Grazie ad una buona partenza e a dei primi giri in fuga, l’emiliano soffia la vittoria al pilota BMW. Ducati Aruba.it vince il titolo a squadre.
Dopo i due trionfi nelle due manche precedenti, tutti si aspettavano l’ennesima tripletta firmata da Toprak Razgatlıoğlu al termine di questo fine settimana all’Autodromo da Silva, ma non è stato così. A vincere la Gara 2 del Round Estoril 2025, l’ultima manche del campionato SBK in questo weekend, è stato Nicolò Bulega, che si riprende così cinque punti nella lotta al titolo tra lui ed il pilota BMW.
“Bubi” ha costruito il proprio successo nelle fasi iniziali: grazie ad un’ottima partenza dalla seconda casella dello schieramento (confermata dopo la piazza d’onore della SP Race), il #11 si è messo in testa in curva 1 e da lì non ha più mollato la leadership, sfruttando i primi giri per mettere, tra sé e gli avversari, un gap cruciale.
Toprak, di contro, ha patito uno start deficitario e, dopo essersi ritrovato quinto alle prime curve, ha fatto più fatica del previsto a superare un coriaceo Andrea Iannone. Alla fine, il margine da Nicolò non è stato recuperabile e Razgatlıoğlu si è dovuto accontentare della seconda posizione, non risparmiando qualche frecciata a “The Maniac” ai microfoni post-gara sulla sua difesa della posizione.
Tuttavia, “Razga” termina questo secondo evento portoghese con un +3 in classifica nei confronti di Bulega, avendo dalla sua la vittoria nella SP Race di stamattina. Terzo posto per Álvaro Bautista, che completa così tre podi su tre con gli stessi tre piloti.
Alle spalle del primi due, comunque, la bagarre non è mancata: Alex Lowes si è rifatto dall’errore all’ultimo giro in cui è incappato durante la gara Sprint, chiudendo con un ottimo quarto posto. La prima guida di Bimota ha chiuso davanti alla Yamaha di Andrea Locatelli, che rimane così in gioco per la terza posizione in campionato, contro Bautista e l’assente Danilo Petrucci.
Sesto Xavi Vierge, che salva l’onore della Honda in un weekend in cui il suo compagno, il rientrante Iker Lecuona, ha incassato tre cadute in tre giorni, tra cui una in Gara 2. Settima piazza per Remy Gardner, autore di una bella manche passata, in larga parte, contro Axel Bassani (ottavo) e Jonathan Rea (nono). A chiudere la top ten c’è Michael van der Mark.
La seconda guida del team BMW ROKiT ha battuto in volata la Kawasaki di Garrett Gerloff, mentre al 12° posto è giunto Iannone. A costare la gara ad Andrea è stato l’ennesimo errore in partenza, col quale è stato costretto a compiere due Long Lap Penalty; oltre ad essi, va aggiunto un errore in curva 1 nelle prime fasi, che ha compromesso ulteriormente la sua Gara 2.
La lotta al titolo piloti proseguirà fino all’ultimo round: Razgatlıoğlu gode di un vantaggio di 39 punti nei confronti di Bulega e potrà chiudere i giochi per il mondiale già nella prima manche di Jerez de la Frontera, in caso dovesse perdere meno di tre punti dall’italiano. Bautista, invece, gode di un margine di otto lunghezze su Locatelli e Petrucci, appaiati in quarta posizione nel mondiale.
Ci sono novità anche per le altre due classifiche: nel campionato costruttori la Ducati è tornata in testa con tre punti di vantaggio sulla BMW (585 a 582), mentre Aruba.it Racing si è aggiudicata l’alloro come miglior squadra, con 119 punti di margine sul team SMR ROKiT.
La sfida tra “Razga” e “Bubi” si concluderà, come detto, al Round di Spagna di settimana prossima: Jerez è un tracciato su cui, già lo scorso anno, i due si sono sfidati nel corso delle tre manche, col titolo in palio già una volta. Anche quest’anno la posta in palio sarà alta, ma dopo un’annata dal confronto decisamente più serrato e tirato.
Questi i risultati di Gara 2 e la generale piloti dopo undici round della SBK.
Fonte immagine: arubaracing.it
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.