SBK | Round Gran Bretagna 2024, Gara 1: Toprak Razgatlıoğlu domina al sabato con 11″ di vantaggio

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 13 Luglio 2024 - 16:14
Tempo di lettura: 6 minuti
SBK | Round Gran Bretagna 2024, Gara 1: Toprak Razgatlıoğlu domina al sabato con 11″ di vantaggio

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Differenza impressionante quella di Razgatlıoğlu, quinta vittoria consecutiva. Alex Lowes e Bautista completano il podio.


L’esito della Gara 1 di Donington Park classe SBK era ampiamente prevedibile, ma probabilmente non era così scontata la prestazione messa in piedi da Toprak Razgatlıoğlu. Il pilota turco, già autore di una Superpole sensazionale questa mattina, ha completato un sabato magico trionfando nella prima manche inglese con la bellezza di 11″ di vantaggio.

La sua vittoria non è mai stata in discussione e, difatti, le telecamere l’hanno ignorato per quasi tutta la manche. Solo dopo il traguardo la regia ha staccato sul #54, che prima si è messo a “nuotare” in sella alla propria fedele BMW per festeggiare e poi è stato fermato da un paio di vigili improvvisati durante le celebrazioni, in cui gli hanno fatto la finta multa per l’ennesimo stoppie eseguito; due modi di celebrare che ricordano Marc Márquez e Valentino Rossi.

Alle sue spalle gli altri hanno comunque messo in piedi una manche piacevole da guardare, ricca di battaglie e sorpassi. Secondo posto, sulla pista di casa, per Alex Lowes sulla Kawasaki, autore di una bellissima prova e che sta continuando a dimostrare di essersi meritato la rinnovata fiducia della Casa di Akashi.

Terzo posto per Álvaro Bautista. Dopo la qualifica finita allo scatafascio, il #1 di casa Ducati ha messo in piedi una stupenda rimonta coronata col sorpasso, a pochi giri dalla fine, ai danni del compagno Nicolò Bulega. L’emiliano ha concluso quarto e ora i due sono perfettamente appaiati nella classifica generale, ma a -33 dal fuggitivo Razgatlıoğlu. Top five anche per Jonathan Rea, con la quale ha replicato il suo miglior risultato con la Yamaha finora (già ottenuto nella SP Race di Assen).

LA CRONACA

Alla partenza le BMW in prima fila di Razgatlıoğlu e Scott Redding s’impongono al comando, mentre Bulega gira a Redgate terzo davanti ad Andrea Locatelli. L’italiano, dopo aver passato Sam Lowes alla 1, si libera anche del #11 all’Old Hairpin per salire sul podio virtuale. Cade intanto Tarran Mackenzie, in curva 7.

Durante i primi due giri Redding tenta di rimanere con Razgatlıoğlu, ma già nel corso del terzo giro Toprak smette di scherzare e cala i propri tempi di oltre un secondo, guadagnando margine sul compagno di marca. Seguono Locatelli e Bulega, col ducatista che torna davanti allo yamahista alle chicane Fogarty.

Più indietro, stanno rimontando anche Rea e Bautista: il nordirlandese supera Michael van der Mark per la settima posizione, mentre lo spagnolo, dopo aver passato Dominique Aegerter per la nona posizione, approfitta di un errore dell’olandese per mettersi ottavo. Il sorpasso di Álvaro nei confronti di Jonathan giunge poco dopo, alle Foggy Esses.

Mentre Redding fa da tappo al terzetto alle sue spalle ed il suo distacco è già superiore ai 3″ dal leader, Bautista si affanna per recuperare il tempo perso dietro Sam Lowes. Rea, d’altro canto, deve attendere un giro in più per passare il connazionale del team Marc VDS all’Old Hairpin.

La gara del #14 andrà di male in peggio con un errore alla Coppice ed un successivo contatto con Remy Gardner, che lo farà andare fuori pista e sprofondare oltre la 20a posizione. Davanti, intanto, Bautista (munito di una gomma SCX) fatica a riprendere il terzetto davanti a sé, mentre il suo compagno Bulega, alla chicane, ha passato Redding ed il pilota Bonovo ha dovuto tagliare per la via di fuga asfaltata e rientrare alle spalle del #11. Caduto, intanto, anche Xavi Vierge.

Il terzetto in lotta per la seconda posizione rimane piuttosto compatto, mentre Locatelli perde terreno e deve cominciare a guardarsi da Bautista. Le battaglie più calde sono quelle tra “Loka” ed Álvaro e tra gli inglesi Redding e Lowes, con Scott che sbaglia più volte l’ingresso al tornantino ed apre la porta al kawasakista. Axel Bassani, intanto, entra in top ten.

Il ritmo del #22 è molto buono e gli permette di rimettersi sotto a Bulega, che deve cedergli la seconda posizione alla Melbourne a dieci giri dalla fine. “Bubi” pare in grossa difficoltà in termini di grip e difatti sia Redding che Bautista (già quinto dopo aver passato Locatelli alla esse) gli stanno rosicchiando metri.

Lowes se ne va e mette tra sé e gli altri piloti in lotta per il podio un secondo e mezzo, mentre Bautista arriva ai ferri corti contro Redding. Il sorpasso arriva a sei giri dalla fine alla Fogarty ma, anche stavolta, il #45 taglia la chicane e rientra alle spalle dell’avversario. Il karma finirà per punire l’ex-campione inglese, che si fermerà per guasto tecnico un giro dopo.

Questo permette alle due R1 di Locatelli e Rea di guadagnare una posizione, ma i due sono ancora in lotta tra loro e con la Ducati Barni di Danilo Petrucci, anche lui in rimonta. A tre giri dalla fine “Jonny” passa “Loka” dopo il ponte Dunlop e si mette in top five, con Petrucci che ne approfitta a sua volta per passare. Nel giro successivo, però, l’ex-iridato SSP risponde al ternano, ripassandolo all’Old Hairpin (anche a costo di mandarlo largo).

L’ultima battaglia molto accesa è quella per il gradino più basso del podio tra i piloti Ducati: Bautista approfitta della miglior trazione in uscita dalla Coppice per passare Bulega alla frenata delle Foggy Esses, con l’emiliano che imita Redding e taglia anche lui la chicane, ma rimettendosi alle spalle del proprio caposquadra.

Toprak Razgatlıoğlu, nel frattempo, taglia il traguardo con largo anticipo su tutti e conquista la sua 46a vittoria in SBK, celebrandola con una bella scenetta in curva 4 in cui viene fermato da due vigili, pronti alla multa per stoppie. Lowes e Bautista completano il podio seguiti da Bulega, Rea, Locatelli, Petrucci, Aegerter, van der Mark e Gardner. 11° Andrea Iannone, dopo esser partito addirittura 19°.

Nella classifica pilota “El Turco” supera i 200 punti e sale a quota 204, mentre i due compagni del box Aruba.it Racing sono ora appaiati a quota 171 punti. Saldamente al quarto posto Alex Lowes, a +40 su Locatelli (144 a 104).

Qui i risultati di Gara 1 e la classifica iridata della SBK all’inizio del quinto round.

Fonte immagine: press.bmwgroup.com

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