Razgatlıoğlu-van der Mark da una parte, Gerloff-Redding dall’altra; questi i quattro piloti 2024 della Casa bavarese in SBK.
La prima grande Casa a presentarsi in forma ufficiale in vista della stagione 2024 della SBK è stata BMW, che ha svelato al mondo i colori della M1000RR per ambo i propri team di riferimento, sia quello factory SMR ROKiT che la squadra Bonovo Action.
Le aspettative per il 2024 sono altissime in merito al marchio dell’Elica, che mette in mostra una line-up di piloti, divisi tra le due squadre, di livello altissimo sulla carta, forse la migliore se ci si focalizza sulle prime quattro moto di ogni Casa iscritta. Piloti che hanno posato insieme ai propri bolidi ieri sera a Berlino, per una presentazione in grande stile al BMW Motorrad Welt.
La nuova M1000RR si presenta, per quanto riguarda l’aspetto, del tutto simile al modello 2023 che ha deluso le aspettative, con la caratteristica appendice a sbalzo sull’anteriore e la presa d’aria romboidale. Anche le colorazioni scelte non variano molto rispetto a quelle dell’anno precedente, con una scelta cromatica del tutto opposta tra il team SMR (moto nera con aerografie rosse e blu, i classici colori BMW) ed il team Bonovo (moto bianca col nome della squadra scritto evidentissimo sul baffo anteriore).
Tornando a parlare dei piloti, moltissimi saranno sicuramente focalizzati sul debutto di Toprak Razgatlıoğlu in sella alla moto tedesca. Già salito in sella alla moto durante i test di Portimão (ed in ritardo rispetto alla concorrenza, vista la volontà di Yamaha di non delegargli la partecipazione alle prove di Jerez), il fenomeno turco ha mosso la prima tessera del domino del mercato piloti 2024 con largo anticipo, andando poi a scatenare quella mescolanza di selle e casacche che vedremo all’alba della prossima stagione. Difficile immaginarsi il campione 2021 subito davanti anche sulla BMW, ma se c’è un pilota in grado di riuscirci quel pilota è sicuramente Razgatlıoğlu.
Queste le parole del turco: “Il test della prossima settimana sarà molto importante dato che lì saranno presenti tutti i piloti. Finora ho girato da solo, non ho visto altri piloti Superbike, ho bisogno di vedere i loro tempi. Vedremo ma sono molto ottimista e felice”.
“La prima volta che ho guidato la moto, sul rettilineo ho sorriso. In generale la moto è davvero buona e il freno motore è incredibile. Ci sono solo alcune aree che devono essere migliorate per quello che è il mio stile”.
Il suo compagno sarà Michael van der Mark. Come nel 2020, i due si ritrovano compagni di squadra in un team ufficiale e, se in quell’anno di confronto era stato Toprak ad avere la meglio (se non in maniera estrema), per il 2024 le cose potrebbero essere diverse. All’olandese, a cui è stato riconosciuto anche l’impegno dopo i brutti infortuni patiti negli ultimi due anni, sarà finalmente ai nastri di partenza al 100%, per una stagione in cui avrà l’obbligo di risollevarsi dalle sue ceneri.
Ecco le parole di “Magic Michael”: “Sono in forma e pronto per scendere in pista. In BMW abbiamo tutti un obiettivo, ovvero vincere. A Phillip Island vedremo come saremo messi ma ho tanta fiducia in questo progetto. Abbiamo firmato Toprak, abbiamo cambiato tante cose… questo porterà la moto a essere decisamente migliore”.
Il team manager della prima squadra, Shaun Muir, ha detto le seguenti parole: “Se chiedete a Toprak, vi risponderà che si aspetta di salire sul podio molto presto e credo che anche per noi sia lo stesso. L’ho detto in passato: se sei vicino al podio, sei vicino alla vittoria. Penso che le prime tre gare di quest’anno ci diranno che tipo di Campionato sarà il nostro. Non vedo alcun motivo per cui anche Michael non possa essere tra i primi sei della classifica”.
Buone prospettive anche per la nuova coppia di Bonovo Action, formata da Garrett Gerloff e Scott Redding. Nello stupore generale, il texano nel 2023 è stato il migliore dei piloti BMW dimostrando anche discrete punte di velocità nel finale di stagione ed è più che giusto il suo rinnovo. Nel corso dell’anno passato il pupillo di Ben Spies ha anche espresso alcuni suoi pareri (positivi per lo più) su ciò che potrà fare Razgatlıoğlu a bordo della sua stessa moto.
Ecco le parole del #31: “Per quest’anno ho delle grandi speranze. Penso che con lo stesso team e con gli stessi eccezionali ragazzi con cui sto lavorando possiamo davvero fare un altro passo avanti. Con Toprak, Michael e Scott abbiamo una coppia di piloti davvero forte e tanti dati per migliorare le M1000RR”.
Il quarto ed ultimo pilota sotto contratto con la Casa bavarese è Scott Redding, il quale è rimasto nell’orbita BMW ma ha cambiato team. Una scelta dettata sia dalla volontà di non avere due piloti con qualche ruggine passata uno a fianco all’altro come Scott e Toprak, sia anche per permettere al focoso pilota britannico di stare in un ambiente meno pressante come quello del team satellite. Il 2024, per l’ex-campione del BSB, dev’essere l’anno del riscatto dopo un 2023 insufficiente per le sue potenzialità.
Ecco quanto detto dall’ex-MotoGP: “Il team è ottimo e c’è un clima davvero familiare. Ho la sensazione che sia un po’ vecchio stampo e questo mi piace molto. Sarò più rilassato, più contento. Mi piacerebbe come minimo arrivare tra i primi cinque o sei in classifica e salire sul podio più frequentemente. Vincere una gara mi renderebbe contentissimo ma l’obiettivo è centrare un paio di podi”.
Come Muir, anche Michael Galinski, team principal della compagine tedesca, si è detto fiducioso: “Il morale è alto. Sono molto contento di avere Scott con noi, mi auguro che in un team più familiare come il nostro possa mostrare il suo potenziale che tutti sanno che lui possiede. Garrett ha conquistato degli ottimi risultati. Spero possa ripartire da dove ha terminato”.
Chissà se BMW potrà finalmente completare il proprio inseguimento a Ducati, Yamaha e Kawasaki; per scoprirlo, bisognerà attendere il 23-25 febbraio col primo appuntamento a Phillip Island.
Fonte immagini: press.bmwgroup.com
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.