Cambia la colorazione sulla “Ninja”, il team Kawasaki Racing tenterà di tornare ai fasti del 2020. Rea ancora la punta di diamante, Lowes in cerca di conferme.
In una presentazione collettiva del team Kawasaki Racing, sia la squadra ufficiale MXGP che quella del campionato SBK sono state svelate in vista delle rispettive stagioni agonistiche del 2023. Per quanto riguarda il mondiale su pista, KRT è sicuramente intenzionata a tornare ad essere una protagonista indiscussa, nel tentativo di spodestare gli squadroni Yamaha e Ducati che hanno soffiato alle “Verdone” gli ultimi due allori iridati.
L’arma con la quale Jonathan Rea ed Alex Lowes cercheranno di ritornare in vetta è sempre la Kawasaki ZX10-RR, debuttata nel 2021. La livrea 2023 della nuova moto si discosta dalle ultime viste sui bolidi della Casa di Akashi, che richiamavano uno stile classico delle “Ninja” che hanno corso negli anni ’90: la colorazione attuale si riavvicina più a quelle utilizzate dal 2010 in poi, ovvero da quando le “Kawa” sono tornate protagoniste nella serie. Confermate le partnership coi due maggiori sponsor, Monster Energy e Showa.
La punta di diamante della line-up sarà, senza nemmeno pensarci troppo, il nordirlandese. Dopo i sei allori iridati conquistati consecutivamente tra il 2015 ed il 2020, “Jonny” ha dovuto affrontare una competizione più tosta dall’inizio del nuovo decennio, perdendo la corona nel 2021 contro Toprak Razgatlıoğlu e vedendo più da lontano anche la lotta all’iride 2022, vinta da Álvaro Bautista. Rea spererà anche in un aiuto dal regolamento tecnico delle Super Concessioni, che dovrebbe permettere un ravvicinamento tra le Case (anche se al momento ne avrebbero giovato solo BMW e Honda).
Queste le parole del pluricampione di Ballymena: “Sono davvero entusiasta di questa nuova stagione. Abbiamo avuto una off-season piuttosto solida. Sono inoltro contento di andare a Phillip Island e di iniziare l’anno in quella che ci sembra essere una maniera più normale. Sento di essermi preparato molto bene fuori dalla pista e durante i test invernali siamo migliorati, il che è molto stimolante. E’ anche bello avere delle nuove persone attorno a sé (Sander Donkers e Christophe Lambert, n.d.r.) e ciò ci porta ad avere delle sensazioni differenti. Sono pronto a cominciare, abbiamo compiuto progressi con la moto e stiamo lavorando duramente per provare a migliorare il nostro feeling e i risultati della scorsa stagione. Speriamo di poter puntare alle vittorie di gare e di lottare per un titolo mondiale”.
Confermato anche l’altro anglosassone Alex Lowes, al suo secondo di due anni di contratto e al quarto dall’arrivo nel team KRT. Dopo un’avventura cominciata col piede giusto con un buon 2020, il fratello di Sam si è man mano spento anno dopo anno (complice anche la concorrenza più tosta) e, in vista del 2024, la sua sella potrebbe cominciare a scottare. Il 2023 deve essere di riscatto per il #22 e cominciare dal Gran Premio d’Australia, tappa a lui congeniale, potrebbe essergli di aiuto.
Ecco quanto detto da Alex: “Adoro il look della moto. Il design 2023 mi piace davvero molto. Lo scorso anno avevo una velocità piuttosto buona, ho messo insieme performance competitive in qualifica e sono riuscito a rimanere vicino ai primi tre. Col prosieguo delle gare, quando il grip diminuiva, io soffrivo un po’ di più. Questa è un’area sulla quale ci siamo focalizzati. Sono davvero entusiasta di cominciare l’anno: abbiamo avuto un buon inverno di preparazione e non vedo l’ora di iniziare. Forse è da qualche anno che sono nel campionato mondiale Superbike, ma sono ancora eccitato come se fosse la prima volta, come nel 2014. Ora volgo lo sguardo verso l’Australia per mettermi all’opera”.
Presente anche Guim Roda, il team manager: “Le corse sono divertenti, godibili – uno show – e siamo contenti di lavorare insieme al progetto MXGP per mettere in mostra questa passione. E’ con questa stessa passione che partiremo all’attacco del 2023 con la medesima motivazione che abbiamo all’inizio di ogni gara per lottare per il successo fino all’ultimo giro. Abbiamo lavorato duramente per definire alcuni dettagli, migliorare la nostra moto e l’organizzazione del team per cercare di vincere il titolo un’altra volta. Ancora più importante il fatto che vorremmo far divertire i fan nel guardare le gare, e speriamo che una moto verde rimanga davanti. Johnny ed Alex sono pronti a cominciare con le batterie completamente cariche, perciò al round australiano vedremo quanto forti siamo diventati per questa nuova stagione”.
Il guanto di sfida a Yamaha e Ducati è stato lanciato e, con pochi giorni ancora rimanenti al primo Gran Premio della stagione, Kawasaki sarà sicuramente della partita, almeno all’inizio. Solo il tempo ci dirà se sarà un fuoco di paglia o meno.
Fonte immagini: press.kawasaki.eu
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