Col miglior tempo di FP2, Nicolò Bulega comanda il venerdì della massima categoria. Speranzoso Razgatlıoğlu (primo nella FP1).
Nella penisola iberica le due ruote su pista la fanno da padrone in questo weekend e, oltre alle libere del GP Portogallo del Motomondiale, si sono svolte anche le sessioni cronometrate di SBK, SSP e SSP300 del Round Catalogna 2024.
In quel di Barcellona, dove i piloti hanno trovato temperature ben più calde del previsto essendo a marzo, le quattro sessioni libere si sono svolte senza problemi o preoccupazioni, complice anche il meteo favorevole appunto.
SBK
La FP2 del venerdì pomeriggio si è conclusa con un uno-due da parte delle Ducati Aruba.it, con Nicolò Bulega nuovamente davanti ed inseguito da Álvaro Bautista. Lo spagnolo, in queste libere, ha dato segni di risveglio importanti anche sul piano del giro secco dopo una Phillip Island poco convincente da quel punto di vista, ma con un 1:40.907 “Bubi” è stato l’unico ad abbattere il muro dell’1:41 quest’oggi.
A dire il vero, però, la prima sessione aveva dato ragione ad un altro pilota e ad un’altra Casa, ovvero Toprak Razgatlıoğlu su BMW. Il pilota turco, risolti i problemi di grip patiti e denunciati durante i test di settimana scorsa, quest’oggi si è detto molto fiducioso per un possibile arrivo a podio, e le chance per ottenere anche di più ci sono.
Ad inseguire la coppia Aruba.it è la coppia ROKiT al gran completo, con Michael van der Mark quarto ed autore anche lui del proprio miglior tempo al mattino. Le temperature più fresche della FP1 in generale hanno aiutato ed anche Jonathan Rea, quinto assoluto, è stato più rapido nella sessione 1 che nella 2.
Alle spalle di Andrea Locatelli, sesto sulla seconda Yamaha R1 ufficiale, troviamo il primo dei privati nel nome di Andrea Iannone, che come a Phillip Island si sta dimostrando un candidato concreto all’ottenimento di buoni risultati. “The Maniac”, sulla Panigale V4R preparata da GoEleven, precede Danilo Petrucci.
La top ten è conclusa da Remy Gardner, decimo, e da Sam Lowes, nono. Per trovare Alex, capoclassifica nel mondiale, bisogna scendere fino al 14° posto, con l’inglese anche alle spalle del compagno Axel Bassani. Grosse difficoltà anche per Michael Ruben Rinaldi (15°) e Scott Redding (18°), in passato vincitori qui.
SSP
A precedere il turno di Superpole svolto nel pomeriggio, per la classe SSP c’è stata una singola prova libera in cui Yari Montella, autore della doppietta in Australia, si è aggiudicato il miglior tempo in 1:44.884, condiviso però al millesimo con Marcel Schrötter.
A decretare il primato del ducatista sul pilota MV Agusta è stato il secondo miglior crono, mentre in terza posizione ecco Can Öncü, le cui performance da Phillip Island sembrerebbero migliorate parecchio. Quarto Lucas Mahias sulla prima Yamaha, davanti a Jorge Navarro su Triumph (in totale, dunque, cinque marchi hanno concluso nelle prime cinque posizioni).
SSP300
Come per la sorella maggiore Supersport, anche la 300 ha potuto sfruttare un solo turno per preparare gli assetti da usare in qualifica qualche ora dopo, con Mirko Gennai autore del miglior tempo nella singola FP messa a disposizione per il debutto della classe leggera.
Il #26, nuovo acquisto del team MTM, ha girato in 1:54.916 come unico pilota sotto il ’55, anche se Iñigo Iglesias, secondo su un’altra Ninja 400, gli è solo ad un decimo. La coppia del team SKM si completa con Petr Svoboda terzo, mentre il campione del mondo Jeffrey Buis ha chiuso quinto in questo turno.
Ecco i risultati della FP1 e della FP2 Superbike, insieme alla combinata di giornata.
Fonte immagini: arubaracing.it, press.bmwgroup.com, barniracingteam.it, worldsbk.com
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