2 SBK, l’analisi dei tempi realizzati e la combinata del venerdì.
Fonti immagini: arubaracing.it, yamaha-racing.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
