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SBK / Supersport | GP Aragona 2022 – Anteprima

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 6 Aprile 2022 - 10:30
Tempo di lettura: 8 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
SBK / Supersport | GP Aragona 2022 – Anteprima
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Il mondiale delle derivate di serie riparte da un nuovo campione del mondo e tanti cambiamenti, sia in SBK che in SSP. Si preannuncia la rivincita Razgatlıoğlu-Rea con la possibilità di un terzo incomodo.


Dopo un inverno molto impegnativo nel quale poter sì recuperare le energie dopo il 2021 ma anche e soprattutto prepararsi al meglio mentalmente, tecnicamente e fisicamente, il campionato mondiale SBK si appresta a ricominciare per quella che sarà la propria 35a edizione.

Dodici le tappe, trentasei le manche, ventiquattro gli iscritti. Questi sono i numeri della stagione 2022 ed il punto di partenza comune sarà il Motorland Aragón, per il GP Aragona. Il tracciato situato nel deserto di Alcañiz è oramai tappa fissa del calendario e, per il secondo anno di fila, avrà l’onore di dare il via alle danze. La pista misura 5.078 metri, presenta un layout antiorario e conta diciassette curve.

SBK

Aragón non è propriamente la pista dalla quale il campione del mondo desidera cominciare la sua prima difesa titolata. Dopo aver spodestato dal trono Jonathan Rea, Toprak Razgatlıoğlu dovrà svolgere un compito altrettanto difficile nel 2022, ovvero difendere il #1 presente ora sul suo cupolino. “El Turco” è rimasto con Yamaha e ha tutte le carte in regola per potersi riconfermare, anche se il tracciato aragonese è una delle piste più ostiche sia per la R1 che per le sue caratteristiche di guida.

Confermato dal team factory anche Andrea Locatelli, campione della Supersport nel 2020. Il 2021 di apprendistato ha avuto un bilancio finale positivo col quarto posto nella generale piloti dietro ai big assoluti, ma ora “Loka” è atteso al compito più difficile, quello di compiere il salto prestazionale necessario per lottare per le vittorie.  Chiamato a questo salto anche Garrett Gerloff, che nel 2021 ha conquistato il titolo di miglior pilota indipendente ma che, nel complesso, ha deluso parecchio le aspettative di inizio stagione.

Con la mente un po’ più sgombra il texano potrebbe di nuovo stupire, mentre Kōta Nozane, suo compagno di squadra nel team GRT, è chiamato a netti miglioramenti per sperare di conservare il posto nelle prossime stagioni. Saranno presenti altre due Yamaha in griglia, ovvero quella di Gil Motor Sport guidata da Christophe Ponsson e quella del team debuttante Motoxracing con a bordo il nostro Roberto Tamburini.

La principale antagonista di Yamaha sarà ancora Kawasaki, insieme alla propria punta d’eccellenza Jonathan Rea. L’aver perso il titolo contro “Razga” al termine di un 2021 tiratissimo non ha di certo placato la fame del nordirlandese, tornato ad usare il suo fedele #65 e pronto al secondo scontro col turco; il primato negli ultimi test è un ulteriore prova della competitività di Johnny. Il suo compagno di squadra sarà ancora Sam Lowes.

Guardando alle squadre private Kawasaki, Lucas Mahias si è ripreso dagli infortuni che l’hanno messo kappaò per buona parte del 2021 e tornerà a guidare per Puccetti Racing, mentre il ceco Oliver König balzerà dalla SSP300 direttamente alla SBK insieme al team Orelac VerdNatura. Sarà in Aragona anche il team Pedercini, il quale però farà un annuncio alle 12:00 di quest’oggi per un possibile secondo pilota da affiancare a Loris Cresson.

Ad oltre dieci anni dall’ultimo alloro, Ducati è chiamata ancora una volta a tenere alta la bandiera dei marchi italiani in mezzo alle “jappo”. Per farlo, la Casa di Borgo Panigale ed il team Aruba.it sono tornati sui propri passi: Álvaro Bautista farà il proprio ritorno sulla Panigale V4 R e tenterà di andare nuovamente all’assalto del titolo contro Rea e Razgatlıoğlu.

Saranno cinque le Ducati iscritte al campionato, col team Aruba.it a completare la propria line-up grazie a Michael Ruben Rinaldi, altro pilota in cerca della consacrazione. Confermato anche Axel Bassani da Motocorsa Racing dopo lo splendido 2021, mentre Luca Bernardi e Philipp Öttl faranno il loro debutto rispettivamente insieme a Barni Racing e GoEleven.

Bautista, nella squadra ufficiale, andrà a colmare il vuoto lasciato da Scott Redding, che ha deciso di abbandonare la “Rossa” per accasarsi con BMW. Il team SMR di riferimento ha assunto il #45 nella speranza che sia lui a fare la differenza necessaria per stare con Ducati, Yamaha e Kawasaki durante tutto l’arco dell’anno, affiancandolo così a Michael van der Mark; l’olandese, però, sarà assente al primo round per una frattura ad una gamba ed il suo posto verrà preso da Ilya Mikhalchik.

Rivoluzionato completamente anche il team BMW Bonovo Action, in cui sono stati raddoppiati i piloti, le moto in gara e forse persino il budget disponibile. Il marchio tedesco dell’Elica ha scaricato il deludente Jonas Folger per ingaggiare i rientranti Loris Baz ed Eugene Laverty, col francese che è stato spesso il riferimento tra i quattro piloti scelti.

Infine sarà presente Honda, che ha adottato cambiamenti ancora più drastici rispetto a quanto fatto dai competitor. La squadra fondata sull’esperienza dei piloti ha visto la partenza sia di Bautista che di Leon Haslam ed il manager Leon Camier ha quindi puntato su due giovanissimi piloti spagnoli, Iker Lecuona e Xavi Vierge. Arrivanti dal Motomondiale, entrambi avranno il duro compito di mettere il progetto CBR1000RR-R sulla retta via dello sviluppo, nonostante età poco sopra i vent’anni.

Altro pilota Honda ad arrivare in SBK dalla Moto2 sarà Hafizh Syahrin per il team MIE, che preparerà due CBR per Syahrin ed il confermato Leandro Mercado. Lo scorso anno, grazie a dei test supplementari a stagione in corso ed al lavoro dell’argentino, la squadra Honda satellite ha avuto un netto miglioramento delle prestazioni e potrebbe puntare alla zona punti costantemente.

SSP

Se per la SBK c’è hype, il fattore novità che aleggia in merito al nuovo campionato Supersport si sente moltissimo. Dopo venticinque anni, il campionato SSP vedrà un cambiamento delle cilindrate regolamentari ed un aumento immediato dei marchi in griglia, volenterosi di togliere alla Yamaha lo scettro di supersportiva d’eccellenza.

Dominique Aegerter, dominatore del 2021 con Yamaha Ten Kate, avrà il compito di affrontare avversari del tutto nuovi sia per il debutto di molti nuovi protagonisti da varie classi, sia per la nuova concorrenza tecnica formata da Ducati, MV Agusta e Triumph. Rookie come Nicolò Bulega, Lorenzo Baldassarri, Oliver Bayliss, Adrián Huertas ed altri sono pronti a soffiargli il titolo, così come volti più esperti quali Raffaele De Rosa, Jules Cluzel, Niki Tuuli o Federico Caricasulo, e la lista continua.

SSP300

Più che sull’aspetto sportivo, la SSP300 avrebbe il compito di migliorarsi sul piano della sicurezza e della credibilità, poiché dopo cinque stagioni già in molti hanno mangiato la foglia su quelli che sono i limiti della categoria. Non ci sono state grandi rivoluzioni nel regolamento, perciò i giovanissimi piloti iscritti avranno il compito di maturare il più possibile in vista di un futuro salto in SSP.

Tra i possibili favoriti si possono annoverare Victor Steeman e Yuta Okaya nel team MTM Kawasaki, Hugo De Cancellis (Prodina Racing), Samuel Di Sora (team Flembbo) e Ton Kawakami (AD78 Brasil). Con una griglia povera di nomi affermatissimi potrebbero avere una chance anche gli italiani, con Bruno Ieraci e Kevin Sabatucci in prima fila per poter finalmente dare il primo titolo della 300 all’Italia.

Nonostante delle temperature non altissime (sicuramente non per gli standard del deserto), il Gran Premio d’Aragona dovrebbe svolgersi in condizioni meteo sempre ottimali. La fruibilità televisiva della SBK non è cambiata dallo scorso anno e gli orari saranno gli stessi dello scorso anno, con TV8 che darà in diretta le due manche complete della SBK (nonostante un weekend carico di eventi visti i GP d’Australia della F1 e delle Americhe della MotoGP) ed in differita la SP Race, un’ora prima di Gara 2.

Oltre all’offerta Sky (che rispetto allo scorso anno ha perso le qualifiche di SSP e SSP300), gli acquirenti potranno valutare anche il servizio VideoPass ufficiale sul sito WorldSBK.com.

INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 5.077 m
Rettilineo principale: 968 m
Curve: 17 (10 a sinistra, 7 a destra)
Senso: antiorario
Record della pista: 1:48.458 (Jonathan Rea, Kawasaki, 2021)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI

Venerdì 8 aprile 2022

10:30 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP)

Sabato 9 aprile 2022

11:10 – SP SBK (Sky Sport MotoGP)
12:40 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport MotoGP)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, TV8)
15:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP)

Domenica 10 aprile 2022

11:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP)
12:30 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP)
13:00 – SP Race SBK (TV8)
14:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, TV8)
15:15 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport MotoGP)

*: in grassetto gli orari in diretta.

Fonti immagini: pirelli.in.th, worldsbk.com


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