Nonostante un 2021 deludente, Nozane affiancherà Gerloff anche il prossimo anno sulla Yamaha R1.
Yamaha, nel campionato SBK, si è già sistemata in vista del 2022, almeno per quanto concerne le quattro selle dei due team principali. Dopo i rinnovi di Toprak Razgatlıoğlu ed Andrea Locatelli con la squadra ufficiale e di Garrett Gerloff nel team GRT, quest’oggi è arrivato il turno di Kōta Nozane.
Il giapponese, originario di Chiba di classe 1995, ha fatto il suo debutto proprio nel 2021 dopo aver vinto in madrepatria, conquistando il titolo della All-Japan JSB1000.
La sua annata da rookie, tuttavia, ha avuto poche soddisfazioni, forse a causa della pochissima conoscenza delle piste e dell’utilizzo delle gomme Pirelli, ben diverse rispetto a quelle da lui utilizzate nel campionato giapponese. Per questo motivo e per la grande fiducia che Yamaha nutre per Nozane, egli è stato premiato col rinnovo per la prossima stagione.
Queste le dichiarazioni di Andrea Dosoli, manager del reparto corse di Yamaha Europa: “Kōta ha messo in mostra dei progressi davvero grandiosi durante la sua prima stagione nel campionato SBK. Non è facile adattarsi ai nuovi circuiti, i quali sono familiari alla maggior parte della griglia, alle nuove gomme e ad una moto differente rispetto a quella a cui era abituato. Nonostante questo siamo stati stupiti dal modo in cui è migliorato ed ha dato vita a delle performance promettente nelle gare più recenti. Per il prossimo anno siamo fiduciosi che Kōta sarà capace di raggiungere il livello successivo, lottando regolarmente in top ten come ha dimostrato di poter fare in alcune gare quest’anno. Perciò siamo davvero contenti di averlo con noi per un’altra stagione”.
Tutti i principali candidati che attendevano alla finestra, quali i piloti della SSP come Dominique Aegerter, hanno quindi perso la possibilità di correre con GRT per il prossimo anno. Tuttavia, in caso d’ingresso di una nuova struttura equipaggiata Yamaha, la lotta nel mercato piloti tornerà ad accendersi.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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