SBK / Supersport | GP Olanda 2022, sintesi dei warm-up

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Tempo di lettura: 3 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
24 Aprile 2022 - 10:38
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Bautista primo con margine nel warm-up della SBK, seguono piuttosto staccati Rea e Razgatlıoğlu. Lowes il primo degli “altri”.


La domenica del GP Olanda 2022 è iniziata con i classici tre turni di warm-up delle categorie SBK, SSP e SSP300. Il meteo favorevole ha permesso ai piloti di girare senza intoppi, grazie anche alle temperature meno proibitive del solito avute stamattina ad Assen.

SBK

Il miglior tempo nella sessione della categoria maggiore l’ha ottenuto Álvaro Bautista in 1:34.120. Lo spagnolo ha mostrato un ritmo notevole per essere solo un turno di riscaldamento, lanciando così il guanto di una nuova sfida a Jonathan Rea. Il pilota di Toledo ha piazzato anche alcuni giri sul ’34.4, anche se il passo gara previsto dovrebbe essere più veloce di così.

Jonathan Rea è il suo primo inseguitore a 0”3. Nel complesso, le Kawasaki sono sembrate quelle messe meglio stamattina e a confermarlo è il quarto posto di Alex Lowes sulla seconda ZX-10RR. La prima Ninja privata, tuttavia, è solo 12a con Lucas Mahias (Puccetti Racing).

Toprak Razgatlıoğlu completa il solito trio di big nelle prime tre posizioni. Dopo la battaglia persa e l’ennesimo terzo posto conquistato, ci si aspettava una reazione del campione turco, che però non è arrivata nel corso del warm-up in cui ha rimediato un ritardo di 0”7. Tra i primi anche le due Yamaha R1 di Garrett Gerloff, ottimo quinto, ed Andrea Locatelli, sesto.

A chiudere la top ten troviamo due Honda e due Ducati. Philipp Öttl sta aumentando turno dopo turno la sua confidenza con le Superbike e la sua Panigale V4R ed ha registrato il settimo tempo davanti ad Iker Lecuona. Michael Ruben Rinaldi è solo nono, davanti a Xavi Vierge. 11° posto a sorpresa per Luca Bernardi (Barni Spark Racing).

SSP

La sessione della SSP è stata interrotta anzitempo a due minuti e trenta dalla fine a causa della caduta di Glenn Van Straalen in curva 10. Il pilota è rimasto indenne, ma i commissari hanno esposto la bandiera rossa per paura che la moto avesse lasciato dei detriti o dell’olio in pista.

La classifica ha visto quindi Niki Tuuli in prima posizione sulla sua MV Agusta F3 800 RR, davanti al vincitore di Gara 1 Dominique Aegerter (caduto dopo la bandiera rossa). Can Öncü chiude il “podio” della sessione sulla sua Kawasaki, mentre il suo compagno Yari Montella è primo degli italiani al quinto posto, nonostante sia caduto anche lui in curva 1 dopo la bandiera rossa. Ha sorpreso Adrián Huertas, quarto.

SSP300

Il turno della classe leggera ha fatto brevemente spaventare gli spettatori sugli spalti e da casa per un incidente in curva 11 che ha coinvolto García Abella, Bijman e Sabatucci, ma fortunatamente i tre piloti stavano bene in seguito alla caduta e la sessione, al contrario di quanto successo in SSP, è proseguita. Ad ottenere il miglior tempo è stato Mirko Gennai, ieri a podio ed oggi con le stesse velleità dopo l’1:50.097 realizzato durante il WUP.

Seconda e terza posizione per Kawasaki, con Kevin Sabatucci che completa l’uno-due italiano davanti a Yuta Okaya. Marc García ha concluso al quarto posto il turno, mentre Álvaro Diaz ha terminato ottavo a circa 0”2 dal connazionale. Curioso quello che è successo a Victor Steeman invece: il vincitore di Gara 1 è caduto nelle prime battute e, anziché tornare ai box, ha proseguito per un ulteriore giro e gli è stata esposta la bandiera nera. Vedremo se, in vista di Gara 2, quest’azione avrà ulteriori ripercussioni.

Qui i risultati del turno SBK e i cronologici realizzati dai piloti. Alle 11:00 partirà la SP Race.

Fonti immagini: arubaracing.it, worldsbk.com

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