Il turco spacca il cronometro per l’ennesima volta e si aggiudica la Superpole di Most della SBK. Iannone secondo, Alex Lowes terzo.
In questo momento Toprak Razgatlıoğlu semplicemente non ha rivali in SBK. E’ questo il responso finale della Superpole del Round Repubblica Ceca 2024, col turco nuovamente autore del miglior tempo con uno spettacolare 1:30.064, ovvero 0″8 più veloce del tempo fatto da lui stesso nella qualifica dello scorso anno.
Nessuno è riuscito anche solo ad avvicinare il #54, nemmeno lontanamente. Andrea Iannone, secondo a sorpresa, è stato autore di una delle sue migliori prestazioni dell’anno, ma anche sfruttando la scia di “Razga” nel suo ultimo giro non ha fatto meglio di un 1:30.7, così come Alex Lowes (che completerà la prima fila).
Nicolò Bulega, secondo nella classifica iridata, partirà quarto per Gara 1 e SP Race, davanti ai privati Remy Gardner e Danilo Petrucci. Solo settimo Álvaro Bautista nonostante le buone premesse del venerdì, ma la vera delusione di giornata corrisponde al nome di Jonathan Rea, 15° dopo una caduta in curva 16 nel primo tentativo.
LA CRONACA
La sessione comincia e la lotta per la pole, in sostanza, si conclude dopo poco più di tre minuti: Razgatlıoğlu completa il suo primo giro e, nonostante il leggero rallentamento provocato da Garrett Gerloff, conclude in 1:30.340, staccando di oltre 0″7 Andrea Iannone. Le due Ducati ufficiali di Bulega e Bautista si piazzano momentaneamente terza e quarta, con “Bulegas” poi capace d’issarsi al secondo posto a spese dell’abruzzese.
Parte male la sessione di Rea invece, che scivola con la sua Yamaha in curva 16 e, pur riuscendo a ripartire con l’aiuto dei commissari, si ritrova comunque senza tempo dopo il primo run; stessa sorte anche per Michael van der Mark sulla seconda BMW. Diversi piloti hanno anche tagliato la prima chicane e Bautista, nel farlo, ostacola Petrucci (visibilmente stizzito).
Il primo a cominciare il secondo run è nuovamente Razgatlıoğlu, stavolta seguito da “The Maniac” che cerca di prendergli il traino. Il primo giro di Toprak viene rovinato da una perdita d’anteriore in curva 1 (da cui si salva con gomito e ginocchio), ma nel secondo il turco cala nuovamente la mannaia sul cronometro e fa un 1:30.064.
Iannone, reo anche di una leggera sbacchettata, non va oltre ad un 1:30.7 che gli vale comunque la seconda posizione dietro Alex Lowes. Dietro di loro migliorano anche Remy Gardner e Petrucci, che si mettono quinto e sesto e scalzano Bautista in terza fila, con Álvaro che non va oltre ad un 1:31.0.
Rea, con un solo giro buono completato, è addirittura 15°, davanti alla seconda BMW ufficiale di van der Mark. Gerloff, Andrea Locatelli e Michael Ruben Rinaldi completano invece la top ten.
Qui i risultati della Superpole e la griglia di Gara 1 e SP Race per Most.
Fonte immagine: press.bmwgroup.com
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