Doppietta Kawasaki e traguardo storico per il nordirlandese, il leader del mondiale soffre ma si salva con retrocessioni altrui
Jonathan Rea per l’ennesima volta magistrale sul giro secco. Anche nel Round Portogallo della SBK il nordirlandese ha infiammato il cronometro segnando la Superpole numero 43 e insediandosi al secondo posto all-times di questa statistica al fianco di Troy Corser: il record di Tom Sykes dista otto lunghezze e l’obiettivo sarà quello di raggiungerlo in sella alla Yamaha, dall’anno prossimo.
1:39.620 per il sei volte campione del mondo, che a Portimão ha aperto una doppietta Kawasaki insieme al compagno di squadra Alexander Lowes. La ZX-10RR #22 ha pagato 142 millesimi alla gemella e nei minuti finali non è riuscito a migliorarsi complice una caduta; buon rientro in pista, ad ogni modo, per il pilota del Lincolnshire dopo lo stop per infortunio in Aragona.
Il secondo posto era andato originariamente a Michael Ruben Rinaldi ma il ducatista ha stabilito il suo miglior tempo andando oltre i limiti del tracciato: cancellazione immediata del miglior tempo e retrocessione in 13esima piazza. Stessa sorte toccata a Remy Gardner, sorpresa della Superpole con il quarto posto ma precipitato nono una volta accertata la sua infrazione.
Prima fila ereditata da un ottimo Andrea Locatelli, che questa volta ha vinto il duello in casa Yamaha con Toprak Razgatlioğlu precedendo il compagno di squadra di 19 millesimi. Anche in un turno difficile si è salvato Álvaro Bautista, classificato settimo alla bandiera a scacchi ma quinto dopo le retrocessioni di Rinaldi e Gardner. A completare la seconda fila, la Honda di Iker Lecuona in sesta piazza.
In top ten anche BMW grazie a Michael van der Mark, redivivo settimo dopo una fila di risultati molto deludenti. L’olandese ha preceduto Danilo Petrucci sulla Ducati del team Barni e il già citato Gardner, quindi un ottimo Philipp Öttl sulla Panigale preparata da GoEleven.
15° crono per il promesso sposo di Kawasaki Axel Bassani, rimasto nelle retrovie con la Ducati del team Motocorsa alle spalle della Honda factory di Xavier Vierge e davanti a Loris Baz, che in entrambe le gare partirà a fondo griglia per avere ecceduto il numero massimo di motori utilizzabili in stagione. Completano la fila degli italiani in gara Lorenzo Baldassarri 19° e Gabriele Ruiu 24°.
Alle 15:00 italiane il semaforo verde per gara-1.
Immagine copertina: Kawasaki Media Center
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