SBK / Supersport | Round Francia 2023 – Anteprima di Magny-Cours

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Tempo di lettura: 8 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
6 Settembre 2023 - 10:00
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Il mondiale SBK ricomincia da Magny-Cours per la nona prova del 2023. Bautista verso il secondo titolo, gli altri rincorrono.


Dopo un’altra lunga pausa, i mondiali SBK, SSP e SSP300 torneranno in azione in questo 2023 in occasione del Round Francia di Magny-Cours, nona prova stagionale di dodici. La pista di Nevers, situata nella regione della Borgogna, in passato si è rivelata la tappa decisiva per l’assegnazione dei titoli in alcune delle sfide iridate più ricordate, ma con ancora quattro round da disputare questa non sarà l’occasione giusta per vedere la fine della lotta al titolo SBK.

Una particolarità di Magny-Cours è il fatto che molte curve della pista presentino dei nomi di altre piste iconiche, quali Imola, Estoril o Adelaide. E’ un tracciato definito stop&go, per via delle brusche frenate (su tutte l’Adelaide) seguite da accelerazioni da fermo.

SBK

Il fine settimana di Most ha lasciato col fiato sospeso per quanto accaduto nelle tre gare della massima categoria, a cominciare dal ritorno alla vittoria di Jonathan Rea su pista umida in Gara 1, passando poi per il suo duello con Toprak Razgatlıoğlu nella SP Race vinto dal turco e concludendo poi con la sfida da cuori forti tra lo yamahista ed Álvaro Bautista in Gara 2, conclusa anzitempo per il desciappamento della gomma posteriore della R1 e la conseguente caduta di “Razga”.

Pur non essendo stato il weekend più dominante della stagione, l’intoppo di Razgatlıoğlu nella seconda manche ha riaperto le porte del successo allo spagnolo, autore così del record di successi in una singola annata. Con Magny-Cours in vista, lo spagnolo spera di non rivivere quanto accaduto nel 2022 con lo scontro avvenuto con Jonathan Rea che l’ha messo fuori gioco, ma che anzi possa riaccadere una giornata trionfale come quella del sabato, dove Bautista vinceva sul tracciato di Nevers per la prima volta.

Ducati ha approfittato dell’agosto di pausa per lavorare sul mercato piloti e, alla fine, un annuncio è arrivato proprio in questa settimana. Michael Ruben Rinaldi dovrà fare le valigie a fine stagione per far posto a Nicolò Bulega, ma il riminese, ora senza un impegno per il 2024, potrà comunque sfruttare il finale di stagione per togliersi qualche soddisfazione, essendo ora privo di preoccupazioni.

Discorso un po’ diverso per Axel Bassani, il quale non ha nascosto le proprie perplessità per la scelta di Ducati di negargli, anche stavolta, la moto ufficiale. “El Bocia” è ancora sul mercato al momento, ma da qui fino a Jerez dovrà comunque concentrarsi in pista per realizzare altri risultati di rilievo. Stesso discorso per Danilo Petrucci, a questo punto prossimo al rinnovo con Barni Racing ma carico dal secondo posto di Most in Gara 2.

Riflettori puntati anche sulla Yamaha, e non solo in quanto data come favorita per la vittoria qui con Razgatlıoğlu (essendo Magny-Cours il suo terreno di caccia preferito). Per il prossimo biennio è stato annunciato l’arrivo sorprendente di Jonathan Rea dalla Kawasaki, il quale andrà a sanare la grossa perdita del pilota di Alanya destinato a BMW.

Andrea Locatelli dovrà fare i conti con un paragone altrettanto complicato tra pochi mesi, ma nel frattempo deve ridare, in questo weekend, un po’ di slancio alle proprie prestazioni dopo una Repubblica Ceca dai risultati piuttosto magri. L’annuncio di Rea ad Iwata toglie speranze anche a Dominique Aegerter per un passaggio nel team ufficiale, dopo le tante voci di inizio stagione che sembravano suggerire un passaggio immediato al box Crescent. Previsto, per questo weekend, anche il rientro di Bradley Ray sulla Yamaha del team Motoxracing.

Kawasaki Racing è una delle proprie squadre che deve ancora fare la propria mossa in mercato piloti, con diverse opzioni sui cui poter scegliere. La strategia della Casa di Akashi di sacrificare le prestazioni della moto 2023 per preparare in ogni minimo dettaglio il 2024 non ha convinto “Jonny” a rimanere coi colori verde-nero del team Provec, ma il nordirlandese è sicuramente deciso a chiudere al meglio l’ultima annata con la squadra che gli ha permesso di vincere sei titoli iridati.

Alex Lowes, dal canto suo, si avvia verso un 2024 nella quale sarà la voce dell’esperienza per il team, indipendentemente da chi arriverà al suo fianco. Anche il #22 arriva da una Most povera di risultati, ma è anche vero che qualche buon risultato da parte del fratello di Sam è arrivato a Nevers in passato, come i tre quarti posti del 2022 o i due podi del 2020.

Per BMW proprio il 2020 portò una pole inaspettata sul bagnato da parte di Eugene Laverty, ma i risultati a cui la Casa di Monaco di Baviera deve puntare sono ben altri. Scott Redding non è mai stato grande estimatore di questo tracciato, ma dodici mesi fa ha chiuso Gara 1 al secondo posto approfittando di molte situazioni favorevoli.

Loris Baz, dal canto proprio, correrà in casa e vorrà di certo risollevare una stagione costellata dagli infortuni. Lo spilungone francese, così come tutti gli altri piloti attuali di BMW e Bonovo Action, sono ancora in lizza per completare le line-up della Casa tedesca, con tre posti disponibili sulla carta visto l’arrivo in pompa magna di Razgatlıoğlu.

Concludiamo con Honda, la quale potrà contare su un Iker Lecuona tornato dagli impegni in MotoGP col team LCR. Bisognerà capire se questa mole di lavoro avrà gravato sul fisico del valenciano, il quale spera di puntare ad un buon risultato dopo i test soddisfacenti di HRC in Aragona. Idem per Xavi Vierge, in lizza ancora per la top ten in campionato contro i vari Redding, Gardner e lo stesso Lecuona.

SSP

Ancora aperta la sfida in Supersport tra Nicolò Bulega, a quota 308 punti e prossimo al passaggio in SBK, e Stefano Manzi, lontano 46 punti dal connazionale. Dopo il successo del #11 in Gara 1 davanti al #62, la seconda manche non ha cambiato la situazione gap, tra la gara a rilento del ducatista ed il problema tecnico dello yamahista.

Magny-Cours, sulla carta, potrebbe rendere la sfida Ducati-Yamaha decisamente equilibrata: nel 2022 Federico Caricasulo conquistava una Superpole perentoria, ma senza riuscire a sfruttarla nelle due manche andate a Lorenzo Baldassarri e Dominique Aegerter.

Ne gioverebbe lo spettacolo, senza dimenticare la lista di outsider che potrebbero inserirsi tra Bulega e Manzi quali Huertas, De Rosa, Schrötter e pure Can Öncü, al rientro dopo la lunga sosta forzata in seguito all’infortunio di Assen. Lucas Mahias, suo sostituto in questi mesi, tornerà in SBK sulla Kawasaki di Puccetti Racing.

SSP300

Totalmente incerto il campionato SSP300 fino ad ora. José Luis Pérez González, dopo un solo podio stagionale ottenuto nell’ultima gara, ha preso un’inaspettata testa del campionato con un solo punto di vantaggio su Dirk Geiger, nonché quattro su Petr Svoboda.

I nostri italiani, Matteo Vannucci e Mirko Gennai, hanno perso terreno prezioso dopo una tappa all’Autodrom Most totalmente da dimenticare. Per le gare in Francia, invece, uno dei favoriti alla vittoria potrebbe essere Samuel Di Sora, pilota di casa del team ProDina attualmente ottavo in campionato con 83 punti, alle spalle proprio di “Little Man”. L’atmosfera di completa incertezza del pronostico, comunque, è presente.

Pur essendo già a settembre, il fine settimana di Nevers parrebbe pronto ad ospitare un round completamente asciutto per tutt’e tre le giornate; il meteo preannuncia possibilità di scroscio nulle. La concomitanza della SBK col Motomondiale in questo fine settimana, tuttavia, taglierà le gambe alle derivate di serie per quanto concerne la fruizione su TV8, dato che le manche sul canale del digitale terrestre saranno in differita anziché in diretta.

Per guardarle live sarà obbligatorio fare affidamento a Sky Sport, a NowTV o a WorldSBK.com, con Gara 2 SBK della domenica spostata alle 15:15 rispetto alle consuete 14:00 per evitare la concomitanza con la MotoGP.

INFO TRACCIATO

track

Lunghezza tracciato: 4.411 m 
Rettilineo principale: 250 m 
Curve: 17 (8 a sinistra, 9 a destra) 
Senso: orario 
Record della pista: 1:35.683 (Jonathan Rea, Kawasaki, 2021)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 8 settembre 2023

09:45 – FP1 SSP300 (VideoPass SBK)
10:30 – FP1 SBK (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
11:25 – FP1 SSP (VideoPass SBK)
14:15 – FP2 SSP300 (VideoPass SBK)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
16:00 – FP2 SSP (VideoPass SBK)

Sabato 9 settembre 2023

09:00 – FP3 SBK (VideoPass SBK)
09:45 – SP SSP300 (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
10:25 – SP SSP (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
11:10 – SP SBK (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
12:40 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)
15:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)

17:00 – Gara 1 SBK (TV8)

Domenica 10 settembre 2023

09:00 – WUP SBK (VideoPass SBK)
09:25 – WUP SSP (VideoPass SBK)
09:50 – WUP SSP300 (VideoPass SBK)
11:00 – SP Race SBK (Sky Sport Arena, VideoPass SBK)
12:30 – Gara 2 SSP (Sky Sport Arena, VideoPass SBK)
13:45 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport Arena, VideoPass SBK)
15:15 – Gara 2 SBK (Sky Sport Tennis, VideoPass SBK)

16:15 – SP Race SBK (TV8)
17:15 – Gara 2 SBK (TV8)

*in grassetto gli orari in diretta.

Fonti immagini: medialibrary.yamaha-motor.eu, worldsbk.com

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