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SBK | Round Francia 2024, Gara 2: Nicolò Bulega centra la prima doppietta

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 8 Settembre 2024 - 16:54
Tempo di lettura: 5 minuti
SBK | Round Francia 2024, Gara 2: Nicolò Bulega centra la prima doppietta
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Manche dominata da Bulega, che approfitta al meglio delle assenze e vince su Petrucci e Gerloff. Quarto Lowes in rimonta.


Il weekend di Magny-Cours della SBK termina nel segno della Ducati e, più nello specifico, di Nicolò Bulega. Un risultato inaspettato alla vigilia quando si credeva che Toprak Razgatlıoğlu avrebbe fatto man bassa prima dell’incidente della FP2 del turco, ma che comunque non toglie nessun merito al #11, autore di una Gara 2 perfetta.

Dopo la partenza dalla pole, conquistata in seguito alla vittoria nella SP Race, Bulega ha seminato immediatamente il primo avversario Danilo Petrucci, per poi vincere la sua terza gara in SBK; si tratta, inoltre, della prima doppietta di Bulega in questa categoria.

Ben due piloti privati sono giunti a podio questo pomeriggio. Seconda posizione per Petrucci difatti, che in questo 2024 sta facendo incetta di podi ed è stato autore di una corsa, seppur condotta in solitaria, praticamente perfetta, senza sbavature o rischi insensati.

Gara un po’ più movimentata per Garrett Gerloff, al suo primo podio con BMW: il texano si è ritrovato a lottare con un gruppo composto da almeno cinque piloti ed il sorpasso avvenuto su Michael van der Mark, compiuto alla Adelaide, è stato decisivo per poi allungare nei confronti del rimontante Alex Lowes, giunto quarto.

Il fratello di Sam è rimasto attardato per colpa di un problema al cambio al primo giro che l’ha costretto a rallentare temporaneamente, per poi iniziare una gara di rimonta. Medaglia di legno finale per il #22, che ha comunque guadagnato punti importanti nei confronti dell’assente Álvaro Bautista.

LA CRONACA

Al via Bulega, dalla pole, parte a razzo e prende subito il largo nei confronti di Petrucci secondo, mentre il primo colpo di scena riguarda Alex Lowes: un problema tecnico a metà del primo giro, forse al cambio, lo costringe a rallentare, ma dopo alcuni secondi l’inglese torna a pieno regime, seppur in coda al gruppo. Questo permette a Xavi Vierge di mettersi terzo, prima di venire superato da Michael van der Mark.

Lowes conclude il primo giro in 16a posizione, mentre il suo compagno Axel Bassani è autore di un ottimo inizio, fino a trovarsi addirittura al quarto posto dopo i primi tre giri. Al quarto “El Bocia” passa addirittura sul podio virtuale, mentre più indietro Remy Gardner attacca duramente Scott Redding alla 15, col #45 che finisce oltre il cordolo e viene superato da Iker Lecuona.

Il #22 recupera a ritmo di carica e ha davanti ora una sfilza di piloti da superare per raggiungere la lotta per il podio, a cominciare da Andrea Locatelli che gli cede, senza lottare, la decima posizione. Nel frattempo Gerloff supera le due Honda ufficiali e sale al quinto posto.

A regalare facilmente un’altra posizione a Lowes è il suo compagno Bassani, che rimedia un long lap penalty per aver tagliato una chicane senza aver perso almeno un secondo di tempo. Il veneto rientra in 11a piazza, mentre van der Mark tornato terzo prima della penalizzazione del kawasakista, si deve difendere dal rientro del compagno di marca.

La cosa non gli riesce, perché nel giro successivo Gerloff, alla Adelaide, concretizza il sorpasso e sale in terza posizione. Petrucci e soprattutto Bulega, però, sono imprendibili e con un ritmo a tratti migliore del suo.

Le attenzioni maggiori le focalizza ancora Lowes però, con Alex che passa Redding e Gardner prima e le due Honda ufficiali poi. I successivi nel minino sono i due bmwisti van der Mark e Gerloff, con “Magic Michael” decisamente più in affanno su un ritmo di 1:37.5.

A quattro giri dalla fine il fratello di Sam sale in quarta piazza alla Chateaux d’Eau, con “VDM” che non oppone resistenza. Gerloff, invece, riesce a contenere il rientro del pilota Provec e conserva il podio fino al traguardo.

Nicolò Bulega, nel frattempo, va a vincere in scioltezza la Gara 2 del Round Francia e concretizza la sua prima doppietta in SBK, davanti a Petrucci (tre podi su tre per lui in questo weekend), Gerloff, Lowes, van der Mark, Gardner, Vierge, Redding (indietro di una posizione per aver ecceduto i limiti della pista all’ultimo giro), Locatelli e Lecuona (quest’ultimo penalizzato a propria volta di tre secondi per un taglio di chicane). Punti anche per Bassani, Andrea Iannone, Alessandro Delbianco, Tito Rabat e Michael Ruben Rinaldi.

I tre zeri di Toprak e le due vittorie di Bulega permettono all’alfiere Aruba.it di ridurre il proprio svantaggio a 55 punti, ma soprattutto di mettere in ghiaccio la seconda piazza nel mondiale nei confronti di Bautista e di Lowes. L’inglese, invece, è a soli otto punti dallo spagnolo (243 a 235), poi Petrucci a quota 190 e davanti a Locatelli di 20 lunghezze.

Come per il Motomondiale, anche il paddock Superbike tornerà in azione tra due settimane, per il Round di Cremona. Il tanto atteso debutto della pista lombarda combacerà, purtroppo, con la seconda gara di Misano della MotoGP, ma sarà comunque interessante vedere le derivate di serie su questa pista corta ma tecnica. Vedremo, inoltre, se e quanto recupereranno fisicamente i tre assenti di quest’oggi.

Qui troverete i risultati di Gara 2 della SBK e la classifica del mondiale piloti.

Fonte immagine: arubaracing.it


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