SBK / Supersport | Round Emilia-Romagna 2023 – Anteprima di Misano Adriatico

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Tempo di lettura: 9 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
1 Giugno 2023 - 09:00
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I mondiali SBK, SSP e SSP300 ripartono dopo la lunga pausa per il primo di due Round italiani. Bautista padrone incontrastato insieme a Ducati, occhi puntati su Razgatlıoğlu.


Ad un mese dal Round Catalogna, il mondiale Superbike 2023 riparte dall’Italia per la prima di due fermate nel Bel Paese, ovvero il Round Emilia-Romagna sulla pista di Misano Adriatico dedicata a Marco Simoncelli.

Lo storico tracciato del Santa Monica, coi suoi 4.226 metri, non è visto come tra le piste più spettacolari ed emozionanti del globo, ma il proprio valore storico e per gli appassionati rimane innegabile. Con Imola in programma tra un mese (ed ancora in forse per ciò che sta succedendo nella regione in seguito alle alluvioni), la tappa vicino alla Riviera di Rimini avrà il compito di mantenere alto l’interesse di SBK e affini.

SBK

Impresa non facilissima vedendo l’andamento dominante di questo campionato da parte di Álvaro Bautista. Il pilota Ducati Aruba.it, a Barcellona, ha completato l’ennesima tripletta dell’anno in barba alla perdita di 250 giri motore al minuto, dimostrando nuovamente la superiorità dell’accoppiata italo-spagnola in questo momento. A nemmeno metà stagione e con un contratto 2024 già in tasca, la sensazione è che si possa già guardare alla prossima annata del mondiale.

Sulla propria pista di casa, il marchio di Borgo Panigale spera comunque di poter vedere ben più di una sola Panigale V4R nelle prime posizioni. In Spagna la lotta per il posto nel team Aruba.it tra l’attuale alfiere Michael Ruben Rinaldi ed Axel Bassani è sfociata nell’astio, che ha portato all’incidente tanto discusso tra i due alla Caixa. E’ lecito aspettarsi che i due italiani non si risparmino in vista del round di casa.

Uno dei temi più interessanti sorti durante questo mese di pausa riguarda appunto il mercato piloti, il quale ha subito uno scossone importante con la separazione di Toprak Razgatlıoğlu dal team Yamaha Crescent Pata. Nemmeno il tempo di ragionare sul possibile approdo in MotoGP che è stato annunciato subito dopo il passaggio al team BMW Motorrad ROKiT, una scommessa incredibilmente azzardata ma allo stesso tempo avvincente per il talento turco.

Ragionando sul presente, “Razga” vorrà sicuramente concludere al meglio la propria avventura col marchio dei Tre Diapason. Negli ultimi test svolti a Misano, il #54 si è detto entusiasta del lavoro svolto e soprattutto del passo gara realizzato, perciò la fame di successi per quantomeno togliere qualche soddisfazione a Bautista rimane.

Come per i piloti Ducati, anche Andrea Locatelli (che ha rinnovato per i prossimi due anni col marchio giapponese) giocherà in casa e vorrà continuare la striscia positiva di risultati, mentre a questo punto i piloti sulle R1 clienti si sfideranno per agguantare la sella factory rimasta vacante. Tutti gli indizi portano alla promozione di Dominique Aegerter, autore di grandi prestazioni al debutto; l’elvetico pagherà, per questo weekend, lo scotto di un’operazione al braccio destro avvenuta settimana scorsa per risolvere il problema di sindrome compartimentale, perciò saranno da valutare le sue condizioni fisiche.

In passato il tracciato di Misano Adriatico aveva regalato parecchio a Jonathan Rea (è qui che ha ottenuto il suo primo successo nel 2009) e alla Kawasaki, ma dopo un round poco esaltante nella gara di casa del team Provec in Catalogna quei tempi sembrano oramai lontanissimi. Il nordirlandese, terzo nell’ultima Gara 1 e fuori dal podio nelle due manche restanti (con tanto di ennesima caduta nella SP Race spagnola), è ancora all’affannosa ricerca del terzo posto in campionato, essendo ora distante 33 punti da Locatelli.

Alex Lowes non vive una situazione molto migliore e, al momento, il fratello di Sam è sotto esame per il rinnovo contrattuale del 2024. Kawasaki Racing dovrà sperare che i test effettuati poche settimane fa siano stati utili a trovare l’uno per fare trentuno, mentre il team Puccetti, perso Tom Sykes, si affiderà all’esperto Tito Rabat quantomeno per raggranellare qualche punticino.

Parlando del campione 2013, egli è tornato in sella alla BMW M1000RR ufficiale proprio in occasione delle prove collettive al Santa Monica, evidenziando i passi avanti fatti dal pacchetto. Il #66 prenderà il posto dell’infortunato e sfortunatissimo Michael van der Mark sulla moto del team SMR, a fianco ad uno Scott Redding che si sta guardando affannosamente intorno nella ricerca di una sella, soprattutto con l’ombra incombente dell’arrivo di Razgatlıoğlu. Parlando del round in programma, per il #45 questo tracciato rievoca brutti ricordi sia sportivi (mai una vittoria in SBK) che non (l’incidente avvenuto nel 2010 in Moto2 che ha tolto la vita a Shoya Tomizawa), mentre Sykes vanta ben sei vittorie tutte su Kawasaki in cinque anni, tra cui due doppiette nel 2013 e nel 2014.

Garrett Gerloff resta in pole position per ereditare la sella ufficiale del marchio bavarese in caso di addio di Redding, ma in termini di prestazioni né lui né il compagno Loris Baz sembrerebbero poter tirare fuori molto di più dalla M1000RR; il pupillo di Ben Spies è stato bravo a raggiungere la top ten in tutt’e tre le manche di Barcellona, tra cui il settimo posto della Gara Sprint che rappresenta il miglior risultato stagionale per sé e per BMW (al pari di quanto ottenuto da Redding ad Assen). Baz, dal canto suo, ha ottenuto solo tre punti nella penisola iberica.

Passata incredibilmente sotto traccia la Honda, sia in termini di prestazioni che durante l’intero mercato piloti. Con tutta probabilità Iker Lecuona e Xavi Vierge manterranno invariate le proprie posizioni all’interno del team, ma il box HRC condotto da Leon Camier, dopo il promettente inizio di stagione, non ha più replicato quelle performance. Solo il valenciano, quarto nella SP Race di Barcellona, ha cercato di tirare un po’ fuori gli artigli e di recuperare nella classifica iridata.

Sempre in tema Honda, il team MIE Petronas farà fronte alla mancanza di Eric Granado, il quale ha rimediato un trauma cranico dopo una caduta in curva 11 a Barcellona. Durante i test di Misano a salire sulla CBR verde acqua, al posto del brasiliano, è stato Tarran Mackenzie, il quale però dovrà svolgere le gare SSP e non sarà quindi disponibile a sostituirlo; lo farà invece Ryo Mizuno, ex-pilota del BSB.

SSP

Anche la categoria di mezzo delle derivate di serie vive nel segno di Ducati, ma il round di Barcellona ha regalato delle pregevoli sorprese, su tutte il ritorno in auge della MV Agusta che, grazie al giovanissimo Bahattin Sofuoğlu, è tornata al successo in Gara 2 dopo una prestazione incredibilmente solida dell’ex-pilota SSP300.

Il nipote del grande Kenan ha tenuto alta la bandiera della Turchia vista l’assenza di Can Öncü, il quale dovrebbe tornare in pista proprio in occasione della gara di casa del team Puccetti Racing, anche se saranno da valutare le sue condizioni.

Al tempo stesso non deve passare inosservata la lotta iridata, con Nicolò Bulega ancora in testa ma penalizzato dal primo zero in campionato dopo il guasto tecnico patito nell’ultima manche svolta; Marcel Schrötter, sulla seconda MV, e Stefano Manzi, sulla Yamaha R6 del team Ten Kate, ne hanno approfittato per riavvicinarsi ed ora sono rispettivamente a -33 e -36 punti.

SSP300

Pur tra le mille problematiche e le ancor più critiche, il campionato SSP300 sta proseguendo ed il secondo round della stagione ha ridato slancio alla pattuglia italiana dopo una Assen un po’ più magra di quanto ci si aspettava. Se Jeffrey Buis si è confermato un protagonista della categoria vincendo la prima manche al ritorno nelle 300, la seconda ha visto trionfare Mirko Gennai, davanti a Matteo Vannucci.

Proprio Vannucci, lo scorso anno, aveva vinto la prima gara di Misano Adriatico e servirà una prestazione similare anche per questo weekend per sperare nel recupero in classifica, dove al momento occupa l’ottavo posto. Petr Svoboda, invece, dovrà cercare di aumentare il margine di 12 punti nei confronti di “Little Man”.

La tre giorni di Misano sarà importante anche per un altro attore della scena delle derivate, ovvero Pirelli. Il gommista italiano celebrerà il proprio ventesimo anno di collaborazione con la Superbike e, a livello sportivo, introdurrà una nuova versione della mescola SCQ al posteriore esclusiva per le gare Sprint, ovvero la SCQ-A (la quale dovrebbe permettere ai piloti di avere un sostegno maggiore sui dieci giri previsti sul piano dell’usura). Oltre ad essa, per il retrotreno i piloti avranno a disposizione le mescole SCQ standard, le SCX, le SCX-A con specifica BO800 e la classica Soft SC0. Per l’anteriore saranno disponibili SC0, SC1 e SC2, in ordine di durezza del compound.

Per chi pensava che i temporali fossero passati in Emilia-Romagna, il meteo potrebbe regalare ancora brutte sorprese durante il weekend: la giornata di venerdì dovrebbe godere di tempo sereno, ma tra sabato e domenica le probabilità di scrosci superano il 70%. Vista la concomitanza con la F1, TV8 manderà non in onda in diretta le due gare lunghe della SBK come da prassi, ma in differita nel pomeriggio; per chi vorrà avere tutto il pacchetto di sessioni complete in live dovrà affidarsi a Sky Sport o a WorldSBK.com.

INFO TRACCIATO

track

Lunghezza tracciato: 4.226 m
Rettilineo principale: 510 m
Curve: 16 (6 a sinistra, 10 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:33.328 (Álvaro Bautista, Ducati, 2022)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 2 giugno 2023

09:45 – FP1 SSP300 (VideoPass SBK)
10:30 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
11:25 – FP1 SSP (VideoPass SBK)
14:15 – FP2 SSP300 (VideoPass SBK)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
16:00 – FP2 SSP (VideoPass SBK)

Sabato 3 giugno 2023

09:00 – FP3 SBK (VideoPass SBK)
09:45 – SP SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
10:25 – SP SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
11:10 – SP SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:40 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
15:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)

18:00 – Gara 1 SBK (TV8)

Domenica 4 giugno 2023

09:00 – WUP SBK (VideoPass SBK)
09:25 – WUP SSP (VideoPass SBK)
09:50 – WUP SSP300 (VideoPass SBK)
11:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:30 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
14:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
15:15 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)

18:15 – SP Race SBK (TV8)
19:15 – Gara 2 SBK (TV8)

*: in grassetto gli orari in diretta.

Fonti immagini: arubaracing.it, worldsbk.com

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