Risplende il sole a Jerez, Razgatlıoğlu il più rapido in una FP2 completamente asciutta; uno-due Yamaha con Aegerter secondo.
Dopo una FP1 resa inservibile dalle condizioni dell’asfalto bagnato, il venerdì pomeriggio del Round Spagna 2023 ha visto fortunatamente molta più azione in pista, sia per la SBK che per la SSP.
Ci si avvicina così alla prima giornata di Superpole e gare con diverse conferme, ma anche qualche sorpresa.
SBK
In una sessione interrotta a tredici minuti dalla fine per l’highside di Gabriele Ruiu alla curva Lorenzo (fortunatamente senza conseguenze fisiche) e poi fatta ripartire, il più veloce al termine del venerdì è stato Toprak Razgatlıoğlu. Il turco di casa Yamaha ha girato in 1:40.312 ed ha passato gran parte della FP2 nella coda del rivale al titolo Álvaro Bautista, il quale si accinge al sabato come se dovesse sbrigare una formalità, visti i 60 punti di vantaggio.
Lo spagnolo di casa Ducati ha concluso al terzo posto davanti al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, il quale punta a concludere degnamente la sua avventura in Aruba.it Racing prima dell’annuncio in merito al suo passaggio nel nuovo team, previsto per lunedì. Ad inserirsi tra “Razga” ed il campione del mondo in carica è stato Remy Gardner, che sta cercando di continuare il momentum di fine stagione.
Quinto posto per l’altra Yamaha GRT di Dominique Aegerter risvegliatosi all’improvviso per quest’ultimo round dopo diverse gare in sordina: il bicampione della SSP dista mezzo secondo da Toprak, ma finalmente sta mostrando prestazioni con le quali potrebbe ambire al primo podio stagionale.
Sesta posizione per un altro privato, Philipp Öttl alla sua ultima gara con Ducati GoEleven, e la sequenza dei piloti clienti prosegue col settimo tempo di Garrett Gerloff, il quale è caduto rovinosamente in curva 8 nel primissimo giro di lancio, per poi portare la sua BMW del team Bonovo Action in settima piazza.
Concludono la top ten Danilo Petrucci, Andrea Locatelli e Scott Redding, mentre Jonathan Rea è sembrato non poco in difficoltà (specie sul posteriore) in sella alla sua Kawasaki. Il 13° tempo non è un gran modo per cominciare l’ultimo fine settimana insieme alla Casa di Akashi.
SSP
La Supersport è stata la prima a giovare del miglioramento climatico, con Nicolò Bulega capace di stare al comando anche in una FP2 condizionata ancora da un asfalto leggermente umido. Ma non solo: il futuro pilota SBK ha girato in 1:43.171 ed ha rifilato la bellezza di 0″6 al compagno di marca Yari Montella; una specie di monito per gli attuali pilota della Superbike in vista del 2024.
Stefano Manzi porta la sua Yamaha R6 in terza posizione con 0″9 di distacco dal suo rivale, poi troviamo Marcel Schrötter e Valentin Debise (uno dei pochissimi a scendere in pista stamattina) a concludere la top five. Segnali di risveglio per Can Alexander Öncü.
Questa la classifica della FP2 SBK, l’analisi del turno pomeridiano e la combinata del venerdì.
Fonti immagini: yamaha-racing.com, arubaracing.it
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