SBK / SSP | Round Gran Bretagna 2023 – Anteprima di Donington Park

AnteprimeSBKSSPSupersport
Tempo di lettura: 7 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
29 Giugno 2023 - 09:00
Home  »  AnteprimeSBKSSPSupersportTop

SBK e SSP faranno il proprio ritorno in pista sulla pista dove il mondiale delle derivate è nato trentacinque anni fa. Bautista pronto a superare il proprio record di vittorie stagionali, Razgatlıoğlu voglioso di vincere in uno dei suoi feudi.


E’ passato circa un mese dal Round dell’Emilia-Romagna della SBK ed ora, dopo un giugno sostanzialmente di fermo, sia la Superbike che la Supersport faranno il proprio ritorno in scena in una delle piste più iconiche del calendario: Donington Park, ovvero il luogo del Round Gran Bretagna.

La pista situata a pochi chilometri dalla foresta di Sherwood rappresenta uno dei tracciati più iconici del pianeta, nella quale a fare la differenza non è tanto la potenza del mezzo quanto la sua efficacia in frenata e nei cambi di direzione. Una tappa che richiama spesso molto pubblico, anche per tifare i propri piloti di casa (comprese le wildcard che si alternano durante ogni edizione).

SBK

Questo round si colloca come giro di boa del calendario 2023 e, con nemmeno mezza stagione completata, il dominio di Álvaro Bautista sembrerebbe incontrastabile. La tripletta di Misano Adriatico, in sella alla Ducati Panigale V4R (“vestita” per l’occasione di giallo) ha rappresentato un ulteriore tassello del pilota di Talavera de la Reina verso il suo secondo titolo SBK ed il terzo iridato assoluto.

Donington, storicamente, non rappresenta una buona pista né per Bautista né per Ducati: proprio qui, lo scorso anno, il #1 è incappato nel suo unico passo falso stagionale con la caduta alla Goddards in Gara 1 mentre era in seconda posizione. Vista la superiorità manifestata nel 2023, per l’occasione l’obiettivo sarà quello di interrompere la maledizione sulla pista inglese.

E’ ciò che Toprak Razgatlıoğlu vorrà invece evitare, magari centrando un’altra tripletta come quella di dodici mesi fa. “El Turco” ha in Donington uno dei propri terreni di caccia preferiti, nella quale conquistò il primo podio (2018 col team Puccetti) ed iniziò la sua rincorsa a Jonathan Rea nell’edizione 2021, con le due vittorie che rilanciarono le sue quotazioni iridate. Rappresenta, inoltre, una delle pochissime occasioni rimaste a Toprak d’impensierire il dominio Bautista-Ducati.

I rispettivi compagni di squadra italiani, Michael Ruben Rinaldi ed Andrea Locatelli, continueranno la loro lotta per affermarsi nelle posizioni di classifica, col pilota di Alzano Lombardo che, in questo momento, sta ancora conducendo al terzo posto con un buon margine sul quarto classificato. Dal canto suo Rinaldi ha il dovere di rifarsi da una Misano in chiaroscuro, conclusa sì con due podi ma anche con l’errore piuttosto banale di Gara 2, ovvero il contatto con Razgatlıoğlu alla Variante del Parco che l’ha messo fuorigioco nella lotta per la piazza d’onore.

Per Rinaldi questa tappa di Donington può essere cruciale anche in chiave mercato piloti, visti i tanti contendenti alla seconda sella del team Aruba.it. Su tutti Axel Bassani, giunto al primo podio dell’anno a Misano, il terzo posto regalatogli proprio dal #21 con la sua caduta: “El Bocia” potrebbe essere una delle carte matte di questo fine settimana, anche se l’handicap di una Ducati mai eccezionale qui potrebbe condizionare sia lui sia Danilo Petrucci, che dovrà invece riscattarsi da una gara di casa tremenda (due zeri ed un settimo posto).

Sono diversi i piloti su cui si nutrono particolari aspettative, ad esempio la coppia Kawasaki Racing Jonathan Rea-Alex Lowes. Le difficoltà della ZX-10RR oramai sono note e ciò che in questo momento il nordirlandese può fare è ambire solo ai piazzamenti a podio, quantomeno per tornare sul podio della generale piloti dietro Bautista e Razgatlıoğlu.

Il layout di Donington Park dovrebbe sposarsi bene alla “Verdona”, ma bisognerà vedere se questo elemento sarà sufficiente per battere Yamaha e soprattutto Ducati.

Assolutamente da non sottovalutare ciò che può fare il team GRT in quest’occasione, in particolare con Dominique Aegerter: il bicampione della SSP ed iridato della MotoE ha dimostrato, nel parco inglese, di essere uno dei migliori interpreti del tracciato, realizzando la doppietta nel 2022 con tanto di Superpole al sabato. L’elvetico potrebbe puntare, già qui, al suo primo podio in SBK (o addirittura a qualcosa di più), così come il compagno Remy Gardner.

Il capitolo BMW si apre sempre pensando in ottica 2024, dato che le selle dei team Motorrad e Bonovo, a parte quella spettante a Toprak Razgatlıoğlu, non sono ancora state decise. Secondo alcune voci questa tappa deciderà anche il futuro di Scott Redding col marchio bavarese, dato che la convivenza con “Razga” appare poco probabile vista la loro rivalità accesasi negli ultimi anni.

Ad ereditare la sella factory potrebbe essere Garrett Gerloff il quale, nelle ultime manche, si è dimostrato il più efficacie tra i piloti della Casa dell’Elica; con Michael van der Mark ancora fuori dai giochi le quotazioni del pupillo di Ben Spies stanno crescendo, sia per il presente che per il futuro.

Parlando di “Magic Michael”, egli non è ancora fisicamente pronto a salire nuovamente in sella, perciò sarà di nuovo Tom Sykes, il maestro della pista di Donington, a guidare la M1000RR ufficiale. Loris Baz completerà la line-up di Bonovo Action invece.

Chi è rimasta più nell’ombra negli ultimi round è Honda, il cui reparto corse HRC si sta concentrando nuovamente sulla 8 Ore di Suzuka alla quale parteciperà schierando proprio i due piloti titolari del mondiale, Xavi Vierge ed Iker Lecuona. Se da una parte ciò potrebbe giovare, in termini di confidenza, ai due iberici, dall’altro potrebbe togliere concentrazione alla coppia in vista della “Gara delle Gare” di agosto.

Honda MIE Petronas, dal canto proprio, riabbraccerà Eric Granado che tornerà in pista dopo l’infortunio di Barcellona: il brasiliano ha già dato prova del suo stato di forma nelle gare di MotoE degli ultimi tre round del Motomondiale, ma con manche più lunghe come quelle della SBK la situazione fisica rimane un’incognita.

SSP

Con la Supersport 300 assente, la SSP sarà l’unica categoria a fare da cornice alla SBK durante questo fine settimana. Anche la categoria di mezzo delle derivate sta vivendo una situazione di vantaggio da parte di Ducati, al comando della generale con Nicolò Bulega, ma in quel di Misano Adriatico il #11 di casa Aruba.it è stato battuto, in Gara 2, da un ritrovato Stefano Manzi, protagonista di una delle sue corse più belle in carriera.

Messa in tasca la prima vittoria con Yamaha e con Ten Kate Racing, il riminese potrebbe anche fare filotto qui a Donington, dove i vantaggi telaistici e ciclistici della R6 potrebbero fare di molto la differenza con Ducati. Non andrà sottovalutato nemmeno il resto dei concorrenti, coi vari Schrötter, Caricasulo e van Straalen che potrebbero svolgere il ruolo di terzi incomodo.

Recentemente il tracciato inglese ha subito una riasfaltatura per appianare molti dei dossi e degli avvallamenti che, negli anni, si erano creati, perciò Pirelli ha dovuto lavorare per portare in pista alcune delle soluzioni più adeguate, rivolte in buona parte sulle mescole morbide al posteriore: SC0, SCQ, SCX e SCX-A di sviluppo. Saranno solo due, invece, i compound per l’anteriore, ovvero SC2 (duro) e SC1 (medio).

Quando si parla di gare in Inghilterra, è impossibile non pensare all’imprevedibilità del meteo, anche se per il round di quest’anno si prospetta un meteo favorevole sin dal venerdì. Per questo weekend è prevista la concomitanza con la F1 e col GP d’Austria, perciò la SBK ne uscirà penalizzata per la giornata di domenica, nella quale Gara 2 verrà mandata in onda addirittura alle 17:00. Per chi vorrà vedere anche la SSP, la SP Race in diretta e i vari turni dovrà fare affidamento a Sky Sport, a NOWTV o al VideoPass di WorldSBK.com.

INFO TRACCIATO

track

Lunghezza tracciato: 4.023 m
Rettilineo principale: 550 m
Curve: 12 (5 a sinistra, 7 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:26.080 (Jonathan Rea, Kawasaki, 2022)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 30 giugno 2023

11:30 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:25 – FP1 SSP (VideoPass SBK)
16:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
17:00 – FP2 SSP (VideoPass SBK)

Sabato 1 luglio 2023

10:00 – FP3 SBK (VideoPass SBK)
11:25 – SP SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
12:10 – SP SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
15:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK, TV8)
16:15 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)

Domenica 2 luglio 2023

11:00 – WUP SBK (VideoPass SBK)
11:25 – WUP SSP (VideoPass SBK)
14:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)
15:30 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)

16:00 – SP Race SBK (TV8)
17:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, VideoPass SBK)

*: in grassetto gli orari in diretta.

Fonte immagini: medialibrary.yamaha-motor.eu

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)