Nonostante un tentativo di rientro di Bulega nel finale, Razgatlıoğlu gestisce il vantaggio negli ultimi giri e torna al successo. Terzo Bautista.
Vittoria dopo vittoria, successo dopo successo, Toprak Razgatlıoğlu sta costruendo la conquista del suo terzo titolo SBK. Nella Gara 1 del Round Estoril 2025 il turco di casa BMW si è aggiudicato un’altra manche, raggiungendo i 20 centri solo in questa stagione dopo aver già ottenuto la Superpole stamattina.
Quella all’Autodromo da Silva non è stata una gara particolarmente combattuta, ma la tensione è stata palpabile, specie nella seconda metà di gara. Il confronto, ancora una volta, è stato principalmente tra “Razga” e Nicolò Bulega, il quale ha tentato, nella seconda metà di gara, di recuperare i 2″ circa di ritardo che aveva.
L’impresa di “Bubi” si è spenta sul più bello, quando il suo ritardo è sceso a mezzo secondo. Negli ultimi sei giri, però, è arrivata la reazione del campione in carica, che ha messo così altri cinque punti in classifica iridata tra sé e l’emiliano.
Il podio è stato completato dalla seconda Ducati Aruba.it, guidata da Álvaro Bautista. Dopo una ripartenza resa necessaria da una carambola in curva 1 che ha coinvolto quattro piloti (Axel Bassani, Michael van der Mark, Tetsuta Nagashima e Bahattin Sofuoğlu) e che ha obbligato all’esposizione della bandiera rossa, nei primi due giri lo spagnolo ha guidato la corsa davanti ai due contendenti al titolo, ma il ritmo dei primi non era sostenibile per il due volte iridato, che si è ritrovato quindi a difendere il podio dall’assalto di Jonathan Rea.
In un piccolo revival delle loro vecchie sfide, Rea e Bautista si sono confrontati per due terzi di gara, fino a quando il nordirlandese non è incappato nel suo ormai classico calo degli ultimi giri. “Jonny” ha perso prima terreno e poi due posizioni nei confronti del compagno Andrea Locatelli e di Alex Lowes, chiudendo sesto a fine manche.
Il quarto posto di “Loka” è utile ai fini della classifica (vista l’assenza di Danilo Petrucci per infortunio), mentre Alex, col fratello Sam assente, porta la Bimota nuovamente in top five. La top ten, invece, è stata completata dal già citato Rea, da Xavi Vierge, Andrea Iannone (migliore degli indipendenti), Remy Gardner e Garrett Gerloff. Punti anche per Axel Bassani, Ryan Vickers, Tito Rabat, Tarran Mackenzie e Michael van der Mark.
Sono ora 41 i punti di ritardo di Nicolò nei confronti di Toprak nella classifica iridata, mentre Bautista è solo a -15 da Petrucci nella sfida per il terzo posto nel mondiale piloti; Locatelli, sulla prima Yamaha, è a -17. Lotta apertissima anche nel campionato costruttori, con Ducati in vantaggio su BMW di un solo punto (551 a 550).
Ecco i risultati di Gara 1 e la classifica iridata piloti, a cinque manche dalla fine.
Fonte immagine: press.bmwgroup.com
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