Warm-up che sorride a Toprak Razgatlıoğlu, Bulega rimane vicino mentre gli altri arrancano. Bautista quarto.
da Misano Adriatico
Inizia con i Warm Up la domenica del quarto appuntamento stagionale del Superbike World Championship, il Round dell’Emilia Romagna al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Nella mattinata i piloti dovranno provare tutti i cambiamenti di setup che verranno portati nelle gare del pomeriggio, che potrebbero, come sempre, confermare o ribaltare la situazione dell’intero weekend.
Superbike
Toprak Razgatlioglu si conferma testa di serie anche nel Warm Up grazie a uno straordinario 1.33.049″. L’unico in grado di avvicinarsi al turco di BMW è Nicolò Bulega di Ducati, che riesce a restare entro i due decimi di distacco. Alex Lowes, terzo su Kawasaki, invece, conclude la sessione addirittura a 675 millesimi dal leader della domenica mattina.
Gardner, miglior Yamaha, termina il Warm Up con il quinto tempo a quasi 9 decimi da Razgatlioglu. Rinaldi, settimo a un secondo netto dal primo, stupisce in positivo: il ragazzo di Ducati Motocorsa è il miglior indipendente. Ancora crisi nera Honda, con Lecuona solo diciassettesimo a 1.8″.
Supersport
Adrian Huertas domina il Warm Up della domenica. Lo spagnolo di Ducati anticipa di ben 6 decimi i rivali più vicini, ancora una volta Yari Montella (Barni) e Stefano Manzi (Yamaha Ten Kate). Quarto, leggermente più attardato, Schroetter di MV Agusta.
Booth-Amos guida la schiera di Triumph grazie a un buon dodicesimo tempo. Il distacco risulta comunque elevato, superiore a 1.4″ da Huertas. Oncu è ancora a capo delle Kawasaki, ma termina la sessione della domenica mattina solo in quattordicesima posizione, a un secondo e mezzo dal primo.
Honda e QJ Motor, al solito, sono il finalino di coda della classifica. La casa giapponese porta Toba al ventinovesimo posto, a 2.7″ dal mattatore del weekend, mentre quella cinese conclude con De Rosa in trentatreesima e ultima posizione (Jespersen non ha girato), a oltre 4 secondi dai primi.
Supersport 300
Julio Garcia Gonzalez abbatte il muro del 1.49″ con la sua Kove. Lo spagnolo, autore di un 1.48.931″, anticipa di un decimo e mezzo Galang Hendra Pratama, sulla Yamaha di ProGP NitiRacing, e Inigo Iglesias Bravo, sulla Kawasaki di Fusport-RT.
Marco Gaggi, migliore fra gli italiani, ottiene il quarto tempo. Il ragazzo di BrCorse, 2 decimi e mezzo più lento dello spagnolo di Kove, anticipa in classifica i compagni di marca Salvador e Mahendra. Buis, settimo, è ancora una volta il primo tra i piloti KTM. Il campione in carica ha girato 3 decimi e mezzo più lentamente di Garcia Gonzalez.
Media: worldsbk.com
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.