Nicolò Bulega domina gara 1 e vince per la quarta volta quest’anno, sul podio Locatelli e Petrucci. Sam Lowes a terra dopo un contatto con Bautista
La vittoria ottenuta da Nicolò Bulega oggi ad Assen non è mai stata messa in discussione. “Bubi” è riuscito a portare a casa un altro successo dominante, salendo a quota 4 quest’anno dopo la tripletta di Phillip Island. Nonostante i tentativi di Locatelli durante le prime tornate di metterlo alle corde, il pilota Aruba ha salutato la compagnia praticamente subito andando a prendersi il successo.
Alle sue spalle proprio il sopracitato Andrea Locatelli, autore di una prova dall’altissima caratura. Il #55 è riuscito non solo a tenere testa (anche se non per molto tempo) a Bulega, ma anche al campione del mondo in carica Toprak Razgatlioglu, che ha invece battuto riuscendo anche a distanziarlo dopo un sorpasso alla 5 a 9 giri dalla fine. 5° posto per un Lecuona leonino, che ha avuto la meglio sul compagno di squadra Xavi Vierge ed i 2 GRT Gardner ed Aegerter in una bagarre di gruppo durata fino alle ultime curve degli ultimi giri. A chiudere la top 10 ci sono Michael Van Der Mark e Redding, entrambi molto staccati dal gruppetto formato solo da moto giapponesi, mentre dietro di loro arriva Alex Lowes che taglia il traguardo in P11 nonostante una caduta al 6° giro. A chiudere la zona punti Tarran MacKenzie, Gerloff, Rabat e Vickers che arriva 15° ereditando la zona punti dopo una caduta di Axel Bassani all’ultimo giro.
L’italiano di Bimota non è l’unico a cadere: infatti anche Iannone e Montella salutano la contesa praticamente subito, cosa che faranno anche Sam Lowes ed Alvaro Bautista. I 2 sono infatti coinvolti in un contatto in curva 6 al 6° giro di gara, con Bautista che non riesce a chiudere la staccata nei confronti del britannico, che finirà a terra assieme al #19 Aruba in maniera completamente incolpevole. Grandissima occasione sprecata per il pilota MarcVDS, che si è visto sfumare davanti agli occhi una ghiottissima opportunità di podio in un modo incredibilmente sfortunato.
Segue l’ordine d’arrivo e la classifica iridata dopo la prima manche. L’appuntamento è per domani mattina con il warm-up, in preparazione alla Superpole Race che si disputerà alle ore 11.
Media: Ducati Mediahouse
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