Ducati si conferma la Casa da battere in SBK, Bautista precede Rinaldi e Petrucci nella FP2. Rea primo al mattino, poi quarto.
Il Round Aragona 2023 era cerchiato in rosso in casa Ducati per cominciare l’ultimo allungo decisivo per il campionato SBK e le premesse, al termine del venerdì del Motorland, sembrano positive.
Sulla pista situata nel deserto di Alcañiz Superbike, Supersport e Supersport 300 hanno potuto girare senza interruzioni da parte del meteo, dimostratosi favorevole sia al mattino che al pomeriggio.
SBK
Nella massima categoria, come detto, le Ducati Panigale V4R hanno dettato legge nella FP2 del pomeriggio, con Álvaro Bautista, Michael Ruben Rinaldi ed anche Danilo Petrucci nelle prime tre posizioni e con tempi tutti sotto l’1:50. Insieme a Jonathan Rea, quarto in classifica, i tre ducatisti sono stati gli unici a scendere sotto questo limite di tempo.
Lo spagnolo, sul tracciato di casa, si è dimostrato superiore, anche se non di misura eccessiva nei confronti del compagno di squadra futuro partente. Il migliore “degli altri” risulta invece Iker Lecuona, il quale occupa la quinta posizione sulla Honda CBR1000RR-R alle spalle del leader della FP1.
Continua anche il bel momento di Garrett Gerloff. Dopo un weekend incredibilmente positivo a Magny-Cours, il pupillo di Ben Spies sta mantenendo gli stessi livelli anche qui al Motorland Aragón, occupando la sesta posizione nella FP2 del pomeriggio davanti al futuro compagno di marca Toprak Razgatlıoğlu, che invece sta faticando su uno dei tracciati a lui più indigesti.
La top ten è stata completata da Domi Aegerter, Andrea Locatelli e Xavi Vierge. Indietrissimo Axel Bassani, addirittura 19° davanti ad un altrettanto deludente Bradley Ray.
SSP
La dominanza Ducati è proseguita anche in Supersport, dove le Panigale V2 hanno monopolizzato le prime due posizioni col solito Nicolò Bulega e Federico Caricasulo, tornato a posizioni a lui più consone dopo alcuni round sottotono. Il #11 conduce la classifica in 1:53.671, con 0″2 di scarto sul ravennate.
Stefano Manzi è terzo sulla prima delle Yamaha, proprio davanti al compagno di squadra Ten Kate Jorge Navarro, primo dei piloti sopra il muro del ’54. Bene anche Adrián Huertas, quinto sulla Kawasaki di MTM e davanti alle teoricamente più performanti MV Agusta (con Marcel Schrötter) e Triumph (con Niki Tuuli).
SSP300
Come da programma, la situazione nella SSP300 è di lotta serratissima e Mirko Gennai, primo a fine giornata, è riuscito ad appropriarsi del primato in FP2 per il rotto della cuffia. L’alfiere di punta del team BrCorse ha girato in 2:07:028, precedendo di pochi millesimi Lennox Lehmann su KTM.
Terza posizione per il nuovo leader del mondiale Jeffrey Buis, staccato 0″2 dall’italiano in testa. Dirk Geiger, sulla seconda KTM Freudenberg, è quinto e molto vicino all’olandese rivale, mentre Matteo Vannucci occupa una 14a posizione poco entusiasmante.
Ecco i risultati della FP1 SBK, della FP2 e la classifica combinata di giornata.
Fonti immagini: arubaracing.it, worldsbk.com
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