SBK | Round Catalogna 2024, Gara 1: Toprak Razgatlıoğlu ribalta il pronostico e vince su Bulega all’ultimo giro

SBK
Tempo di lettura: 5 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
23 Marzo 2024 - 19:14
Home  »  SBKTop

Con una gestione dello pneumatico perfetta, il turco raggiunge Bulega in fuga e lo supera all’ultimo giro. Bautista terzo.


I commenti entusiasti di Toprak Razgatlıoğlu sulla sua BMW dopo i primissimi test a Portimão ora risuonano nella mente degli avversari probabilmente, visto il successo di cui è stato autore nella Gara 1 del Round Catalogna 2024. Dopo la Superpole conquistata con la M1000RR, in gara è arrivata anche la vittoria, la prima col marchio di Monaco di Baviera.

La Casa dell’Elica torna così a vincere una manche lunga in SBK dopo quasi undici anni di digiuno (non accadeva dal Nürburgring 2013, con Chaz Davies), mentre per il campione 2021 si tratta della 40a affermazione nel campionato.

Una vittoria insperata, non solo per il pronostico tutto a favore delle Ducati ma anche per l’andamento della corsa stessa, che a vedeva Nicolò Bulega con un vantaggio di 4″ a cinque giri dalla fine. Gli ultimi giri, però, si sono rivelati un calvario per il #11 sulla gestione dello pneumatico, fino al fatidico sorpasso di “Razga” alla curva 5 all’ultimo giro.

I 20 punti del secondo posto, tuttavia, permettono a Bulega di ottenere la leadership iridata, mentre in terza posizione è giunto Álvaro Bautista. Partito addirittura dalla 14a casella, lo spagnolo ha rimontato posizione su posizione fino a raggiungere il podio della manche di casa, davanti ad uno stoico Andrea Iannone.

Ancora difficilissimo l’inizio stagione di Jonathan Rea, che ha patito un problema tecnico al pronti-via e si è ritirato dopo appena un giro.

LA CRONACA

Prima della partenza, viene comunicata un cambiamento della griglia, nella posizione di Álvaro Bautista: lo spagnolo viene retrocesso di tre posizioni per aver rallentato in traiettoria dei piloti e, da 11°, scatta 14°.

Alla partenza Razgatlıoğlu scatta bene dalla pole e mantiene il comando della corsa in curva 1, mentre Iannone s’impone in seconda posizione davanti alla sorpresa Sam Lowes, partito molto bene; al contrario, Bulega dalla seconda piazza scende al sesto posto dietro Alex Lowes. Tornando a Sam, quest’ultimo parte a fuoco e si libera anche dell’abruzzese, salendo così al secondo posto.

Al termine del primo giro, che Toprak conclude al comando, c’è già il primo ritiro di rilievo: Jonathan Rea rientra ai box ed è subito fuori gara per un probabile guasto tecnico, cosa intuita già dal via per il taglio della chicane Elf. Tornando davanti, l’inglese del team Marc VDS continua a punzecchiare il turco mentre Bulega, al terzo passaggio, supera Locatelli e risale al quarto posto.

Il sorpasso inaspettato del #14 giunge alla Seat, con Toprak che lascia la porta aperta e permette all’inglese di passare al comando. Per un paio di giri il debuttante cerca di fare il passo, ma l’errore è dietro l’angolo e si presenta alla curva Caixa per l’ex-campione del mondo SSP, che scivola e abbandona la corsa.

Bulega, che intanto ha superato sia Iannone alla Elf che Razgatlıoğlu alla Seat, guadagna così la testa della corsa senza sforzo, mentre Andrea Locatelli e Michael van der Mark perdono terreno. Con pista libera, il vantaggio di “BuleGas” comincia ad aumentare sensibilmente nei confronti di chi insegue.

In questa fase è Iannone ora a seguire il #11, dopo un sorpasso in staccata su “Razga” alla prima frenata. Il ritmo dell’abruzzese non è però sufficiente per eguagliare quello di Bulega, che guadagna fino a 1″ al giro ad un certo punto.

Più indietro, Bautista entra in lotta con le Yamaha GRT e, dopo aver superato sia Aegerter che Gardner, si mette in coda al gruppetto in lotta per la quinta posizione. Lo spagnolo fa più fatica del previsto a liberarsi degli avversari, con Alex Lowes primo della pista e passato qualche secondo prima anche da Danilo Petrucci. Tocca poi a Locatelli, sulla prima delle Yamaha.

Mentre Razgatlıoğlu si riprende la piazza d’onore, la coppia di ducatisti Petrucci-Bautista recupera terreno, avvicinandosi a 1″1 dal terzetto composto dalle BMW e da Iannone. A sette giri dalla fine è il campione in carica a mettersi alla guida dell’inserimento, passando il ternano in fondo al dritto.

Pure van der Mark viene passato facilmente dal pilota Aruba.it, il quale è tra i più veloci in pista ed ha ora a tiro Iannone; di contro, la seconda BMW ufficiale comincia ad arrancare, venendo passata nell’arco di un solo giro da tre piloti finendo alle spalle di Alex Lowes.

Se le prime due posizioni appaiono congelate, il discorso è diverso per l’ultimo posto sul podio, con Bautista che raggiunge “The Maniac” e, senza attendere il rettilineo, concretizza il sorpasso alla New Holland. Lo spagnolo sale in terza posizione, ma l’attenzione comincia a spostarsi davanti perché il vantaggio di Bulega, da 4″3, è crollato a 2″3.

Si pensa inizialmente che sia l’emiliano in gestione, ma la tendenza viene confermata e, a due giri dalla fine, Razgatlıoğlu ha solo 1″8 di ritardo e recupera oltre un secondo al giro. All’inizio dell’ultima tornata sono 0″7 i decimi di ritardo del turco dall’italiano, il quale oramai può fare ben poco per difendersi.

L’attacco arriva puntuale alla Seat, con Razgatlıoğlu che passa facilmente e s’invola verso la sua prima vittoria con la BMW in SBK, e la 40a in campionato. Bulega termina secondo e visivamente frustrato per il successo perso, davanti al compagno di squadra Bautista, a Iannone e a Locatelli.

Sesto Alex Lowes, che riesce a passare Petrucci all’ultimo giro, poi Aegerter più staccato, van der Mark ed Axel Bassani. Punti anche per Rinaldi, Gerloff, Lecuona, Vierge e Gardner (quest’ultimo sprofondato nel finale).

Nella classifica piloti Bulega sale a 61 punti contro i 60 di Lowes, tornando in testa come dopo la prima manche dell’Australia. I rivali della scorsa stagione, Razgatlıoğlu e Bautista, sono ora a pari punti a quota 43, con un ritardo di 18 lunghezze dal debuttante del team Aruba.it. Quinto posto per Iannone a quota 42, mentre Locatelli è sesto a 40.

Ecco i risultati della prima manche del Montmelò e la nuova classifica piloti. L’appuntamento è a domani con la SP Race e Gara 2.

Fonte immagine: Twitter / WorldSBK

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)