Danilo Petrucci vince la Superpole Race a Cremona. Il ternano conclude la corsa davanti ad Alex Lowes e Andrea Iannone
da San Martino del Lago
Che weekend per Petrucci e Barni! Il ternano è riuscito a vincere due gare consecutive con un team privato che, grazie agli sforzi sostenuti finora, è riuscito a coronare il sogno di schierare due moto in Superbike a partire dal 2025. Insomma, qui a Cremona stiamo vivendo l’evolversi di un’impresa che resterà nella storia.
Il weekend al Cremona Circuit, sede del Round di Italia, nono appuntamento del Superbike World Championship 2024, sta per terminare. L’ultima giornata di corse entra nel vivo con la Superpole Race, in cui verranno decise le posizioni di partenza di Gara 2.
Il Cremona Circuit, uscito dalla penna di Jarno Zaffelli, è stato ultimato e aperto nel 2011. Nonostante fosse nato per ospitare principalmente piccoli eventi locali o nazionali, l’impianto si è espanso e ammodernato nel corso degli anni. I lavori ultimati negli scorsi mesi permettono al tracciato situato nel mezzo della Pianura Padana di presentarsi al suo primo appuntamento mondiale con un layout dalla lunghezza di 3,768 km, composto da 13 curve, 7 a sinistra e 6 a destra. La grande difficoltà tecnica, causata da pieghe dal raggio variabile e in sequenza, rende il percorso ostico anche per i piloti più esperti e talentuosi.
Sono 25 gli iscritti a questo appuntamento della Superbike. Molti di essi sono sostituti dei titolari. Ivo Lopes continua la sua avventura sulla Honda di MIE appartenente a Norrodin, ancora convalescente. Per il portoghese si tratta della terza uscita stagionale nel campionato del mondo.
Salta Cremona anche Razgatlioglu. Il turco di BMW, attualmente in testa alla classifica, non si è ancora ripreso dal brutto incidente di Magny Cours. Lo sostituisce il tedesco Markus Reiterberger, quest’anno impegnato con la casa bavarese nell’EWC, concluso al terzo posto. Il trentenne ha fatto anche delle apparizioni nell’ARRC (campionato vinto l’anno scorso) e nell’IDM (di cui è tetracampione). Il nativo di Trostberg svolge la sua prima apparizione nel mondiale dal 2019.
Anche Rea non è presente nell’entry list del round italiano. Lo sostituisce, sempre causa infortunio, Niccolò Canepa, quest’anno secondo con Yamaha YART nell’EWC, campionato in cui è riuscito a trionfare in due occasioni. Il trentaseienne genovese, che mancava ai nastri di partenza della Superbike da Misano 2018, torna nella classe regina delle derivate di serie per l’ultima gara della sua carriera da pilota.
Alessandro Delbianco, sostituto dell’infortunato Aegerter a Magny Cours, corre la gara di casa sulla seconda R1 di Motoxracing, appositamente schierata per lui. La Yamaha di GRT viene così affidata a Marvin Fritz, compagno di equipaggio nell’EWC del già citato Canepa, serie di cui è stato campione del mondo nel 2023.
Tommy Bridewell decide di fare una wildcard nel mondiale. Il trentaseienne inglese, presenza fissa del BSB, serie in cui è attualmente in testa al campionato, porta fuori dai confini britannici la sua Honda del Team HRC UK.
La gara
Petrucci scatta bene e si impone subito su Iannone. Bulega, invece, è autore di un pessimo avvio e viene infilato, oltre che dai compagni di marca, anche da Alex Lowes in curva 4 e da Locatelli alla 7. L’emiliano, però, non si dà per vinto e inizia subito a rimontare.
Al secondo giro Mackenzie cade in curva 2, ma riesce a ripartire. Fritz commette un errore alla San Martino durante il medesimo passaggio, ma, a differenza dello scozzese, non può proseguire. Il tedesco proveniente dall’endurance è il primo ritirato di giornata.
Bulega, poco dopo, riesce a tornare sul podio. Il rookie di Ducati, dopo aver superato Locatelli, si è lanciato all’inseguimento di Alex Lowes, che passerà all’altezza della San Martino nel corso della terza tornata.
Le posizioni restano stabili per quasi tutta la corsa. Nel finale, però, Alex Lowes aumenta il ritmo. L’inglese di Kawasaki, quasi un secondo più rapido dei principali avversari, supera senza troppe difficoltà Bulega alla Cremona del giro 9 e Iannone alla settima curva dell’ultimo passaggio.
Danilo Petrucci, pilota della Ducati di Barni Spark Racing Team, moto iscritta al trofeo indipendenti, vince anche la Superpole Race a Cremona. Alex Lowes e Andrea Iannone seguono il ternano sul podio. Bulega, Lecuona, Bautista, Locatelli, Vierge e Gerloff chiudono la zona punti.
Danilo Petrucci è oramai il re di Cremona. Il trentatreenne, alla seconda stagione nel mondiale Superbike, ha appena conquistato la sua seconda vittoria consecutiva e in carriera. Anche se il titolo è oramai inarrivabile, questi successi sono inequivocabilmente motivo di gioia per il veterano.
I risultati della gara
I risultati della Superpole Race del Round di Italia di Superbike
La classifica generale
La classifica di Superbike al termine della Superpole Race del Round di Italia
Bulega (336) riesce a recuperare solo 6 punti su Toprak Razgatlioglu, che questo weekend resterà fermo a quota 365. Danilo Petrucci (227), quinto, è il primo tra i piloti indipendenti. Ducati guida sia il campionato costruttori (448), sia quello team (Aruba a 599).
I prossimi appuntamenti
La giornata a Cremona prosegue con Gara 2 di WCR (12.45), Superbike (14.00) e Supersport (15.15). Settimana prossima, tra il 27 e il 29 Settembre, il mondiale Superbike scenderà in pista al MotorLand Aragon assieme a Supersport, Supersport 300 e Yamaha R3 bLU cRU World Cup.
Media: WorldSBK
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.