SBK | Round Gran Bretagna 2024, SP Race: prosegue il dominio a Donington di Toprak Razgatlıoğlu, Rea torna sul podio

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 14 Luglio 2024 - 12:55
Tempo di lettura: 4 minuti
SBK | Round Gran Bretagna 2024, SP Race: prosegue il dominio a Donington di Toprak Razgatlıoğlu, Rea torna sul podio

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Anche la manche corta sorride a Razgatlıoğlu, alla 47a vittoria in SBK. Podio per Bulega e Rea, Bautista partirà sesto in Gara 2.


Qui a Donington non ci sono ostacoli per Toprak Razgatlıoğlu, oramai è assodato. Anche la seconda delle tre manche della SBK per il Round Gran Bretagna 2024, la SP Race, è andata a suo favore, divenendo così l’occasione ideale per il 47° centro del pilota turco nella massima categoria delle derivate di serie.

Una vittoria chiamatissima nonostante i soli dieci giri a disposizione e la resistenza di Nicolò Bulega, che ha cercato di porre un freno al dominio del pilota BMW prima di doversi rassegnare alla seconda posizione. Comunque un’ottima prestazione da parte del #11, con la quale ha limitato i danni in campionato da “Razga”.

Per la terza posizione c’è stato un piacevole ritorno, ai vertici della classifica, per Jonathan Rea. Dopo una prima metà stagione da incubo, il nordirlandese ha finalmente ritrovato il sorriso sulla pista di casa, sfruttando al meglio i punti di forza della sua Yamaha e conquistando il suo primo podio del 2024.

Alle sue spalle sono giunti Scott Redding (bravo a rifarsi dopo il ritiro per guasto di ieri), Alex Lowes ed Álvaro Bautista. Per Gara 2 il campione del mondo non dovrà quindi partire dalla quarta fila come fatto per le prime due manche, bensì dalla seconda.

LA CRONACA

Sullo schieramento di partenza, sotto un cielo cupo ma lontano dal scaricare pioggia, troviamo ventidue partenti anziché ventitré. Tarran Mackenzie, infatti, non prende il via della Sprint per la botta rimediata durante il primo giro di Gara 1, che la reso non idoneo fisicamente a correre.

Al via Bulega, dalla prima fila, scatta alla grande e sopravanza Razgatlıoğlu alla Redgate, andando al comando. Dalla terza fila grande partenza anche di Rea, che dall’ottava casella si porta all’esterno e gira in quarta posizione, superando poi anche Sam Lowes all’Old Hairpin ed ottenendo la terza. L’altro Lowes, Alex, è partito male invece ed è solo nono alla fine del primo giro.

Va anche peggio al suo compagno di squadra Axel Bassani, che tira dritto alla 4 e compie un fuoripista, forse causato da un problema ai freni. Mentre “El Bocia” si ritira, comincia la rimonta di Bautista che sopravanza Michael van der Mark alle Foggy Esses per la nona posizione, guadagnandone poi un’altra facilmente per l’errore di Dominique Aegerter, finito dritto alla variante.

Bulega riesce a mantenere la testa per i primi due giri, ma al terzo passaggio Toprak rompe gli indugi e, dopo aver preparato il sorpasso alla chicane, lo completa alla Melbourne allungando la frenata. Con la testa della gara di nuovo tra le mani, il turco può nuovamente spingere a piacimento, mentre Rea, terzo, segue la coppia di testa a leggera distanza.

Sam Lowes, invece, come in Gara 1 fa da tappo a chi lo segue, nello specifico Locatelli, Redding, il fratello Alex e Bautista. “Loka” riesce a liberarsi della Ducati Marc VDS alla curva 4 nel corso del quarto giro, ma sbaglia alla Coppice finendo largo e perdendo tre posizioni. Il lombardo arriva ai ferri corti con la Kawasaki #22, ma entrambi vengono passati da Álvaro che ne infila due in un colpo solo al penultimo tornante.

Lowes però non ci sta e restituisce il sorpasso al campione in carica in fondo alla discesa del primo settore, coi due avversari che si rendono protagonisti di uno splendido scambio fino alla McLean’s che si conclude con la Kawasaki davanti alla Ducati. Nel frattempo Redding sale al quarto posto superando Sam alla 11, ma è già distantissimo da Rea per pensare ad un attacco al podio.

Come successo in Gara 1, il #14 perde ritmo e viene passato, in pochi istanti, dal fratello, da Bautista e poi nuovamente da Locatelli, scendendo all’ottavo posto. Remy Gardner invece, nel tentativo di passare subito Sam, arriva lungo due volte ed il secondo errore all’Old Hairpin, a due giri dalla fine, gli costa parecchio e lo fa scendere in 12a posizione davanti ad Andrea Iannone.

All’ultimo giro le posizioni a punti non mutano (nonostante l’inseguimento di Alex Lowes sul pilota Bonovo), così come non cambia il pilota vincitore del weekend. Toprak Razgatlıoğlu conquista la sua sesta vittoria consecutiva ed allunga ulteriormente nel mondiale, mentre Bulega conclude secondo davanti ad un felicissimo Rea.

Punti anche per Redding, Alex Lowes, Bautista, Locatelli, Sam Lowes e Petrucci; questi sei piloti completeranno anche le file 2 e 3 dello schieramento di Gara 2.

Nella generale “El Turco”, salito a 216 punti, ha ora un vantaggio di 36 lunghezze su “Bubi”, mentre Bautista paga un ritardo di 41 punti dal pilota BMW. Lowes è quarto a quota 149, mentre rimane compatta la lotta per il quinto posto con Locatelli a quota 107, Iannone a 88, Gardner a 78 e Petrucci a 75.

Ecco la classifica della Superpole Race, la generale piloti attuale e la griglia per l’ultima manche.

Fonte immagine: worldsbk.com

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