Decima Superpole in carriera per Bautista in SBK, Aegerter e Lowes in prima fila. Solo settimo Razgatlıoğlu.
Chi ben comincia, è già metà del lavoro. E’ così che si può riassumere il sabato mattina di Álvaro Bautista, che dopo aver primeggiato nella FP3 ha conquistato anche la Superpole del Round Spagna di Jerez, la quarta stagionale e la decima in carriera.
Grazie al tempo di 1:38.635, Bautista ha battuto di 0″2 e poco più i suoi avversari diretti, assicurandosi un posto privilegiato per lo start delle prime due manche della SBK in questo fine settimana. L’ideale per poter assicurarsi il titolo mondiale senza eccessivi patemi d’animo.
In prima fila, insieme allo spagnolo, troveremo una Yamaha ed una Kawasaki, ma probabilmente non quelle che ci si aspetterebbe. In seconda posizione scatterà Dominique Aegerter sulla R1 del team GRT (miglior risultato in qualifica per l’elvetico), mentre in terza spunta Alex Lowes, il quale ha battuto Jonathan Rea per 0″002 tanto da soffiargli la prima fila.
Qualifica da dimenticare per Toprak Razgatlıoğlu: il turco di casa Yamaha, alla sua ultima gara col marchio di Iwata, scatterà solo settimo avendo rimediato un ritardo di mezzo secondo dal rivale spagnolo.
LA CRONACA
Visti i soli quindici minuti a disposizione, molti piloti decidono di optare per la tattica del traino: Bautista, al termine del suo giro lanciato, si ritrova alle spalle un fiume di moto, comprendente anche Iker Lecuona e Loris Baz tra gli altri. Tuttavia, il primo giro run sorride a Jonathan Rea, che si prende la pole provvisoria proprio davanti alla Ducati #1.
Per il secondo run “Jonny” esce con una nuova gomma da qualifica, decidendo di fare da traino anche a Scott Redding (come già successo in altre occasioni). Lo pneumatico portato da Pirelli, però, si rivela efficacie per un solo giro ed il nordirlandese va leggermente lungo alla curva Michelin, perdendo decimi preziosi.
Rea si migliora consolidando la prima posizione, ma il suo riferimento viene presto battuto da Bautista di quasi 0″3, col #1 che gira in 1:38.635. Tra i due pluricampioni s’inserisce anche Alex Lowes, il quale batte il tempo del compagno per appena 0″002.
Anche Razgatlıoğlu e Michael Rinaldi completano i rispettivi giri buoni, ma non hanno dei grandi miglioramenti, al contrario di Remy Gardner e soprattutto Dominique Aegerter: la coppia del team GRT si dimostra in palla sulla pista di Jerez, con l’australiano che chiude quinto e lo svizzero addirittura secondo nella lista dei tempi.
La pole sorride però ad Álvaro, che partirà affiancato da Domi e da Lowes (la cui moto si è fermata prima di raggiungere il parco chiuso). Seconda fila per Rea, Gardner e Philipp Öttl, poi Razgatlıoğlu, Redding e Gerloff. Andrea Locatelli chiude la top ten davanti a Rinaldi, mentre Danilo Petrucci ed Axel Bassani sono soltanto 12° e 15°.
Ecco i risultati dell’ultima Superpole dell’anno, insieme alla griglia di Gara 1 e SP Race.
Fonte immagine: arubaracing.it
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
