Le FP1 vengono risparmiate dalla pioggia, le FP2 rese inservibili dal meteo. Jonathan Rea primo nella combinata, Razgatlıoğlu in testa al pomeriggio; difficoltà per Bautista (ottavo).
Il venerdì di Donington Park della SBK e della SSP è andato in archivio con una giornata da tipico meteo inglese, con un cielo uggioso e che ha reso difficoltose le prove dei protagonisti delle derivate di serie, soprattutto al pomeriggio. Ad ogni modo, un primo bilancio delle libere del Round Gran Bretagna 2023 è stato tracciato.
SBK
La giornata di Donington Park ha rimesso alla ribalta il duello che, in alcune edizioni del round inglese, ha infiammato il pubblico: quello tra Jonathan Rea e Toprak Razgatlıoğlu. Il redivivo pilota di Ballymena ha mantenuto le promesse fatte durante la settimana di avvicinamento all’evento ed ha rimesso la propria Kawasaki ZX10-RR nelle prime posizioni, anzi addirittura in testa alla FP1 del mattino con un 1:27.627.
La “Verdona” pare essersi rivitalizzata tra i saliscendi del parco inglese, vedendo anche la prestazione di Alex Lowes (quinto assoluto al termine della giornata). A rompere un po’ le uova nel paniere di Akashi, però, è proprio “Razga” su Yamaha, che nei pochi minuti utili della FP2 si è preso il miglior tempo in 1:27.639, a soli 0″012 dal vecchio rivale.
Ben tre piloti indipendenti si sono inseriti nelle prime sei posizioni: il nome di Axel Bassani (quarto) non è più nuovo a questo genere di performance, ma il primo dei piloti Ducati è, a sorpresa, Philipp Öttl sulla Panigale V4R del team GoEleven. A chiudere il terzetto dei piloti privati è il campione del BSB in carica Bradley Ray, sulla privatissima Yamaha R1 del team Motoxracing.
Tom Sykes, da grande maestro di Donington, ha chiuso al settimo posto come il migliore dei piloti BMW, precedendo un Álvaro Bautista in difficoltà. Il weekend inglese è cominciato in tutt’altra maniera rispetto ai precedenti per le “Rosse” di Borgo Panigale, col campione in carica che dovrà sperare nel probabile miglioramento del meteo per il sabato. A seguire lo spagnolo c’è proprio il suo compagno del box Aruba.it, Michael Ruben Rinaldi.
Andrea Locatelli chiude una top ten non poi così ricca di piloti Yamaha come ci si poteva aspettare: il team GRT è stato probabilmente la delusione di giornata dato che né Remy Gardner (16°) né Dominique Aegerter (addirittura 18°) sono riusciti ad avvicinare i primi dieci posti. Difficoltà anche per Scott Redding, addirittura 13°.
SSP
Nella categoria Supersport Stefano Manzi, reduce dal successo in Gara 2 a Misano, ha conquistato il primo posto sulla sua Yamaha R6 del team Ten Kate davanti al terzetto Ducati formato da Yari Montella, Nicolò Bulega e Federico Caricasulo, per un poker d’italiani difficilmente contrastabile in vista di domani e dopodomani.
Solo l’idolo di casa Tom Booth-Amos, sulla Kawasaki del box Motozoo by Puccetti Racing, ha saputo tenere il passo dei nostri portacolori, davanti ad un Lucas Mahias che sta ancora sostituendo lo sfortunato Can Öncü. Ottavo posto anche per Raffaele De Rosa.
Qui i risultati della FP1, della FP2 e la classifica combinata per la SBK di questo venerdì.
Fonti immagini: yamaha-racing.com, press.kawasaki.eu
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