Confermati ventitré ingressi per la SBK, sorpresa De Rosa in SSP con la QJMotor GSR 800. Trentadue iscritti in SSP300.
Dopo dei mesi molto attivi per quanto riguarda i mercati piloti delle categorie SBK, SSP e SSP300, nella giornata di oggi sono state pubblicate le entry list delle tre serie in vista del 2024.
SSP300
La classe che vedrà i cambiamenti più numerosi tra le proprie fila è la SSP300, con una griglia di ben trentadue iscritti e composta in buona parte da volti nuovissimi, ma anche da qualche piacevole ritorno (soprattutto per quanto concerne la pattuglia italiana).
In primis, il campione del mondo in carica Jeffrey Buis rimarrà nella categoria, ma si trasferirà dal team Kawasaki MTM a quello KTM Freudenberg, andando a far coppia col tedesco Phillip Tonn. La Casa austriaca, anche quest’anno con soli due ingressi, ha rivoluzionato completamente la propria line-up, perdendo anche Dirk Geiger (uno dei protagonisti del mondiale 2023).
A dire il vero, non sono pochi i protagonisti del 2023 mancanti all’appello, come il già citato Geiger, José Luis Peréz González ed Humberto Maier. Saranno invece presenti Matteo Vannucci e Mirko Gennai, col primo rimasto fedele al team AG Motorsport Italia ed il secondo passato invece a Kawasaki MTM, riempiendo il posto lasciato vacante da Buis.
Il team BrCorse, al posto di “Little Man”, ha chiamato in causa Aldi Satya Mahendra, pilota che già nel 2023 aveva disputato una wildcard brillante a Most conquistando la vittoria in Gara 2 sotto la pioggia. Parlando ancora degli italiani, è piacevole rivedere nella entry list il nome di Bruno Ieraci, autore della doppietta di Misano quest’anno (anche lui in qualità di wildcard).
Il #8 correrà per il team Prodina e lo farà al fianco di Giacomo Zannini, mentre nel team Flembbo-PL Kevin Sabatucci farà coppia con Ruben Bijman. Un’altra formazione tutta nostrana è quella di Motoxracing, formata da Emiliano Ercolani e, soprattutto, da Elia Bartolini, ex-pilota Moto3 e campione italiano nel CIV 2021.
Un pilota che ambisce a rifarsi da un deludente 2023 è sicuramente Samuel Di Sora, il quale invece abbandonerà Prodina Racing per passare alla Yamaha, per la precisione alla R3 gestita dal team Arco Motor University, ovvero la squadra che ha portato al titolo Álvaro Diaz nel 2022; sarà Unai Calatayud ad affiancarlo.
Anche quest’anno saranno quattro i marchi in pista, con la presenza ormai fissa della Kove, seppur minima viste le sole due moto schierate. Queste, tuttavia, saranno guidate da due piloti spagnoli, ovvero l’ex-campione Marc García ed il talento emergente Julio García González. Con due della scuola europea sin dalle prime battute di campionato, la Casa cinese potrebbe ambire anche a risultati di prestigio nel 2024.
SSP
Pur non essendoci una quantità di volti nuovissimi quanto nella 300, la griglia definitiva della ex-600 vede un assortimento di nomi molto interessante, oltre che un sacco di cambi di casacca di rilievo. Il primo riguarda il team campione del mondo Yamaha Ten Kate, che ha scelto Glenn van Straalen come secondo pilota al fianco di Stefano Manzi.
Ducati Aruba.it, dopo aver conquistato la classifica piloti 2023 con Nicolò Bulega, ha scelto l’ex-campione della SSP300 Adrián Huertas per sostituirlo, una voce che è stata rincorsa per mesi prima dell’effettivo annuncio. Quella dello spagnolo è una delle nove Ducati presenti, il marchio con la presenza più massiccia in griglia.
Molti dei movimenti di mercato evidenziati dalla lista sono stati annunciati nelle scorse settimane, come il ritorno di Lucas Mahias nella categoria con Yamaha GMT94, quello di Lorenzo Baldassarri insieme a Ducati Orelac VerdNatura ed il passaggio di Valentin Debise in Evan Bros., giusto per fare alcuni esempi.
Qualche sorpresa inaspettata è però emersa dalle entry list, su tutte l’inserimento di un settimo marchio iscritto: la QJMotor. Si tratta di un marchio proveniente dalla Cina legato al gruppo Qianjiang che, come la Kove in SSP300, pare intenzionato a lanciare la sfida ai colossi europei e giapponesi, e lo farà col modello Next Generation GSR 800. Il pilota scelto, per esperienza e velocità, è Raffaele De Rosa (il quale parteciperà alle sole tappe del WorldSSP Challenge).
Sono arrivate, poi, anche delle conferme prevedibili, come quelle di Oliver Bayliss nel team D34G e di Bahattin Sofuoğlu sulla MV Agusta del team ufficiale Reparto Corse. Sarà presente in pista anche il giapponese Hikari Okubo, nuovo pilota scelto da Vince64 per guidare la loro Kawasaki ZX-6R. Presenti nella lista anche Yeray Ruiz (Yamaha VFT Racing), Tom Edwards (Ducati D34G Racing) e Krittapat Keankum (Yamaha Thailand Racing).
SBK
Infine la Superbike, i quali movimenti di mercato sono stati abbondantemente raccontati sin dall’inizio estate. A fronte della conferma da parte di Álvaro Bautista nel team Ducati Aruba.it factory dopo la conquista del secondo titolo consecutivo, il numero di novità a cui ci si dovrà abituare ad inizio 2024 è altissimo.
I due cambi di casacca più importanti sono sicuramente quelli di Toprak Razgatlıoğlu e Jonathan Rea, il primo passato in BMW ed il secondo pronto ad ereditare la sua sella in Yamaha. Come una specie di effetto domino, tutte le altre tessere sono cadute al seguito, come il passaggio di Axel Bassani in Kawasaki o quello di Scott Redding nel team Bonovo, rimanendo però in orbita BMW.
Anche sul piano dei debutti la griglia 2024 si prospetta interessante e i due più intriganti riguardano i piloti italiani: da una parte il campione della Supersport 2023 Niccolò Bulega, che salirà sulla Ducati ufficiale al posto di Michael Ruben Rinaldi (passato a Motocorsa); dall’altra il ritorno di Andrea Iannone insieme al team GoEleven, la cui squalifica di quattro anni da parte della Federazione Internazionale di Motociclismo è terminata proprio pochi giorni fa.
Sorprendono (anche se non eccessivamente) le assenze dei team Pedercini ed Orelac nella entry list, anche se è utile ricordare che si tratta di una lista provvisoria. Negli scorsi anni le due squadre private hanno annunciato con gran ritardo i nuovi piloti, perciò è possibile che i nomi salteranno fuori solo ad inizio 2024. Nel frattempo, l’unico team Kawasaki clienti annotato, Puccetti Racing, ha confermato il rinnovo di Tito Rabat, al quale verrà affidata una ZX-10RR le cui prestazioni saranno molto vicine rispetto alle moto usate da Alex Lowes e Bassani.
I volti vecchi e nuovi di SBK e SSP torneranno in azione a Phillip Island tra il 23 ed il 25 febbraio, mentre la prima gara della SSP300 si svolgerà in Catalogna tra il 22 ed il 24 marzo, per quella che sarà la seconda tappa degli altri due campionati mondiali.
Fonti immagini: arubaracing.it, worldsbk.com
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