Il turco demolisce il vecchio record del tracciato inglese e si assicura una pole dominante. Bulega secondo, Bautista solo 11°.
Alla vigilia del Round Gran Bretagna ci si aspettava un Toprak Razgatlıoğlu in grande forma e nelle vesti di favorito, ma probabilmente nessuno si aspettava un dominio così netto nella Superpole della classe SBK.
L’asso turco del team BMW ROKiT si è aggiudicato la partenza al palo per Gara 1 e SP Race con estrema facilità, mettendo in campo una differenza a dir poco disarmante per i suoi avversari, tutti staccati dal mezzo secondo in su. Un modo anche per dare un forte segnale a tutta la concorrenza, che dovrà fare i conti con Razgatlıoğlu almeno fino a fine 2025.
La prima fila sarà completata, oggi e domani mattina, da Nicolò Bulega e Scott Redding. L’emiliano è stato bravo, all’ultimo tentativo, a mettere una pezza alle difficoltà delle Ducati e a mettersi quantomeno secondo, il più vicino possibile a “Razga”. Risultato invece sorprendente del pilota Bonovo, alla ricerca di una sella per il 2025 visto l’addio a fine stagione della squadra tedesca.
La grande delusione di queste qualifiche è Álvaro Bautista: per via della cancellazione del miglior tempo fatto a metà sessione, il campione in carica partirà addirittura 11°, in una pista ostica per i sorpassi come Donington.
LA CRONACA
La sessione di quindici minuti comincia sotto un cielo sempre più scuro e pronto a scaricare pioggia in qualunque momento, ma la Superpole fortunatamente sarà risparmiata. Chi invece non si risparmia da subito è Razgatlıoğlu, che già al primo tentativo spacca il cronometro ed abbassa di 1″2 il record dello scorso anno, appartenuto a Jonathan Rea. Il #54 è l’unico a scendere sotto l’1:25, in 1:24.8.
Nessuno riesce anche solo ad avvicinare il tempo del pilota BMW e la lotta è solo per la seconda piazza. E’ Alex Lowes su Kawasaki a mettersi momentaneamente secondo, precedendo il terzetto di Yamaha formato da Dominique Aegerter, Remy Gardner ed Andrea Locatelli. Michael van der Mark, sulla seconda M1000RR ufficiale, chiude la seconda fila, mentre nemmeno una delle Ducati è nei primi sei posti.
Bautista, momentaneamente settimo, è tra i primi a lanciarsi per il secondo run e riesce a recuperare diverse posizioni e a mettersi momentaneamente in prima fila, ma il suo giro verrà cancellato per superamento dei limiti della pista. Chi continua a meravigliare Donington è Razgatlıoğlu, che addirittura migliora il suo tempo e gira in 1:24.629, seminando in pista le tre BMW gemelle che hanno cercato il suo traino.
Grazie alla scia fornitagli da van der Mark, infatti, Redding è salito al secondo posto, ma a 0″7 da Toprak. A soffiargli la piazza d’onore è Bulega, che ci mette una pezza per il box Aruba.it e si mette in prima fila. Anche Alex Lowes fa meglio di Redding, ma il tempo del #22 verrà a propria volta cancellato; a terra suo fratello Sam invece.
La sessione si conclude con la 15a Superpole in carriera di Toprak, la terza in sella alla BMW da inizio anno. Bulega e Redding lo affiancheranno in prima fila, mentre la seconda sarà composta da Sam Lowes (ottimo quarto nonostante l’errore), Aegerter e van der Mark. Terza fila che vedrà Locatelli, Jonathan Rea ed Alex Lowes, mentre Remy Gardner ha un po’ deluso ed è solo decimo.
Ancor più deludente l’11° posto di Bautista a 1″2 dalla vetta, ma è stata una brutta sessione anche per Andrea Iannone (19° e col miglior giro cancellato) e soprattutto per Danilo Petrucci, che si era classificato quarto ma si è ritrovato 13° per via della bandiera gialla causata dalla scivolata di Lowes.
Qui i risultati della Superpole e la griglia di partenza per le prime due manche della SBK.
Fonte immagine: press.bmwgroup.com
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.