Dopo Alessandro Delbianco a Cremona, il team italiano schiera una seconda R1 nelle mani di Bernardi, al fianco di Bradley Ray.
In questo fine settimana la SBK tornerà in azione e lo farà all’Estoril, dove sarà presente una moto in più in griglia. Alla guida di essa ci sarà Luca Bernardi, già pilota per Ducati Barni in passato e al rientro nel mondiale come wildcard, per affiancare Bradley Ray nel team Motoxracing (che già a Cremona aveva schierato in aggiunta Alessandro Delbianco).
Il sanmarinese avrà a disposizione una Yamaha R1 identica a quella dell’ex-campione inglese, ma per lui sarà una prima volta assoluta in sella alla quattro cilindri in linea di Iwata. Nel 2022, nella sua singola annata con Barni Racing, Bernardi ha conquistato un decimo posto a Most come miglior risultato.
Seguono le parole dell’ex-pilota della Supersport: “Affronto questo round portoghese con la speranza di trovarmi a mio agio con la squadra e di trovare subito un buon feeling con la R1, che non ho mai guidato in precedenza. Non mi pongo particolari obiettivi se non quelli di impegnarmi al massimo e di fare un weekend in crescita. Conosco la pista dell’Estoril per averci già corso nel 2022, quando andai a punti in entrambe le gare lunghe. Ringrazio Sandro Carusi e la Yamaha per avermi offerto questa grande possibilità e spero di ripagarli con i migliori risultati possibili”.
Queste sono state le parole di Sandro Carusi, il team principal: “Ho sempre seguito ed ammirato la carriera di Luca, dalla sua partecipazione al campionato bLU cRU con la R3 fino ai successi nel mondiale Supersport. Sono contento di potergli dare una seconda possibilità in Superbike, dopo il suo esordio sfortunato nel 2022, affiancandolo a Ray che sta crescendo con continuità. Per il nostro team è un ulteriore prova in funzione del 2025, quando schiereremo due moto nel SBK”.
L’annuncio di Carusi delle due moto per il 2025 può far ben sperare anche lo stesso Ray, il quale potrebbe rimanere per un terzo anno nel team italiano (nonostante il 2024 deludente, in linea di massima). Anche il #28 si è espresso alla vigilia del Round d’Estoril: “Sono molto contento di correre all’Estoril in questo fine settimana. L’ultima volta che ci sono stato era il 2011 e quindi in pratica dovrò imparare il tracciato, visto che non ci ho mai girato con una Superbike. Ciò nonostante sono certo di poter ottenere dei buoni risultati e di proseguire il proficuo lavoro svolto assieme alla mia squadra nei round precedenti”.
Fonte immagine: barniracingteam.it
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
