Bulega vince la manche corta tra le polemiche dopo un contatto con Razgatlioglu al primo giro, podio per Bautista e Iannone
La Superpole Race del Round di Jerez 2025 ha suscitato tante polemiche e discussioni, visto l’episodio al primo giro che ha coinvolto il vincitore della gara Nicolò Bulega e Toprak Razgatlioglu, ovvero i due rivali per il titolo. Al primo giro, infatti, i due sono venuti a contatto con il turco che è finito a terra, nella via di fuga della 5, mentre Bulega ha continuato indenne la sua corsa.
La manovra dell’italiano è stata così giudicata irregolare dalla direzione gara che lo ha sanzionato con un (generoso) solo long lap penalty, che non gli ha comunque impedito di portarsi a casa la vittoria davanti ad Alvaro Bautista ed Andrea Iannone, tornato sul podio per la prima volta dopo gara 2 a Phillip Island.
4° posto per Xavi Vierge, che vuole salutare con stile la Honda in questo weekend, davanti ad Alex Lowes. 6° Andrea Locatelli, davanti alla sorpresa del fine settimana Tarran MacKenzie, che lo aveva superato a tre giri dalla fine in curva 1, per poi vedersi restituito il favore da parte dell’italiano. A completare la top 10 sono stati Iker Lecuona, Michael Van Der Mark ed Axel Bassani.
Da segnalare l’incidente, sempre al primo giro ma in curva 3, tra Gardner e Rea. Il nordirlandese ha infatti toccato il cordolo in uscita curva, perdendo il controllo della R1 e finendo addosso al compagno di marca australiano. I 2 sono finiti in ghiaia, con Rea che è stato portato via in barella dai medici a bordo pista.
Segue la classifica della gara e la graduatoria mondiale, che vede Bulega avvicinarsi ulteriormente a Razgatlioglu, con soli 22 punti a separarli in vista dell’ultimo atto del mondiale 2025.
Media: Ducati Mediahouse
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